Come prevenire la ludopatia in bambini e adolescenti
Negli ultimi anni, il numero di bambini e adolescenti che adottano comportamenti di gioco problematici è aumentato. La pubblicità e la comparsa del gioco online non hanno fatto che contribuire all’aggravamento del problema. È necessario che genitori, insegnanti e istituzioni adottino delle contromisure per prevenire il diffondersi della ludopatia tra i giovani.
La ludopatia è un disturbo che causa dipendenza e che si manifesta in un comportamento di gioco persistente e disadattivo. Per la persona che ne soffre, il gioco diventa una priorità assoluta della sua vita, al punto che la porta a trascurare tutti gli altri suoi obiettivi e necessità. I suoi tentativi di smettere di giocare sono destinati a fallire e, quando la persona è costretta a farlo, si dimostra inquieta e irritabile.
Perché il gioco dà dipendenza?
- Strategie visive e uditive. Molti giochi che possiedono un potenziale di dipendenza presentano un gran numero di suoni e luci che utilizzano come richiamo.
- Rinforzo intermittente. In alcuni giochi, la ricompensa non si ottiene con certezza ogni volta che viene adottato un determinato comportamento. Al contrario, compare in maniera aleatoria e intermittente. I rinforzi di questo tipo sono i più efficaci nel mantenimento di una condotta e, allo stesso tempo, sono quelli che rendono più difficile eliminarla.
- Evasione dalla realtà. Esiste un altro componente importante nella dipendenza data dal gioco ed è la sua capacità di offrire una via di fuga dalla realtà. Molte persone possono utilizzare il gioco per alleviare il proprio malessere emotivo, invece di impiegare altre strategie più adatte.
La casualità: un fattore chiave nella formazione della ludopatia nei giovani
I giochi d’azzardo e le scommesse sono quelli che generano maggiore dipendenza, perché l’ottenimento della ricompensa diventa imprevedibile. Ogni giorno, questo genere di giochi è sempre più disponibile e accessibile per i bambini e gli adolescenti, per quanto siano proibiti fino al raggiungimento della maggiore età.
Inoltre, è nato un nuovo tipo di videogioco che presenta alcune componenti associate alla casualità. Molti di essi offrono possibilità di acquisto che consentono di ottenere dei contenuti aggiuntivi per il gioco. E, molte volte, la ricompensa viene ottenuta in maniera casuale. Per questa ragione, è sempre più difficile distinguere tra videogiochi e giochi d’azzardo.
Questa realtà si ripercuote negativamente sui giovani che, in maniera poco chiara, iniziano a trovarsi immersi in questo genere di dinamiche di dipendenza. È stato dimostrato che essere introdotti in età precoci al gioco d’azzardo aumenta significativamente il rischio di sviluppare una dipendenza.
Come prevenire la ludopatia nei giovani
La normalizzazione del gioco
La pubblicità trasmessa dalle televisioni pubbliche in fasce orarie protette per i minori è incessante. Al gioco è stato conferito lo status di passatempo innocuo e socialmente desiderabile. Abbiamo normalizzato completamente l’esistenza di queste pubblicità, presenti in televisione e su Internet, così come la proliferazione nei nostri quartieri di luoghi nei quali è possibile scommettere.
Dobbiamo proteggere i nostri giovani dall’esposizione a questi messaggi che glorificano il gioco patologico presentandolo come un intrattenimento valido. Tuttavia, è molto difficile evitare che una parte di queste pubblicità li raggiunga.
Per questo motivo, la famiglia diventa un fattore chiave. La posizione assunta dalla famiglia nei confronti del gioco esercita un effetto sulle convinzioni del giovane. Dobbiamo quindi cercare di trasmettergli il pericolo e la serietà di questi comportamenti, sia con le parole che con le azioni. Oltre a consigliare con l’esempio, è molto importante che ci sediamo a parlare con i nostri giovani.
Informarli sui rischi e i meccanismi della dipendenza dal gioco eserciterà un effetto preventivo. È importante che, quando rifiutiamo loro l’accesso o l’esborso economico per alcuni giochi, spieghiamo loro quali sono le ragioni per le quali non ci troviamo d’accordo.
Alternative per il tempo libero
Il gioco è diventato una delle attività con le quali occupare il tempo libero preferite dai giovani. Per evitare che questi sviluppino comportamenti di gioco inadeguati o eccessivi è importante offrire loro delle alternative.
Dobbiamo incoraggiare un altro tipo di intrattenimento, come praticare uno sport, trascorrere il tempo all’aria aperta o uscire a socializzare con gli amici. Inserire i nostri giovani in gruppi nei quali possano realizzare i propri hobby rappresenta un’ottima possibilità per l’impiego del loro tempo libero.
Disponibilità
L’avvento di Internet e degli smartphone ha fatto in modo che i bambini possano avere a propria disposizione migliaia di possibilità di gioco. Dobbiamo adeguare l’uso di questi dispositivi all’età del giovane. Teniamo quindi sotto controllo il tempo che trascorrono online e, soprattutto, i contenuti ai quali accedono.
Tutte le fonti citate sono state esaminate a fondo dal nostro team per garantirne la qualità, l'affidabilità, l'attualità e la validità. La bibliografia di questo articolo è stata considerata affidabile e di precisione accademica o scientifica.
- Villamarín, S., De Vicente, A., & Berdullas, S. (2019). La adicción al juego en menores: un problema creciente. Infocop, (86), 4. Recuperado de http://www.cop.es/infocop/pdf/3173.pdf
- Brieva, J. (2006). Ludopatía: el otro lado del juego. Revista Índice, 19(9), 9-11.