Ascesso dentale nei bambini: cause e raccomandazioni

Lasciare andare un dente ascesso nei bambini è una cosa molto pericolosa. Ti diciamo tutto ciò che devi sapere su questo problema orale in modo che tu sappia come agire.
Ascesso dentale nei bambini: cause e raccomandazioni

Ultimo aggiornamento: 13 ottobre, 2022

Le infezioni nei denti e nei molari dei bambini possono portare alla comparsa di un ascesso dentale. Si tratta di un accumulo di pus all’interno dell’osso, nella gengiva o anche in altre aree della bocca o del viso.

Il trattamento tempestivo di questo problema è molto importante, perché oltre al disagio che provoca nei bambini, può diffondere l’infezione ad altre parti del corpo.

In questo articolo ti spieghiamo perché nei bambini compare un ascesso dentale e come riconoscerlo. Saprai anche come prevenirlo e come agire nel caso si verifichi. Scopri di più qui.

Cos’è un ascesso dentale?

L’ascesso dentale nei bambini è un accumulo di pus causato da un’infezione batterica. Questa raccolta di materiale putrido si trova in una specie di borsa che preme i tessuti per uscire.

Può essere localizzato in diversi punti del cavo orale, anche se gli ascessi più frequenti sono periapicali (alle estremità delle radici dentarie) e parodontali (sulle gengive, ai lati della zona radicolare).

Ma come abbiamo già accennato, gli ascessi possono interessare altri siti più distanti, all’interno e all’esterno della bocca. In questo modo possono raggiungere i tessuti molli del pavimento orale, del collo e delle guance. E in questi casi il rischio di complicazioni è molto alto, quindi è necessario intervenire con urgenza.

A volte il dente in ascesso di un bambino può uscire a forza da una fistola. Questo è un tipo di canale creato dal corpo per collegare una cavità purulenta con un’area più superficiale e quindi evacuare il suo contenuto. A prima vista sembra una specie di granito sulla mucosa orale o sulla pelle.

lesione purulenta sulle gengive della bocca di un bambino
Gli ascessi dentali possono creare fistole, che sono canali attraverso i quali il pus cerca di drenare naturalmente e spontaneamente.

Cause di ascesso dentale nei bambini

La causa di un ascesso dentale nei bambini è un’infezione batterica all’interno di un dente. Questi germi possono entrare nel dente attraverso una cavità o una frattura.

Le cavità non trattate sono la fonte più comune del problema, poiché gli stessi batteri che distruggono i tessuti duri del dente raggiungono la polpa, la parte più profonda del dente. Pertanto, il nervo muore e si sviluppa il processo infettivo.

Il contenuto putrefattivo dell’infezione all’interno dell’elemento dentale si accumula alle estremità delle radici o nell’area parodontale. E gradualmente si forma l’ascesso.

Forti urti ai denti o riparazioni importanti possono anche portare alla morte della polpa e alla successiva infezione.

Sintomi di ascesso dentale nei bambini

Per aiutare i bambini ad alleviare il loro disagio, è essenziale conoscere le manifestazioni dell’ascesso dentale. Ecco i più comuni:

  • Dolore al dente colpito: la pressione esercitata dal pus sui tessuti circostanti genera dolore lancinante o lancinante. Il bambino può riferire che sente che il dente “pulsa”.
  • Sensibilità: c’è disagio quando si morde e si fa pressione sul dente colpito. Inoltre, con cibo e bevande calde e fredde.
  • Dolore che si diffonde alla guancia, all’orecchio, alla mascella e al collo sul lato colpito.
  • Dente sciolto.
  • Gengive rosse, gonfie o con un piccolo nodulo sporgente. Toccarli ed esercitare pressione infastidisce o fa male.
  • Bocca della fistola sulla gengiva.
  • Sapore amaro in bocca.
  • alito cattivo
  • Gonfiore del collo, sotto la mascella o nelle guance. Queste aree possono diventare rosse, calde e tenere.
  • Linfonodi gonfi e dolenti situati sotto la mascella e il collo.
  • Febbre.
  • Difficoltà a respirare o a deglutire.
  • Sollievo dal dolore se l’ascesso si rompe o si sviluppa una fistola che drena il pus.

Complicazioni

L’ascesso dentale nei bambini richiede un trattamento dentale perché, molte volte, il corpo stesso riesce a drenare all’esterno il contenuto della cavità purulenta. Sebbene ciò riduca i sintomi, non significa che il problema sia risolto.

L’infezione all’interno del dente, delle ossa e delle gengive continua e un’infezione non trattata può diffondersi alla mascella, al pavimento della bocca e ad altre aree della testa e del collo. A seconda della gravità della condizione, può anche essere pericolosa per la vita.

Se il bambino ha febbre, nausea o vomito, o ha difficoltà a deglutire, parlare o respirare, è importante che riceva cure mediche urgenti. Inoltre, se l’ascesso raggiunge il collo o le palpebre o il dolore peggiora. In questi casi, potrebbe essere necessario il ricovero in ospedale per evitare complicazioni più gravi.

Trattamento dell’ascesso dentale nei bambini

Quando i bambini hanno un ascesso dentale è molto importante portarli dal dentista pediatrico il prima possibile. Il professionista valuterà la situazione per effettuare il miglior trattamento, in base alle esigenze del caso.

L’uso di antibiotici per curare l’infezione è necessario e, in generale, è accompagnato da un trattamento antinfiammatorio per ridurre il disagio e favorire la guarigione.

A seconda che il problema si trovi in un elemento del dente da latte o in uno permanente, le alternative di trattamento varieranno. Inoltre, questi dipenderanno dal grado di compromissione di altri tessuti, dalla possibilità di causare gravi complicazioni o dal tempo residuo che il dente ha lasciato in bocca.

In termini generali, si tratta di tenere il dente in bocca e drenare l’ascesso per eliminare il focolaio infettivo. Questo avviene quasi sempre attraverso una perforazione all’interno dell’elemento dentale stesso. Quindi, i dotti vengono puliti e disinfettati e viene eseguito un canale radicolare per risolvere il problema.

In alcuni casi più complessi o pericolosi, quando l’infezione si è diffusa, l’estrazione del dente può essere la soluzione migliore. Una volta risolto il problema, è necessario eseguire la corrispondente riabilitazione per mantenere la salute, la funzionalità e l’estetica del cavo orale.

Pochissimi casi di bambini richiedono un intervento chirurgico per drenare l’ascesso attraverso la pelle o le mucose. Questa tecnica consiste nel praticare un’incisione sull’area gonfia per aiutare a rimuovere il pus. E poi, all’interno della cavità, il dente problematico dovrà essere trattato o rimosso.

dentista pediatrico dentista ragazza ragazza sedia tornio specchio fiducia rilassato bene
I trattamenti per ascessi dentali nei bambini includono il drenaggio del pus e la riparazione del dente danneggiato.

Rimedi casalinghi

Ci sono alcune pratiche casalinghe che possono aiutare i bambini con un ascesso dentale a sentirsi meglio. Questi rimedi casalinghi non sostituiscono in alcun modo le cure odontoiatriche. Semplicemente, sono misure che alleggeriscono i più piccoli fino a quando il disagio non sarà risolto:

  • Applicare panni freddi o impacchi in modo intermittente, per non più di 20 minuti alla volta, sul viso gonfio per ridurre il gonfiore.
  • Preparare dei bocconi con acqua tiepida e sale, ma senza che il bambino lo ingoi.
  • Mantieni la tua bocca igienica. Spazzola delicatamente il dente interessato. In caso di denti con carie di grandi dimensioni, dovresti cercare di rimuovere tutti i detriti che si sono accumulati all’interno.
  • Somministrare correttamente i farmaci prescritti dal dentista. Non va sospesa se il bambino si sente già meglio, poiché l’antibiotico deve completare l’intero ciclo per evitare resistenze farmacologiche.
  • Evitare cibi molto caldi o freddi.
  • Non cercare mai di drenare o curare l’ascesso di tuo figlio da solo a casa. Questo è molto pericoloso. Sempre la soluzione migliore in questi casi è cercare un aiuto professionale.

Come prevenire l’ascesso dentale nei bambini?

Il modo migliore per evitare il disagio e i rischi associati agli ascessi dentali nei bambini è prevenirne la comparsa. E in questo compito i genitori giocano un ruolo fondamentale.

Meno batteri proliferano nella bocca dei tuoi bambini, meno possibilità di carie e infezioni avranno. Per questo è fondamentale mantenere sane abitudini come una sana alimentazione e una corretta igiene orale.

Anche portare regolarmente il bambino dal dentista pediatrico aiuta a prevenire questo problema. Ebbene , il professionista è un alleato dei genitori nel mantenere sana la bocca dei propri figli.

E se nonostante le cure sospetti che il tuo piccolo possa avere un ascesso dentale, non perdere tempo. Cerca immediatamente assistenza professionale per evitare che l’infezione si diffonda e diventi un’emergenza.


Tutte le fonti citate sono state esaminate a fondo dal nostro team per garantirne la qualità, l'affidabilità, l'attualità e la validità. La bibliografia di questo articolo è stata considerata affidabile e di precisione accademica o scientifica.


  • Carrasco-Loyola, M., & Orejuela-Ramirez, F. (2018). Consecuencias clínicas de caries dental no tratada en preescolares y escolares de instituciones educativas públicas. Revista Estomatológica Herediana28(4), 223-228.
  • Toledo, L. C., Dolz, A. M. N., & Fernández, Z. R. (2021). Tratamiento del absceso odontógeno submandibular y del espacio bucal. Presentación de caso. Revista Cubana de Otorrinolaringología y Cirugía de Cabeza y Cuello5(2).
  • Ccanto Coanqui, A. (2021). Relación de la caries dental no tratada con la percepción de la calidad de vida en niños de 8-10 años que acuden al servicio de odontopediatría del Hospital Militar Central-Lima, 2020.
  • Carcausto Cucho, M. (2019). Prevalencia de enfermedades pulpares en piezas con caries no tratadas según el índice (PUFA) en niños de 3 a 7 años en la isla de Taquile-Puno 2018.
  • Plaza Soria, R. A. (2019). Terapia antibiótica en infecciones odontogénicas en niños y adolescentes (Bachelor’s thesis, Universidad de Guayaquil. Facultad Piloto de Odontología).
  • Páez Félix, Á. E., Cuyutupac Alvarez, A. C., & Poma Valerio, A. S. (2018). Frecuencia de lesiones pulpares en niños y adolescentes de 3 a 16 años, atendidos en la Clínica Dental Docente UPCH, en el período 2015-2016.
  • Ríos, E. V. P., Ramos, G. T., & Loayza, M. B. (2021). Pulpectomía de una periodontitis periapical aguda realizada en una sola cita en un paciente infante. Reporte de caso. REVISTA ODONTOLOGÍA PEDIÁTRICA20(2), 46-52.
  • Vega Castello, S. (2018). Microbiología de los abscesos dentales.
  • Lascano Lucio, M. C., & Ramírez Sánchez, K. M. (2019). Complicaciones sistémicas relacionadas con procesos infecciosos de origen odontógeno (Bachelor’s thesis, Universidad de Guayaquil. Facultad Piloto de Odontología).
  • Laversanne, S., Ray, A. C., Kbidy, A., & Haen, P. (2021). Complicaciones de las infecciones dentales. EMC-Tratado de Medicina25(4), 1-8.

Questo testo è fornito solo a scopo informativo e non sostituisce la consultazione con un professionista. In caso di dubbi, consulta il tuo specialista.