I vostri figli non sono un sacrificio

Diventare madre è una decisione importante che dipende solo da voi. Non date ai vostri figli la responsabilità di rendervi felici, né la colpa delle vostre rinunce.
I vostri figli non sono un sacrificio

Ultimo aggiornamento: 07 gennaio, 2020

Essere genitori è uno dei compiti più difficili e impegnativi. All’improvviso un piccolo essere vivente dipende da voi per ogni cosa. Questo richiede un grande impegno da parte vostra. Tuttavia, i vostri figli non sono un sacrificio e non dovete sentirli come tali. Se così fosse, la relazione genitore-figlio potrebbe avere delle conseguenze psicologiche rilevanti.

Tutti desideriamo che le nostre azioni vengano riconosciute e apprezzate. Sentire la gratitudine dei nostri figli è la ricompensa migliore per il duro lavoro di averli cresciuti, amati e protetti. Indubbiamente, avere dei figli è un atto di amore altruistico. Se li fate per aspettarvi una ricompensa, la frustrazione rovinerà costantemente il vostro legame con loro.

Perché i vostri figli non sono un sacrificio?

1. Diventare madre è stata una vostra decisione

Diventare madre è una decisione personale. È vero che potrebbe esserci stata una certa pressione sociale e familiare e che le circostanze particolari vissute da ciascuna persona sono diverse. Tuttavia, la decisione di venire al mondo non è stata sicuramente di vostro figlio. Voi, da donne adulte, avete scelto di iniziare questo percorso.

Forse, questa esperienza si sta rivelando più dura di quello che immaginavate. O forse, non pensavate che la vostra vita sarebbe cambiata così tanto con l’arrivo di un bambino. Ma questo non è un motivo per far sentire ad un bambino questo grande senso di colpa.

madre che abbraccia i figli in campagna

2. L’amore incondizionato sta alla base di tutto

Dopo la nascita, un bambino dipende dalle figure di attaccamento principali per soddisfare i suoi bisogni di nutrizione, affetto e protezione. Non è capace di badare da solo a se stesso. Pertanto, è essenziale che il bambino sviluppi un sentimento di totale fiducia nei confronti dei genitori (che sono lì per lui). La sua vita dipende letteralmente da questo.

In questo senso, è facile comprendere l’enorme importanza di una madre nello sviluppo psicologico di un bambino. La madre è la prima e più importante relazione emotiva del bambino, il suo primo punto di riferimento. Crescere con una madre che vi ricorda costantemente l’enorme sacrificio che ha fatto per mettervi al mondo e le rinunce che dovrà sopportare, mette il bambino in una posizione scomoda e dolorosa.

Interiorizzare che non eravate un suo desiderio, che non siete quello che si aspettava e che non è contenta della vostra presenza, crea un’enorme sofferenza nel bambino. In questo modo, la base di quell’amore incondizionato si rompe e il bambino si sente confuso, perso, inadeguato. Se la persona che vi ha messi al mondo e che dovrebbe amarvi più di qualunque altro vi considera un peso, cosa potete aspettarvi dalle relazioni con altre persone?

3. Essere una madre non significa smettere di essere una donna

Quando diventano madri, è molto comune che alcune donne rinuncino a certi aspetti della loro vita. Molte rinunciano alla carriera professionale, alle amicizie e agli interessi personali annullandosi come persone per dedicarsi totalmente alla crescita del figlio. Ma questo non è necessario e non fa bene alla salute. Anche se siete delle madri, rimanete sempre degli esseri umani che hanno i propri bisogni, le proprie opinioni, i propri gusti e una vita intera da vivere.

mamma e figli che parlano seduti sul divano

Se fate diventare vostro figlio il centro della vostra esistenza, create in lui una pressione difficile da sopportare. È come se voi smetteste di farvi carico della vostra felicità per scaricare questa responsabilità sulle sue piccole spalle. In questo modo, il vostro umore sarà totalmente dipendente dai suoi comportamenti e dal successo che avrà nella vita.

Di conseguenza, la frustrazione, prima o poi, caratterizzerà il legame che avete con vostro figlio. Nessun figlio dovrebbe assumersi dei compiti che toccano a voi.

Siete voi le uniche responsabili della vostra felicità. Dovete crearvi una vita completa e soddisfacente senza far ricadere questo compito sui vostri figli.

I vostri figli non sono un sacrificio

I figli hanno bisogno di una madre che si senta felice e completa in modo da poter dar loro quell’amore disinteressato e quell’appoggio di cui hanno bisogno per crescere bene. I vostri figli non sono un sacrificio. Non fateli sentire come tali o come se la vostra vita con loro non era quello che volevate e che il loro arrivo vi abbia fatto perdere qualcosa.

Se li fate sentire come se fossero un peso, cresceranno con un senso di colpa, con la paura di essere fuori luogo e con un profondo complesso di inferiorità. Vivranno in maniera ansiosa cercando di compiacere compulsivamente gli altri perché non si sentono meritevoli di essere amati. Inoltre, il risentimento che si crea rovinerà la vostra relazione con loro anche in età adulta. Amate incondizionatamente i vostri figli e fate sentire loro che quello che fate lo fate per amore e non è un sacrificio per voi.


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