Gongbang, il compagno di studio virtuale

Gongbang è un nuovo modo di studiare che sta prendendo d'assalto Internet. Scoprite di cosa si tratta e come si fa.

Scritto e verificato lo pedagoga María José Roldán.

Ultimo aggiornamento: 12 marzo, 2023

Forse non avete mai sentito parlare del fenomeno Gongbang primad’ora, ma sta guadagnando sempre più terreno nel mondo accademico. È un modo per sentirsi accompagnati da altri studenti attraverso Internet e mettere da parte quella solitudine che in molti casi può diventare opprimente.

Questo è ciò che riguarda Gongbang, meglio conosciuto come il compagno di studio virtuale. Questa tendenza è iniziata in Corea del Sud ed è espressa dal motto “studia con me”, a cui si aggiunge: “ovunque tu sia”.

Osservare gli altri mentre studiano

Questa tendenza consiste nell’osservare altre persone nel momento in cui studiano. L’osservazione può avvenire attraverso diverse piattaforme live, come Tiktok, Twitch, YouTube, stanze di gruppo di Microsoft Teams, Zoom o qualsiasi altra. Gli studenti lo fanno mentre studiano in silenzio e costruiscono i propri schemi. Normalmente, mettono uno schermo di computer o un altro dispositivo visibile per mostrare il tempo di studio rimanente.

Molti giovani che studiano anche da casa possono vedersi a casa e, in un certo senso, sentirsi accompagnati. Alcuni possono lasciare commenti o domande a cui lo studente risponde in diretta durante le pause o alla fine dello studio. Tuttavia, quel che capita più spesso che non ci sono interazioni con le persone che ci vedono.

Ci sono le dirette che possono durare fino a 10 ore, perché non vengono interrotte anche se lo studente si prende del tempo per andare a mangiare o riposare.  Tuttavia di solito si tende a impostare un conto alla rovescia per prevenire la noia. Così, i compagni di classe virtuali possono vedere il tempo rimanente e sono motivati a seguire lo stesso ritmo di studio.

Cosa offre il Gongbang agli studenti?

Starete pensando che il Gongbang non porti nulla agli studenti e che in realtà sia un problema piuttosto che una motivazione. Ad esempio le biblioteche sono piene di giovani che studiano da soli, ma che si sentono accompagnati dagli altri. Tuttavia, con Gongbang, anche se non conosciamo l’altra persona, possiamo sentirci più vicini di quando siamo in una biblioteca.

Per tutto questo, e sebbene possiate studiare fisicamente con altre persone, questa pratica può avere molti vantaggi per gli studenti. Alcuni di questi sono i seguenti:

• Sentirsi accompagnati mentre ci si dedica allo studio.
• Incontrare altre persone più facilmente, anche online.
• Ridurre lo stress e l’ansia.
• Imparare dagli altri e migliorare il proprio modo di studiare.
• Ridurre l’insicurezza verso l’apprendimento.
• Aumentare la motivazione.
• Migliorare la forza di volontà.

Quali sono gli aspetti negativi?

Non c’è nulla di negativo nel seguire questa tendenza nello studio, purché i minori non trascurino mai le loro altre attività. Vale a dire che continuano con la loro vita abituale e, soprattutto, che non si confrontano con altre persone in termini di raggiungimento degli obiettivi. È fondamentale che capiscano che ognuno ha il proprio ritmo e ciò che conta è migliorare se stessi, non gli altri.

È una buona idea per i nostri figli?

Se gongbang è una buona idea dipenderà dalle circostanze, da come stanno i bambini e se può essere una distrazione o un aiuto. Normalmente, per quelle persone più introverse, può essere un buon modo per sentirsi accompagnate, ma non invase. Ad esempio, possono registrarsi e farsi accompagnare da altri, oppure possono essere gli osservatori.

Ad ogni modo, il fatto che altre persone facciano lo stesso in quel preciso momento può far loro sentire che anche loro possono superare quella pigrizia che a volte appare. La mente degli studenti a volte vaga o pensa che altri giovani si stiano divertendo mentre loro devono leggere o fare esercizi.

In questo modo i minori potranno vedere che ci sono più persone che studiano proprio come loro. Gongbang, il compagno di studio virtuale, può essere una buona idea, ma purché le circostanze siano favorevoli.