Agire in tempo di fronte ai principali problemi di salute dei neonati
In molte occasioni le mamme devono indovinare come si sente il loro piccolo o cosa gli sta succedendo, dato che l’unico mezzo che usa per esprimere i suoi problemi è il pianto. Per agire in tempo dinanzi ai principali problemi di salute dei neonati salute dei nostri figli, ci vogliono pratica e una profonda conoscenza del proprio bambino.
Durante il primo anno di vita, è inevitabile che il bambino soffra di alcuni disturbi molto comuni. Per fortuna, vi sono alcuni metodi che le madri possono impiegare per individuare e curare qualsiasi disturbo che lo affligge.
I principali problemi di salute dei neonati
A prescindere dalla causa del fastidio, una madre non si sentirà mai bene all’idea che suo figlio provi qualsiasi sensazione sgradevole. Per questo motivo è importante conoscere ogni malattia per agire subito e per prevenire complicanze, senza allarmarsi troppo.
La stipsi, la dermatite da pannolino, la diarrea ed i raffreddori sono alcune delle affezioni più comuni nei neonati. Se ne conosciamo i sintomi principali, possiamo alleviarli in fretta.
È importante mantenere il controllo e la calma davanti a qualche sintomo o situazione “irregolare”, poiché emotivamente è possibile che il bambino avverta le nostre preoccupazioni.
Mantenere un atteggiamento calmo sarà utile per entrambi. La madre potrà venire incontro alle necessità del bambino senza che questi smetta di sentirsi protetto, consolato ed assistito.
Stipsi infantile
La difficoltà di evacuare è molto comune tra i neonati e persino durante il primo anno di vita. Tuttavia preoccupa molto i genitori per il timore che diventi un problema persistente e serio, che possa causare evacuazioni troppo dolorose al bambino.
Se si tratta di un lattante, le madri devono assicurarsi di seguire una dieta bilanciata che aiuti il bambino ad evacuare senza difficoltà. Se, al contrario, il piccolo riceve una dieta completa, bisogna fare in modo che sia bilanciata e, nel caso in cui superi le 48 h senza evacuare, dargli alimenti ricchi di fibra come papaya, yogurt e prugne che aiutano a combattere la stipsi in modo naturale. Anche bere acqua fa molto bene, poiché contribuisce ad ammorbidire le feci.
Allo stesso modo, bisogna fare attenzione allattamento artificiale, poiché è possibile che il bambino non lo stia assimilando bene. In questo caso conviene consultare il pediatra.
Disturbi causati dalla dermatite da pannolino
Il gonfiore, l’irritazione e l’arrossamento della pelle sono sintomi della dermatite da pannolino che colpisce la pelle di molti piccoli, in seguito al continuo strofinio delle zone interessate.
La pelle di un neonato è più delicata, motivo per il quale le madri devono sempre stare attente a possibili arrossamenti nella zona genitale. Cambiare in modo adeguato e ripetuto il pannolino può evitare l’irritazione.
Allo stesso modo, si è soliti applicare il talco per mantenerli asciutti, ma questa opzione non è del tutto consigliata perché un uso eccessivo può ostruire i pori della pelle. Optate, dunque, per creme contro la dermatite da pannolino solo se necessario.
Considerate anche che alcune marche o alcuni tipi di pannolini possono causare allergia. Nel caso in cui pensiate sia questo il problema, sospendetene l’uso e provatene un altro tipo.
Coliche e diarrea
Le affezioni gastriche sono tra i più comuni problemi di salute dei neonati, e colpiscono la maggior parte dei bambini. Molte madri passano notti intere angosciate per il pianto dei piccoli in preda alle coliche. Allo stesso modo, la diarrea è un disturbo molto comune a causa di virus che si trovano nell’ambiente o in seguito all’assunzione di certi alimenti.
In questo caso, dovete cercare di capire qual è la causa del dolore allo stomaco o delle costanti evacuazioni di vostro figlio. Tenere il piccolo in un ambiente pulito in cui non abbia accesso a cose che possa mettersi in bocca, contrarre virus e poi patire questi disturbi, vi aiuterà a ridurre al minimo il rischio di coliche e diarrea.
Raffreddore comune
Il naso che cola, la tosse e la debolezza sono i sintomi tipici dei raffreddori comuni. L’igiene, una corretta idratazione e mangiare alimenti ricchi di vitamina C manterranno i vostri figli lontani da queste situazioni.
Le basse temperature, l’umidità e la polvere possono essere altre cause del raffreddore. In questo senso, dovete cercare di tenere vostro figlio lontano da essi, almeno durante i primi mesi di vita, dato che il suo sistema immunitario non è del tutto sviluppato per combattere certe malattie come i raffreddori. Se non si agisce in tempo, inoltre, possono presentarsi alcune complicanze.
Questi sono i principali problemi di salute dei neonati. Non disperate: dovete solo prestare attenzione ai diversi segnali ed agire in tempo a seconda del caso. Ricordate che sono problemi comuni che richiedono solo un po’ di attenzione per restituire la tranquillità al vostro piccolo.