Gravidanza senza sintomi: è possibile?
Nella maggior parte dei casi, la gravidanza si mostra con tutta la sua evidenza a partire da diversi segnali dell’organismo. Tuttavia, è in realtà possibile avere anche una gravidanza senza sintomi. I segnali principali sono gli stessi comuni a molte altre condizioni di salute, tuttavia, ci sono dei sintomi indiscutibili come la scomparsa del ciclo mestruale.
Ci sono casi diagnosticati di donne che non hanno presentato nessun sintomo e nessuna delle caratteristiche della gravidanza.
D’altra parte sapete che ogni organismo reagisce in maniera diversa dall’altro, lo stato di gravidanza cambia da una persona all’altra, perciò ogni donna non presenterà tutti i sintomi di un’altra.
Nella maggior parte dei casi i sintomi caratteristici di una gravidanza si verificano principalmente nel primo trimestre di gestazione, gli altri in seguito. Tuttavia esiste una piccola percentuale di donne che addirittura hanno scoperto di essere incinte durante il travaglio.
Gravidanza senza sintomi: quando succede?
- Si può verificare di frequente nelle donne che soffrono di amenorrea o di ciclo irregolare. Una situazione del genere porta una donna a non dare importanza alla mancanza del ciclo. Altre volte può succedere a donne che soffrono di menopausa prematura. Esse sono portate a confondere i sintomi della gravidanza con quelli dovuti alla loro condizione.
- Una circostanza anormale si verifica quando ci sono sanguinamenti. Vale a dire se dopo diverso tempo e già avanti nella gravidanza si verifica ancora il ciclo.
- Un sintomo riconoscibile come l’aumento del volume dell’addome, può scomparire in una donna affetta da obesità. Anche il movimento fetale può essere facilmente associato ai sintomi di comuni movimenti di stomaco.
- Alcune malattie come l’anemia hanno sintomi simili a quelli della gravidanza. Ragion per cui la nausea, i giramenti di testa, il sonno e la stanchezza potrebbero passare per altro.
Gravidanza senza sintomi: altre informazioni
Anche se ad alcune donne può sembrare una diceria una gravidanza senza sintomi, per le donne che ne soffrono è una situazione preoccupante. In questo senso, queste sono continuamente inquiete, possono soffrire di stati di ansia e depressione ma non conoscono la ragione del loro disturbo.
“Le donne che non presentano sintomi si sentono spesso insicure sulla crescita del feto. Possono sentirsi meno mamme e soffrire di depressione pre o post parto.”
-Roberto Ricaurte, Ginecologo. Specialista in Perinatologia-
La famiglia e le amiche hanno una grande influenza sulle preoccupazioni della futura mamma. Ad esempio potrebbero fare domande sulla gravidanza e generare dubbi e imbarazzo circa l’evento. A volte è possibile che abbiamo addirittura dubbi sulla veridicità della gravidanza, soprattutto se queste ultime hanno atteso a lungo di restare incinte o hanno avuto qualche complicazione nel farlo.
Questo tipo di gestanti preferiscono fare visite costanti con lo specialista, ecografie e analisi che gli permettono di sapere tutto sulla condizione del bebè. Una gravidanza senza sintomi per una donna è una situazione di vulnerabilità a tutti i rischi.
La gravidanza senza sintomi non è una malattia
In realtà è una normalissima gravidanza tranne per il fatto che non presenta sintomi. La preoccupazione delle donne che ne soffrono è però completamente comprensibile. Ci sono casi in cui la futura madre non si rende conto della sua situazione fino all’ultimo minuto, anche se nella maggior parte dei casi si tratta solo di un ritardo nell’arrivo della notizia.
Non tutte le gravidanze sono uguali per questo lo sviluppo non deve essere necessariamente asintomatico. Gli specialisti sottolineano che l’assenza di sintomi non è indicativa di una cattiva gravidanza, inoltre la sensibilità riguardo questo stato varia da donna a donna.
Allo stesso tempo è possibile che in una seconda gravidanza i sintomi diminuiscano e che la sensibilità della madre sia meno influente. Tuttavia in alcuni casi può trattarsi di una condizione anormale, per questo si consiglia di vedere uno specialista in determinati casi. Ad esempio:
- Sanguinamento vaginale abbondante.
- Forte e persistente dolore nella regione addominale.
- Vomito, nausea, scarsa alimentazione.
- Febbre intensa.