5 simpatiche verità sull'avere una figlia

5 simpatiche verità sull'avere una figlia
Ana Couñago

Revisionato e approvato da la psicologa Ana Couñago.

Ultimo aggiornamento: 20 gennaio, 2023

Avere una figlia è un’enorme benedizione, proprio come quando una madre dà alla luce un figlio maschio. Sia i bambini che le bambine possiedono le proprie caratteristiche personali che possono contraddistinguerli, alla stessa maniera in cui sono in grado di segnare la nostra maternità. Tuttavia, il fatto di avere una figlia comporta alcune simpatiche verità molto peculiari di cui ogni madre avrà esperienza, in qualche occasione.

Avere una figlia: 5 simpatiche situazioni comuni

Non c’è alcun dubbio che tra i bambini e le bambine esistano alcune differenze. Se hai una figlia, è probabile che qualche volta ti sia ritrovata coinvolta nelle circostanze che stiamo per elencare. Al pensiero di tutti gli episodi curiosi che si verificano quotidianamente quando abbiamo una figlia, potresti magari lasciarti scappare una smorfia:

Un trasmettitore incollato al tuo orecchio per tutta la giornata

Non senti forse ronzare nel tuo orecchio, mattina, pomeriggio e sera, quella voce dolce da attrice professionista in miniatura che recita monologhi incessantemente? Avere una figlia significa godere di chiacchierate interminabili e trovare sempre un nuovo argomento di conversazione. Le madri adorano ascoltare le proprie figlie, vedere come si esprimono e raccontano i propri problemi e le proprie gioie; tutto ciò, anche se non dovessi rendertene conto, possiede un valore a livello emotivo, affettivo e comunicativo estremamente importante per lo sviluppo di tua figlia.

Avere una figlia ha dei risvolti unici.

La sfida del diventare per forza la propria stilista personale

Accettalo: i suoi capelli sono una battaglia che durerà tutta la vita. Quando era piccola, tentavi disperatamente di impedirle di sciogliersi la treccia o togliersi il diadema prima di essere arrivata a casa. Con il passare del tempo, iniziano a sgorgare le lacrime quando si ingarbuglia la chioma. Per non parlare delle gomme da masticare che si incollano ai capelli lunghi. Sciolti o raccolti? Lunghi o corti? L’eterna lotta dell’infanzia tra madre e figlia.

I vestiti: una lotta in più sensi

In quanto madri, non possiamo evitare di soccombere di fronte all’incantesimo che esercitano i vestiti da bambina. Comprimo un’infinità di indumenti che useranno pochissime volte o che magari non arriveranno nemmeno a inaugurare. Chi può resistere a quella giacca in miniatura o a quel vestitino a fiori? Eppure, molto presto le bambine iniziano a cercare l’indipendenza a livello estetico. I vestiti e il trucco diventano parte del loro stile personale.

La demolizione dell’immaginario collettivo

Avere una figlia significa smentire il mito grossolano della bambina tranquilla, pacata e silenziosa. Chi ha detto che le bambine non possono essere intrepide, coraggiose, impetuose, forti, audaci e dinamiche? Per dimostrare il contrario, è sufficiente mettere piede in una casa in cui abiti una bambina.

Un rapporto di amore-odio

È probabile che il suo legame con te sia altalenante. Il magico vincolo che vi unisce si sposta continuamente in maniera ambivalente. Anche se a te queste parole non passeranno mai per la testa, è possibile che, un giorno o l’altro, tua figlia ti dica quel doloroso “ti odio”.

Ma non preoccuparti: per fortuna, non durerà per sempre. Fa solo parte della rabbia; anche le bambine sanno dimostrare con durezza ciò che le infastidisce. Tuttavia, è comunque chiaro che non si tratta che di un momento di rabbia. Alla fine, il vostro affetto e amore reciproci vinceranno sempre.

Tra madre e figlia si instaura un vincolo unico e fortissimo.

Avere una figlia: un miracolo e una benedizione

Avere una figlia è prima di tutto un miracolo e, poi, una benedizione. Si tratta di una fortuna che comporta un’esperienza unica: l’opportunità di ritrovare di nuovo noi stesse a giocare, cantare canzoni e recuperare i vestiti della nostra infanzia. Avere una figlia significa tornare a godere di tutto ciò che abbiamo lasciato parcheggiato nel passato.

La maternità si tinge di dolcezza e tenerezza. Essere madre vuol dire comprendere cosa significa sciogliersi d’amore di fronte a tanto affetto. Sentirsi modello ed esempio per qualcuno che segue i tuoi passi. Imparare che cosa sono la confidenzialità e la complicità, a forza di condividere e salvaguardare segreti. Vuol dire rimanere sempre con qualcuno, nelle buona e nella cattiva sorte. Tendere la tua mano quando lei ne ha bisogno, ma anche quando crede di potercela fare da sola.

Comprendere meglio di chiunque altro le sue lacrime e disillusioni, e avere il vantaggio di sapere esattamente che cosa dire o fare per curare quelle ferite. Vuol dire ridere a crepapelle in determinate situazioni e, soprattutto, essere felice di ogni passo importante che viene compiuto. Avere una figlia significa incontrare di nuovo la tua metà e sapere che è per sempre.

Quando un figlio è felice, c’è una madre che tocca il cielo.


Questo testo è fornito solo a scopo informativo e non sostituisce la consultazione con un professionista. In caso di dubbi, consulta il tuo specialista.