Bambini tra i 2 e i 6 anni: quali compiti possono svolgere?
Quando guardiamo il nostro bambino, osserviamo un essere prezioso che adoriamo e che sogniamo di proteggere e amare per il resto della sua vita. Tuttavia, affinché possa essere davvero felice, dobbiamo ricordare che ogni età richiede di svolgere alcuni compiti. Per questo motivo, a seguire vi diciamo cosa potete chiedere di fare ai bambini tra i 2 e i 6 anni.
Abbiamo deciso di dedicarci a questa seconda fase dello sviluppo dei bambini, secondo la teoria di Jean Piaget, perché è fondamentale per la loro crescita. È durante questa fase che il piccolo inizia ad aprirsi al mondo, a conoscere l’ambiente circostante, a migliorare le sue capacità psicomotorie, temporali e spaziali e a definire la sua personalità.
Forse li ritenete ancora troppo piccoli per svolgere dei compiti, ma la verità è che sono abbastanza grandi da capire che vi sono certi obblighi e routine da rispettare e compiere. Ricordate che in questo modo i bambini saranno più sicuri di sé, autonomi e consapevoli di dover essere educati.
Compiti da far svolgere ai bambini tra i 2 e i 6 anni
A seguire presentiamo una lista di compiti che i bambini tra i 2 e i 6 anni possono svolgere senza difficoltà. Alcuni saranno più semplici, altri richiederanno il vostro aiuto, ma possono essere perfettamente realizzati dal vostro bambino:
Ore di sonno
Forse può sembrare ovvio, ma i bambini a questa età hanno bisogno di almeno 10 ore di sonno per notte. Devono capire che a una certa ora devono essere a letto e che è necessario un buon riposo per poter rendere al massimo, anche se solo per giocare, divertirsi ed essere allegri.
Mangiare soli
Anche se non tutti i bambini hanno lo stesso ritmo di sviluppo, molti di loro possono mangiare da soli a partire dai 2 anni. Dovrete aiutarli, mostrare loro come fare e insegnare loro a usare le posate. Questo permetterà ai vostri figli di essere autonomi e avere fiducia in se stessi.
Controllo degli sfinteri
Molte mamme si preoccupano se a 2 anni il loro bambino non controlla ancora lo sfintere. State tranquille, ogni bambino ha il suo personale ritmo. È meglio non spaventarvi e lasciare che questo cambiamento un po’ violento per lui sia progressivo e meno traumatico possibile.
In ogni caso, dai 3 anni in poi ce la fanno quasi tutti. Se notate un peggioramento dopo un’iniziale riuscita, forse il bambino è insicuro o prova ad attirare la vostra attenzione.
Faccende domestiche
È necessario che sin da piccolo nostro figlio non adotti cattive abitudini. A tale scopo, bisogna permettergli di svolgere certe faccende domestiche. Già a tre o quattro anni può aiutare ad apparecchiare e sparecchiare o a realizzare le faccende domestiche più semplici come portare a spasso l’animale domestico, provare a rifare il letto…In ogni caso, i lavori domestici che gli assegniamo devono andare di pari passo al suo sviluppo.
Ordine personale
Un bambino di due o tre anni è già abbastanza grande per interiorizzante l’ordine nella sua mente. A quest’età i piccoli non riescono a mantenere la concentrazione per molto tempo su un unico argomento, ma possono conoscere routine precise, come l’importanza di mettere in ordine la propria stanza, raccogliere i propri giocattoli, etc.
Questo migliorerà il loro sviluppo, ma è necessario iniziare presto.
Igiene personale
È altrettanto importante inculcare al piccolo l’importanza dell’igiene personale. A circa tre anni può già iniziare a provare a vestirsi da solo, sempre sotto la vostra supervisione e con il vostro aiuto.
Può anche iniziare a insaponarsi la testa e tra i 5 e i 6 anni potrà persino farsi la doccia da solo. A partire dai due anni anche lavarsi i denti è un’azione che i bambini possono svolgere senza grandi problemi.
Prendersi cura di fratelli e animali domestici
Come abbiamo già detto, un bambino a tre anni può già accompagnarvi durante la passeggiata del vostro animale domestico, ma è presto perché se ne prenda cura da solo. Se, inoltre, ha un fratello minore, dobbiamo iniziare a inculcargli la necessità di rispettare gli altri, siano essi persone o animali.
A cinque o sei anni, infatti, questi concetti gli saranno perfettamente chiari e dimostrerà una grande autonomia aiutando il fratello, l’animale domestico o persino un neonato.
Altri compiti
I bambini tra i 5 e i 6 anni possono iniziare a leggere e studiare da soli. Anche se non possiedono ancora una grande capacità di concentrazione a lungo termine, potranno divertirsi per diverso tempo. Possono anche iniziare a sfoggiare le loro arti culinarie, ma sempre con utensili in plastica e senza usare il fuoco; ma ad esempio aiutare a fare una ciambella è perfettamente fattibile.
Queste sono alcune attività che possiamo chiedere di svolgere ai nostri bambini tra i 2 e i 6 anni. Non abbiate paura, piuttosto incoraggiateli a divenire sempre più indipendenti e sicuri di sé.
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