Alitosi o alito cattivo durante la gravidanza: come contrastare il problema?

L'alitosi durante la gravidanza è un sintomo molto comune e può essere piuttosto fastidioso. Scoprite perché si manifesta e cosa fare per evitarlo.
Alitosi o alito cattivo durante la gravidanza: come contrastare il problema?
Vanesa Evangelina Buffa

Scritto e verificato la dentista Vanesa Evangelina Buffa.

Ultimo aggiornamento: 17 ottobre, 2022

L’alitosi in gravidanza è un disagio tipico di questa fase e sono tante le cause scatenanti. Tra queste, i cambiamenti fisiologici e adattativi della gravidanza.

Qui spieghiamo perché succede e cosa potete fare per tenere a bada questa condizione.

Alitosi o alito cattivo in gravidanza

L’alitosi, nota anche come il problema dell’alito cattivo, è l’odore sgradevole che esce dalla bocca. Questo problema può colpire chiunque, ma è particolarmente comune in gravidanza.

Il più delle volte questo odore sgradevole proviene dal cavo orale stesso, sia per l’azione dei batteri che vi abitano, sia per la diminuzione della produzione di saliva.

Durante la notte il normale flusso salivare diminuisce e questo favorisce la proliferazione dei germi che causano l’alitosi. Questo tipo di alitosi di solito scompare nel tempo, dopo aver mangiato qualcosa o essersi lavati i denti.

In altri casi, l’alitosi si verifica come conseguenza dei cambiamenti ormonali della gravidanza che influenzano le normali condizioni della bocca. E sebbene sia una condizione innocua, può essere molto imbarazzante per le donne incinte.

I sintomi dell’alitosi in gravidanza

Molte donne incinte con alitosi potrebbero non essere pienamente consapevoli del problema. Sebbene non venga percepito attraverso l’olfatto, l’ alitosi può manifestarsi attraverso altri sintomi:

  • Sapore sgradevole in bocca.
  • Sapore amaro persistente.
  • Bocca asciutta.
  • Presenza di uno spesso rivestimento bianco sulla superficie della lingua.
  • Fastidio alla gola.
  • Accumulo di placca batterica sulle superfici dei denti.
  • Presenza di tartaro.
  • Carie grandi e profonde.
  • Gengive gonfie e sanguinanti.

Se la donna incinta rileva alcuni di questi sintomi, l’ideale è rivolgersi al dentista di fiducia per chiedere aiuto.

Gengive sanguinanti.

Cause dell’alitosi in gravidanza

Come abbiamo già accennato, i cambiamenti che si verificano durante la gravidanza possono essere la causa dell’alitosi. Li descriveremo in dettaglio di seguito.

Cambiamenti ormonali

Le fluttuazioni dei livelli ormonali della madre favoriscono la crescita e lo sviluppo del bambino, ma colpiscono l’intero corpo della donna incinta, compresa la sua cavità orale.

Estrogeni e progesterone favoriscono la proliferazione di microrganismi e l’accumulo di placca batterica sui denti. Se non viene rimosso correttamente attraverso l’igiene dentale, può causare un odore sgradevole in bocca, oltre ad altre complicazioni per la salute orale.

Disidratazione

Il consumo di acqua durante la gravidanza è fondamentale, poiché un’idratazione inadeguata può causare problemi di salute alla madre e al feto.

La mancanza di saliva in bocca, nota come xerostomia, favorisce l’accumulo di detriti alimentari e la fermentazione batterica degli stessi.

Pertanto, mantenere una cavità orale umida e con un buon flusso salivare evita il cattivo odore nella bocca della donna incinta.

Nausea e vomito

Nausea, vomito e digestione lenta sono sintomi abbastanza comuni tra le donne in gravidanza. Il reflusso di cibo non digerito e acidi dello stomaco provoca anche l’alitosi.

Nonostante il disagio che può causare lo spazzolamento durante questa fase, è fondamentale non trascurare l’igiene orale. La pulizia della bocca dopo il vomito aiuta a rimuovere batteri, acidi e odori.

Dieta

Il consumo di determinati alimenti, come aglio, cipolla o caffè, favorisce questo spiacevole sintomo. In ogni caso, in questi casi l’alitosi è solitamente temporanea e scompare dopo poche ore.

Durante la gravidanza, è comune per le donne cambiare le proprie abitudini alimentari e desiderare cibi malsani. In questo senso, mantenere una dieta ricca di zuccheri o mangiare frequentemente favorisce l’accumulo di placca batterica, l’alitosi e lo sviluppo di carie.

problemi orali

Durante la gravidanza, l’aumento del flusso sanguigno gengivale fa gonfiare, gonfiare, sanguinare e ferire le gengive. Questa condizione è nota come gengivite ed è anche associata all’alitosi durante la gravidanza.

È importante non trascurare lo spazzolamento dei denti nonostante il disagio, poiché l’accumulo di tartaro e l’evoluzione alla parodontite possono peggiorare lo sgradevole odore della bocca.

Scarsa igiene orale, secchezza delle fauci e abitudini alimentari scorrette aumentano il rischio di carie. A loro volta, gli stadi avanzati di questa patologia favoriscono l’accumulo di residui di cibo nei fori dentali e portano a infezioni orali.

Condizioni mediche

Ci sono alcune patologie sistemiche che causano l’alitosi o un caratteristico odore in bocca. Diabete, infezioni alla gola, sinusite, problemi alle vie aeree e malattie dell’apparato digerente ne sono alcuni esempi.

È importante prestare attenzione all’odore della bocca e consultare l’ostetrico prima di qualsiasi cambiamento significativo durante questa fase.

Suggerimenti per evitare l’alitosi durante la gravidanza

Alito cattivo in gravidanza.

Come hai visto, l’ alitosi è un sintomo abbastanza comune durante la gravidanza. Tuttavia, esistono diverse pratiche per mantenere la bocca sana e ridurre così il cattivo odore.

Ecco alcuni suggerimenti per evitare l’alitosi durante la gravidanza :

  • Mantenere una corretta igiene orale: lavarsi i denti e la lingua correttamente con pasta al fluoro, filo interdentale e collutori senza alcool.
  • Assicurarsi di seguire una dieta sana: mangiare una dieta sana e varia per accompagnare una gravidanza sana. Evitare cibi zuccherati, acidi e quelli con un forte odore.
  • Bere frequentemente acqua: mantenere un adeguato stato di idratazione per prevenire le malattie. È importante bere abbastanza acqua naturale ogni giorno ed evitare bevande zuccherate o bibite.
  • Presentarsi a tutte le visite dal dentista: visita periodicamente il dentista durante la gravidanza, per rilevare e trattare tempestivamente eventuali problemi. Idealmente, visita il dentista una volta a trimestre e per qualsiasi emergenza.

Il cattivo odore in bocca in gravidanza può essere uno dei tanti cambiamenti normali di questa fase. Tuttavia, è un sintomo piuttosto imbarazzante, che può essere prevenuto e migliorato con un’adeguata cura dentale.


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