Genitori di bambini iperattivi: alcuni consigli utili
I bambini iperattivi hanno un cervello funzionalmente diverso da quello degli altri minori. Per questo motivo, di solito, hanno difficoltà ad adattarsi ai problemi della vita quotidiana e a soddisfare le aspettative che gli altri hanno nei loro confronti. Ma non solo i piccoli subiscono questa pressione, anche i loro genitori possono disperarsi perché non sanno come comportarsi. Per questo motivo, oggi vi offriamo alcuni consigli utili per i genitori di bambini iperattivi.
Si calcola che in Italia tra il 3% e il 4% dei bambini soffra di disturbo da deficit di attenzione e iperattività (ADHD). Dato il gran numero di famiglie che risentono delle difficoltà legate a questa condizione, sono sempre più i laboratori e le risorse elaborate per dare aiuto ai genitori di bambini iperattivi.
Ora, la maggior parte dei genitori afferma di non sapere più cosa fare per controllare i propri figli. Tuttavia, l’obiettivo non dovrebbe essere quello di rendere i bambini conformi a ciò che noi adulti vogliamo, ma piuttosto il contrario.
Si tratta di capire la loro condizione e adattarsi il più possibile alle circostanze, per rendere più facile la loro strada. Quindi, ecco alcuni consigli da seguire.
Capire l’ADHD nella sua totalità
Con questa premessa, il primo passo è capire come pensano questi bambini e quali sono le loro difficoltà quotidiane, per poterli aiutare. Tra le principali caratteristiche da tenere in considerazione vi sono le seguenti:
- La loro capacità di attenzione è limitata. Ciò implica che all’inizio potrebbero non seguire le linee guida o addirittura dimenticare rapidamente ciò che è stato detto loro.
- Hanno difficoltà ad assumersi le conseguenze delle loro azioni e hanno difficoltà ad imparare da esse una volta che accadono.
- Si distraggono facilmente e spesso hanno difficoltà a completare le attività.
- Dicono e fanno la prima cosa che viene loro in mente. Non riflettono prima di procedere.
- Hanno difficoltà a leggere le informazioni e a determinare ciò che è appropriato in ogni situazione.
- Sono impulsivi, quindi le loro emozioni possono sopraffarli e sono difficili da controllare.
Consigli per i genitori di bambini con iperattività
Una volta compresa la situazione, la prossima cosa da tenere a mente è riconoscere che le caratteristiche sopra descritte rendono difficile per il bambino adattarsi a determinate esigenze del mondo adulto.
Dobbiamo dire che non sono ragazzi cattivi o sconsiderati e che non cercano deliberatamente di sfidare o infastidire, ma piuttosto hanno bisogno di alcune linee guida diverse da quelle degli altri bambini. Allora come possiamo aiutarli?
1. Pianificate giorno per giorno
I bambini iperattivi traggono grande benefici dai programmi e dall’organizzazione quotidiana. Pertanto, stabilite un elenco di attività e assegnate un programma a ciascuna attività. Inoltre, cercate di ripeterle giorno dopo giorno, in modo che il piccolo sappia cosa arriverà e possa assimilare determinate abitudini.
Può essere utile stabilire calendari, orari o altri ausili visivi che riflettano questa struttura. Una buona idea è appenderli sul frigorifero o in un altro punto visibile della casa. D’altra parte, è essenziale che la casa sia pulita e ordinata e che l’ambiente familiare sia calmo.
Allo stesso modo vanno curate le altre abitudini di vita. Devono essere forniti di un riposo di qualità, di un’alimentazione equilibrata e di un tempo adeguato per l’attività fisica. Questi aspetti possono fare la differenza nelle prestazioni dei bambini con ADHD.
2. Genitori di bambini iperattivi: imparate a dare indicazioni
Se ritenete che vostro figlio non vi stia ascoltando o non vi obbedisca, provate a dare indicazioni in un modo diverso. Cercate di non dare più di uno o due comandi alla volta e assicuratevi che siano semplici, concisi e chiari.
Dunque, cercate di farvi guardare e di ascoltare ed evitate di urlargli contro dall’altra parte del corridoio. Inoltre, potreste chiedergli di ripetere ciò che avete detto per verificate se l’ha davvero capito.
3. Una guida esterna e per il suo mondo interiore
A una certa età, la maggior parte dei bambini è in grado di completare le attività da sola, ma i bambini con ADHD potrebbero aver bisogno di una guida esterna più a lungo.
Anche se sapete che vostro figlio sa già come fare la doccia o apparecchiare la tavola, state al suo fianco e dategli le istruzioni pertinenti in ogni momento.
Col tempo, sarà in grado di imitare questo processo per guidare se stesso. Pertanto, chiedetegli di ripetere i passaggi da seguire ad alta voce. Ad esempio: “Vado ad apparecchiare la tavola”, “prima devo togliere quello che c’è sopra”, “ora prendo la tovaglia e la metto”, “devo prendere i cucchiai per bere la zuppa”.
4. Monitorate l’attenzione
Sappiamo che la cura di questi minori è limitata, quindi non dobbiamo generare aspettative esagerate.
Se vostro figlio si accinge a fare i compiti, è preferibile evitare ogni tipo di distrazione (come televisione, telefoni cellulari o la presenza dei fratellini più piccoli) e garantire di tanto in tanto dei momenti di riposo.
Sappiamo che il bambino non riuscirà a sostenere l’attenzione per lunghi periodi, ma non è un problema fermarsi per qualche minuto e continuare più tardi. Ciò si tradurrà in una minore frustrazione ed eviterà conflitti tra genitori e figli.
5. Prevedete il futuro e imparate dal passato
Questi suggerimenti per i genitori di bambini con iperattività servono ad aiutare i bambini a imparare dalle conseguenze delle loro azioni, cosa che naturalmente costa loro.
Così, di fronte a una situazione, puoi chiedetegli di ricordare momenti passati simili e di ricordargli cosa è successo in ciascuno di essi. Ad esempio: l’ultima volta che siete andati a fare la spesa, il bambino voleva prendere tutti i giocattoli, voi glielo avete impedito, si è arrabbiato, avete finito per litigare e l’hai punito.
È importante che il minore sia colui che può ricordare e raggiungere queste conclusioni dalle domande che poni. Poi chiedetegli come agire oggi in modo che ciò non accada di nuovo. Questo stesso esercizio può essere fatto con la proiezione di una situazione futura. Ad esempio: “Oggi dobbiamo andare dal dentista, cosa pensi che accadrà? Cosa possiamo fare per far andare tutto bene?”
6. Genitori di bambini iperattivi: siate un modello
Sebbene vostro figlio sia iperattivo, impara da voi e dai vostri comportamenti. Per questo, cercate di essere un buon modello, cercate di regolare le vostre emozioni e il modo in cui vi rivolgete a lui. Cercate di non perdere la pazienza e insegnategli che è possibile autogestirsi.
Potete anche condividere ad alta voce i pensieri che ti aiutano a farlo: “Sono impaziente perché abbiamo fretta e non ti sei ancora vestito, ma farò un respiro per calmarmi prima di urlo.” Questa modellazione cognitiva può aiutare il minore a interiorizzarla e a metterla in pratica lui stesso in altre situazioni.
7. Siate pazienti e rafforzate l’atteggiamento positivo
È essenziale mantenere un buon atteggiamento durante questo processo genitoriale. È vero che essere genitore di un bambino con iperattività è piuttosto una sfida e può essere scoraggiante vedere che i cambiamenti non si verificano così rapidamente come desiderato. Inoltre, siate pazienti e ricordate che vostro figlio non è solo il suo ADHD.
Non perdete di vista i loro successi, i loro punti di forza e le loro qualità. Rafforzali e ricordagli che anche lui fa molte cose bene. E, soprattutto, godetevi la loro compagnia e assicurati che i loro problemi comportamentali non siano al centro della tua relazione.
La consulenza professionale fornisce consigli ai genitori di bambini iperattivi
Ricordare i punti di cui sopra e metterli in pratica quotidianamente non è sempre facile. Per questo è bene ricordare che esistono professionisti capaci di aiutare voi e vostro figlio.
I genitori sono attori chiave nel ridurre l’impatto dei sintomi dell’ADHD. Pertanto, uno psicologo infantile può non solo aiutare il bambino a regolarsi, ma anche offrire ai genitori consigli e strumenti molto utili. Non esitate a cercare un supporto professionale se lo ritenete necessario.
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