I volontari degli abbracci ai neonati

I volontari degli abbracci sono nati per aiutare i bambini nati da mamme tossicodipendenti che non sono in condizioni di accudire i propri piccoli
I volontari degli abbracci ai neonati
María Alejandra Castro Arbeláez

Scritto e verificato la psicologa María Alejandra Castro Arbeláez.

Ultimo aggiornamento: 23 marzo, 2019

I volontari degli abbracci sono stati creati per aiutare in particolar modo i bambini nati da mamme tossicodipendenti. Queste donne hanno bisogno di disintossicarsi dopo il parto. Anche i bambini nati da donne queste donne soffrono i terribili sintomi dell’astinenza nascendo.

Sono ben noti benefici che ricevono i neonati con il contatto pelle-pelle. Purtroppo non tutti i bambini possono avere questo abbraccio materno quando nascono. In alcune situazioni questo avviene per cause di forza maggiore, come la morte della madre o altri impedimenti. Purtroppo succede anche che alcuni neonati vengono abbandonati negli ospedali o in altri luoghi.

Si suppone che solo le madri sono capaci di stare tanto tempo con il bambino in braccio. Nonostante questo, negli Stati Uniti si è creato un club di volontari che si offrono come donatori di abbracci e coccole. Si tratta di un gruppo di persone che riconoscono l’importanza che ha per i neonati ricevere il calore umano. Per questo si sono organizzati per offrire l’affetto e gli abbracci che mancano ai piccoli.

I bisogni dei neonati di madri tossicodipendenti

Il contatto pelle-pelle è la prima necessità di un neonato, ma nel caso di madri tossicodipendenti questo contatto è ancora più importante. Si tratta di bambini che vengono al mondo in condizioni molto difficili. Le loro madri non sono in grado di occuparsene come meritano.

donatori di coccole

La principale causa che danneggia questi piccoli è ciò che gli specialisti chiamano astinenza neonatale. Questo avviene perché, durante la gestazione ricevono sostanze tossiche ogni giorno, sviluppando effetti avversi come prodotto dell’astinenza.

Negli Stati Uniti, i bambini che soffrono di astinenza neonatale sono 20 ogni mille che nascono. Generalmente questo avviene quando entrambi i genitori hanno qualche tipo di dipendenza. Considerato ciò, appare chiaro che i piccoli nascono in una famiglia già piena di problemi. È proprio per questo che molti di loro non vengono accolti con tutto l’affetto e le attenzioni che meritano.

I sintomi di cui soffrono i bambini in questa condizione sono i seguenti:

  • pianto incontrollabile
  • convulsioni
  • vomito
  • irritabilità
  • tremore
  • respirazione accelerata

Queste crisi causate dall’astinenza neonatale possono essere trattate in vari modi. Ma tra tutti, il modo più efficace è l’affetto. Questi bambini hanno bisogno di abbracci e coccole più di qualunque altro bambino, anche se non sempre c’è qualcuno disposto a farlo.

Promotori di abbracci

Mary Ann Malloy,capo dell’area UCI dell’infermeria del centro Medico Einstein di Filadelfia, assicura che la migliore medicina per i figli di madri tossicodipendenti è il contatto pelle-pelle. Da questa unità è stato promosso un club di volontari per abbracciare e coccolare i neonati con questa necessità.

volontari degli abbracci

L’idea è nata dalla convinzione del personale medico che gli abbracci aiutano questi bambini a recuperarsi. I neonati migliorano perché con le coccole e gli abbracci dei volontari si sentono al sicuro e amati. È possibile che durante la gestazione non percepivano l’affetto dalle loro madri. Ma i volontari, in alcune occasioni, danno conforto e tranquillizzano anche le partorienti tossicodipendenti.

Anche nei casi in cui la madre non può prendere in braccio suo figlio, questi volontari fanno un nobile lavoro. Da quando ha preso il via questo progetto, è stato ridotto il numero di farmaci di cui i bambini avevano bisogno. È anche diminuito il tempo che passano in terapia intensiva dopo la nascita.

Chi sono i volontari degli abbracci?

L’equipe medica dell’ospedale ha permesso che si realizzasse questa attività da un po’ di tempo. Come sappiamo,non tutto il personale sanitario ha il tempo da dedicare ad abbracciare i neonati che ne hanno bisogno. È per questo che è nata l’idea di formare dei volontari degli abbracci cui affidare questo lavoro.

I partecipanti al programma si formano con corsi di quattro ore. In questi casi la formazione è molto importante perché l’attenzione di cui hanno bisogno questi piccoli è speciale.

Dopo essersi formati, i volontari degli abbracci, possono fare turni di tre ore. È opportuno staccare ad un certo punto. Questo servizio si svolge sempre in presenza e sotto la supervisione di personale medico.

Immagine principale cortesia di © wikiHow.com


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