4 consigli per evitare che un neonato soffra il freddo
Finalmente è arrivato a casa il bebè che avete atteso così a lungo. A regnare sono l’allegria e un miscuglio di emozioni molto diverse tra loro. Allo stesso tempo, però, sono presenti alcuni timori e dubbi nei confronti delle cure necessarie per garantire il suo benessere. Ad esempio, come evitare che un neonato soffra il freddo?
La verità è che questo aspetto delle cure da dispensare a vostro figlio rappresenta una vera e propria sfida. Fin da ora, la soluzione non può consistere solamente nel ricoprire di strati in eccesso il neonato, perché non farebbe che provocare gli effetti contrari a quelli desiderati, dal momento che si tratta di un’azione altamente controproducente.
Quindi, i consigli che seguono per evitare che un neonato soffra il freddo vi saranno di grande aiuto in questa stagione così fredda e a rischio malattie. E il vostro bebè sarà sempre comodo, caldo e a proprio agio.
“Diventare mamma significa sentire la forza che non sapevate di avere e scoprire le paure che non sapevate che esistessero.
– Anonimo –
Come evitare che un neonato soffra il freddo
Vi starete certamente domandando perché è così importante che il vostro bebè non soffra il freddo. Per prima cosa, tenete conto del fatto che il termostato dell’organismo non è ancora entrato in funzione, nei neonati. Ciò gli impedisce di regolare la propria temperatura corporea, che può subire cambiamenti repentini.
Il che significa che dobbiamo essere noi a stare attenti a che il neonato non soffra il freddo o il caldo. Tutto ciò accade perché a vostro figlio manca ancora grasso corporeo. È per questa ragione che i bambini piccoli sono così predisposti a sentire il freddo. Tuttavia, esistono anche altre ragioni che li rendono così freddolosi.
Per esempio, come sapete, la pelle di un neonato è estremamente sottile e delicata. Il rapporto tra il peso e le dimensioni del suo corpo è molto più grande di quanto sia negli adulti. Tutto ciò ha inevitabilmente delle conseguenze quando si tratta di mantenere la temperatura corporea.
Allo stesso modo, non dovete dimenticare che il piccolo mangia ancora molto poco. Quindi, la produzione di calore a partire dall’alimentazione si produce molto difficilmente. Di nuovo, la temperatura corporea del vostro bebè ha la tendenza generale a diminuire.
4 suggerimenti per far sì che il bebè non abbia freddo
Proprio come vi abbiamo anticipato, la soluzione a questa necessità di vostro figlio non si riduce a coprirlo in eccesso né tanto meno a tenerlo chiuso in casa. Nelle righe che seguono vi offriremo 4 consigli che vi saranno di grande aiuto per evitare che il vostro bebè soffra il freddo. Paure materne e malattie infantili, addio!
“Ti nutro, ti vizio, ti proteggo. Con il tuo sorriso, però, tu fai per me più di quanto io faccia per te.”
– Anonimo –
- Il segreto consiste nel saper misurare la temperatura. Non avete alcun bisogno di vivere questi primi mesi con un termometro in mano, tormentando il piccolo. Si tratta solamente di sapere quale parte del corpo toccare per capire se ha freddo o caldo. Collo, braccia, gambe e petto saranno le vostre spie di avvertimento. Non valutate mai, in nessuna circostanza, mani e piedi, perché, a causa della normale immaturità del suo apparato sanguigno, li troverete sempre freddi.
- Abbigliamento “a cipolla”, la soluzione a tutti i vostri timori. Durante i primi mesi del bambino, la scelta dei vestiti è fondamentale. Non si tratta di scegliere abiti pesanti, ma di combinare adeguatamente diversi strati di abbigliamento. La premessa principale consiste nel fargli portare un indumento in più rispetto a quelli che indossate voi. In questo modo, se il bambino ha caldo, potete togliere uno strato. Non dimenticate nemmeno di mettergli dei calzini e un berrettino, per coprire i piedi e la testa.
- Non c’è niente di meglio di un bagnetto rilassante in acqua tiepida. È assolutamente necessario regolare la temperatura dell’acqua a circa 36°C, che è la stessa temperatura presente all’interno del ventre materno e che viene rispettata nel reparto di neonatologia. Preparate i suoi vestiti e scaldate in precedenza la stanza da bagno, in modo da non sottoporre il piccolo a un brusco cambio di temperatura. Il bagnetto deve durare tra i 3 e i 5 minuti. Asciugate il bebè e vestitelo rapidamente, in modo che possa mantenere il proprio calore corporeo.
- Regolate la temperatura degli ambienti nei quali si trova il bambino. È fondamentale che questi luoghi presentino una temperatura che si aggira intorno ai 24°C. Se utilizzate il riscaldamento, non lasciate mai il radiatore vicino alla sua culla, perché anche questo farebbe male alla sua salute. È di fondamentale importanza arieggiare quotidianamente gli ambienti, aprendo le finestre per lasciare circolare l’aria. In tal caso, però, fate in modo che la corrente non raggiunga il bebè, che potrebbe prendere un raffreddore.