E' arrivato un fratellino o una sorellina: come comportarsi
Nel momento in cui pensate di allargare la famiglia, e avete già un figlio, è possibile che questo passaggio possa sembrare complicato; in realtà non dovete preoccuparvi, sempre se tenete in considerazione le necessità e i sentimenti del piccolo. L’arrivo di un nuovo fratellino, o sorellina, può essere un evento pacifico, che può rendere felici tutti i membri della famiglia.
Se siete genitori, e sta per arrivare un nuovo bebè, è importante che riusciate a rendere partecipe vostro figlio affinché si senta importante.
E’ assolutamente necessario che non facciate percepire mai a vostro figlio che il nuovo arrivato gli levi il primato, o che non gli vogliate bene come prima. E’ importante che il bambino capisca che l’amore dei genitori non si divide, ma che si moltiplica per due.
Prima che il piccolo arrivi a casa
Prima che il neonato arrivi a casa, cioè quando la madre è ancora incinta, è importante rendere partecipe il più possibile vostro figlio. Per esempio, se iniziate ad arredare la cameretta del piccolo, in base all’età di vostro figlio potete chiedergli dei pareri per quanto riguarda i colori delle pareti, facendogli scegliere lenzuola o alcuni dettagli decorativi.
Quando andate a fare shopping per il bambino, fate in modo che vostro figlio si senta protagonista, facendogli scegliere i vestitini che più gli piacciono per il nuovo fratellino, o sorellina. Questo gli farà percepire che le sue decisioni sono importanti e che lo tenete in considerazione.
Quando volete annunciare che diventerete genitori per la seconda volta, potete rendere protagonista anche vostro figlio. Per esempio, potreste fargli indossare una maglietta con scritto “A marzo sarò fratello maggiore”, o qualcosa del genere. Durante i 9 mesi di gravidanza, parlategli del piccolo, su com’è bello avere un fratellino, o una sorellina, e che essere fratello maggiore è importantissimo (senza caricarlo di troppe responsabilità; ricordate sempre che è un bambino), etc.
Quando siete ancora in ospedale
Quando vi trovate ancora in ospedale, e vostro figlio viene a trovarvi, è importante che non ci siano troppe persone nella stanza´, affinché non si senta rimpiazzato e possiate prestargli più attenzioni.
Vostro figlio ha bisogno di sentirvi vicini, perché avrà sentito la vostra mancanza nei giorni in cui siete state in ospedale per dare alla luce il vostro secondo bambino. Per questo sentirà il bisogno di connettersi con voi. Dunque l’ideale sarebbe trovarvi nella stanza solo voi, vostro figlio e il neonato.
Quando sarà giunto il momento di uscire dall’ospedale per tornare a casa, cercate di far sì che vostro figlio sia presente, in modo tale che faccia parte di questo momento così importante. In questo modo potrà vedere com’è bello tornare a casa come una famiglia, ma questa volta con un elemento in più.
Quando arriva il momento di portare il piccolo a casa
Prima di tutto dovete entrare nell’ottica che i primi 6 o 8 mesi saranno momenti di cambiamenti per tutti, e che vostro figlio maggiore attraverserà fasi di regresso, comportandosi in maniera differente rispetto al passato. Questo è il suo modo di adattarsi e, siccome non è nulla di così anormale, non dovete dargli molto peso.
E’ importante che rendiate facili tutti i momenti difficili, dando un nome a tutto ciò che accade; così vostro figlio si sentirà più tranquillo, capendo ciò che sta accadendo nel suo mondo ricco di emozioni.
Potete fare in modo che vostro figlio dia un regalo di benvenuto al neonato, perché ora è il fratello maggiore. E’ un modo per stabilire un vincolo emotivo, facendogli capire l’importanza di essere fratelli.
Una volta in casa, cercate di rendere partecipe vostro figlio delle cose quotidiane, come fare il bagno al neonato. Se avrà degli incubi, o comportamenti regressivi, ricordatevi che è normale, e che gli passerà con il tempo. Entrambi i figli hanno bisogno delle vostre attenzioni e del vostro affetto e, sebbene la vita sia cambiata per tutti, il vostro amore può essere più intenso.
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