Un bambino dovrebbe vivere con i nonni?
Il fatto che tre generazioni condividano lo stesso tetto sembra assurdo, poiché questa convivenza può essere fonte di conflitto. Ma oggi molti bambini sono costretti a vivere con i nonni a causa della sfavorevole situazione economica dei genitori.
Sebbene i nonni siano meravigliosi per qualsiasi bambino, hanno una cattiva reputazione: invece di essere visti come i loro migliori compagni pieni di amore da dare, sono considerati indulgenti e fonti seriali di vizi dei nipoti. La verità è che fare il nonno è un lavoro intenso adatto solo a persone sagge con molta esperienza.
Il fatto è che vi hanno cresciuto quando eravate bambini, così che oggi sono i capifamiglia, considerati in molte società una fonte di saggezza. Il problema sta nella convivenza, nel condividere la casa con loro o quando è un nonno a trasferirsi in casa vostra.
Sebbene questa situazione sia solitamente complicata, non disperate, poiché molti specialisti si sono presi la briga di analizzare cosa succede quando i nostri figli devono vivere con i nonni. Scoprite in questo articolo quali sono i vantaggi e gli svantaggi.
Quando un bambino dovrebbe vivere con i nonni
Sono tanti i bambini che, per vari motivi, devono vivere con i nonni. Coloro che si prendono cura dei nipoti poiché i loro genitori non possono occuparsene. Nonostante il fatto che gli anziani facciano qualsiasi cosa per la prole che amano così tanto, la realtà è che questo tipo di decisioni può generare situazioni difficili.
I bambini ai quali tocca vivere con i nonni sono soliti sentire la mancanza dei propri genitori, e desiderano vivere con loro. Assumersi questa responsabilità, per i nonni rappresenta l’obbligo di mantenere un ritmo che non riescono più a mantenere per prendersi cura del bambino e monitorarne le attività.
E se sono i nonni a trasferirsi in casa vostra?
Se sono i nonni a dover traslocare in casa, tutti i componenti della famiglia saranno costretti ad adattarsi ai notevoli cambiamenti che si verificheranno. Ad esempio, molte volte il bambino è costretto a cambiare stanza o a litigare con un altro parente per la TV.
Naturalmente, trasferirsi a casa di qualcun altro anche per il nonno può essere difficile. Ma una volta terminato il periodo di adattamento, sia vostro figlio che vostro padre godranno della reciproca compagnia e del tempo di qualità insieme.
Vivere con i nonni, una fonte di conflitto
La convivenza non è mai facile, tanto meno se almeno cinque o sei persone devono condividere un piccolo spazio. Così, gli attriti si presentano come una fine inesorabile non solo a livello familiare, ma si traducono anche in conflitti di coppia, poiché l’intimità e l’indipendenza diminuiscono, mentre aumenta la fiducia dei nonni.
La tolleranza verso i nonni dipenderà anche dal legame di parentela che vi lega a loro, cioè se sono genitori o suoceri. Un altro fattore che può trasformare la situazione in una pentola a pressione in procinto di esplodere è lo stato di salute della persona anziana.
Tuttavia, la più potente fonte di conflitto è quella legata all’educazione dei nipoti. Ebbene, genitori e nonni hanno spesso concezioni diverse riguardo all’educazione dei figli. Per questo nascono incomprensioni, perplessità e sospetti che creano disagio e viziano le relazioni.
Vantaggi
Nonostante tutto quanto detto finora, non si possono negare alcuni vantaggi di vivere con i nonni sotto lo stesso tetto:
- Vostro figlio sarà nelle mani migliori mentre svolgete le vostre attività e i vostri obblighi. Se lavorate o studiate, questo aiuto è ottimo per prendersi cura del bambino.
- L’aiuto non è solo infinito, ma arriva anche con un’overdose di esperienze in grado di battere ogni incertezza tipica di una mamma nuova o moderna.
- La maternità è davvero un lavoro estenuante; se vostro figlio può vivere con i nonni, ciò vi permette di avere tregua, pause e momenti di svago.
- Il bambino riceve un doppio amore, attenzioni e cure speciali. Cosa da non trascurare, perché una doppia porzione di baci e abbracci implica anche moltiplicare la motivazione e l’autostima del proprio bambino. C’è un modo migliore per crescere?
- Vi assicurerete che vostro figlio riceva più stimoli.
- Possono dare pareri utili e validi, purché siano prontamente consultati su determinati fatti o aspetti riguardanti l’educazione del bambino.
- Sia voi che vostro figlio potrete ricevere dai nonni un sorriso e il supporto di una persona con tanta esperienza e amore da vendere.
- Il piccolo può apprendere attraverso le esperienze dell’adulto le proprie radici e tradizioni familiari.
- La convivenza con i nonni facilita lo sviluppo affettivo dei bambini e li educa al valore degli anziani anche quando gli anni li rendono fragili.
Svantaggi
Correzioni, consigli e suggerimenti non richiesti, sebbene intenzionali, sono terribili e non sempre ben accetti. Ma non è tutto:
- C’è una mancanza di indipendenza a livello individuale, così come all’interno della coppia e della famiglia.
- È difficile sviluppare le proprie usanze familiari se si è tenuti a rispettare quelle della propria famiglia d’origine.
- I problemi di coppia possono sorgere fintanto che non si ha il proprio spazio, e tolleranza e pazienza.
- Vostro figlio è troppo indulgente, sia nei permessi che nei regali. I limiti che stabilite sono sfumati, poiché l’autorità passa per essere nelle mani dei nonni.
- Si può vivere la gelosia per i nonni. Dal momento che i bambini trascorrono molte ore con loro mentre lavorate o studiate, potete sentire che anche loro si divertono con quegli aneddoti che perdete.
- Potete sentire che il vostro piccolo tesoro si diverte meglio con loro che con voi. Dimenticatelo, non è così, perché il vostro piccolo sa chi è sua mamma e voi sarete sempre la loro persona preferita.
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