Diversi tipi di muco: come identificarli e trattarli
“Il muco si presenta nei bebè durante la stagione fredda ma anche in altri momenti dell’anno. Questo tipo di muco non è dannoso per il bambino ma può impedire la respirazione e il nutrimento. Oggi vi parliamo dei diversi tipi di muco e di come riconoscerli.”
La presenza di muco è molto frequente nei bambini, dall’età neonatale fino ai 5 anni. Si tratta di un meccanismo di difesa dell’organismo contro le malattie.
Quando un virus infiamma le vie respiratorie, la risposta del corpo è produrre questa sostanza gelatinosa. A sua volta quest’ultima intrappola i germi e permette la loro espulsione dal corpo.
Molto importante è che i genitori siano informati per quanto riguarda questa reazione e i suoi trattamenti. In questo modo saprete cosa fare quando il bambino perderà l’appetito, o si affaticherà. Anche se il muco non rappresenta un grave problema in sé e per sé, potrebbe essere il segnale di una malattia maggiormente complessa.
Quali sono i diversi tipi di muco nei bambini?
Tra i diversi tipi di muco che si possono incontrare nei bambini, ci sono:
- Muco chiaro e abbondante. Sale e scende per la gola e molti bambini lo ingoiano. Si tratta di un segno di raffreddore e solitamente è accompagnato da frequenti starnuti. Può durare dai due ai quattro giorni.
- Denso e abbondante. Quando non si guarisce dal raffreddore, la reazione della gola provoca l’ispessimento del muco che diventa maggiormente denso. Quando il bambino dorme provoca tosse frequente.
- Verdognolo/giallino. Questo colore indica che i globuli bianchi hanno cominciato a reagire all’infezione.
- Verde. Denso, comunemente appare la mattina. Appare anche negli occhi ed è un segnale che il sistema immunitario sta reagendo al virus.
- Muco, tosse persistente e sensazione di soffocamento. Se il piccolo ha problemi a respirare durante la notte, tossisce molto, etc. può significare che ha contratto la bronchite.
- Denso con febbre. Questo potrebbe essere sintomo di una malattia più grave come l’otite o la polmonite.
Trattare i diversi tipi di muco?
La maggior parte dei pediatri non prescrivono una cura per il muco prima che il piccolo compia due anni. Si considera migliore trattarlo con mezzi che ne aiutano l’espulsione.
Tuttavia, può essere trattato con le medicine nel caso sia abbondante, non permetta la funzionale respirazione per il bambino, o provoca febbre alta.
“La mucosità è un meccanismo di difesa dell’organismo davanti alle malattie. Quando un virus infiamma le vie respiratorie, la risposta del corpo è produrre questa sostanza gelatinosa.”
Quali metodi si possono utilizzare?
Esistono diversi trattamenti da utilizzare contro il muco nel bebè.
- Idratarlo bene. Se il piccolo è ben idratato il muco sarà più liquido e più facile da espellere.
- Ambiente ventilato. Ventilare bene la stanza e mantenere un certo livello di pulizia per evitare che si formino dei funghi.
- Pinze nasali. Si utilizzano per espellere il muco secco nei bebè.
- Lavaggio nasale. Appoggiare il bambino con la testa su un lato, e applicare un siero tramite siringa in ogni narice. Può contenere soluzione fisiologia, ipertonica o acqua di mare.
Oltre questi ci sono anche dei rimedi casalinghi, come:
- Infuso alla malva con succo di limone e miele.
- Succo di carota e arancia tutte le mattine, per l’altro contenuto di vitamina A e C.
- Brodo di pollo. Grazie alla cisteina aiuta a ridurre l’infiammazione delle vie respiratorie.
“La maggior parte dei pediatri non prescrivono trattamenti contro il muco prima che il piccolo abbia compiuto due anni.”
In caso di febbre alta il pediatra può indicare altri trattamenti, come:
- Antistaminici.
- Antibiotici.
- Mucolitici.
- Nebulizzatori.
Quando è necessario portare il bambino dal pediatra?
Nel caso in cui il bambino presenti anche solo uno di questi sintomi, affrettatevi a fare una visita dal pediatra.
- Tosse persistente che provoca soffocamento. Se questo succede, potrebbe avere la bronchite.
- Se presenta malessere generale e febbre alta. Può essere il segnale di un’otite o polmonite.
In conclusione, il muco nei bambini è molto frequente anche se non è dannoso, dato che rappresenta un meccanismo di difesa del corpo umano.
Tuttavia, se notate che il vostro bambino ha molto muco, tosse continua, sonno interrotto, dovete prendere le precauzione necessarie. Se vedete che presenta anche altri sintomi, portatelo subito da un medico.
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