7 dubbi sull'igiene dei neonati
Sono molti i dubbi e domande che possono avere i genitori sull’igiene dei neonati. Dobbiamo stare attenti, perché potrebbero esserci cose che stiamo facendo nel modo sbagliato e che potrebbero influire sul benessere di nostro figlio.
La pelle del nostro neonato è molto delicata e vulnerabile. Per questa ragione, quando lo puliamo, dobbiamo prendere delle precauzioni particolari. Non solo dobbiamo scegliere prodotti idonei, ma anche che rispettino il PH della pelle. In questo articolo cercheremo di chiarire i vostri dubbi sull’igiene dei neonati.
Principali dubbi sull’igiene dei neonati
Quelli che trovate di seguito sono i principali dubbi sull’igiene dei neonati. Vi spiegheremo anche come evitare i principali errori.
Il neonato deve fare il bagnetto tutti i giorni?
Non bisogna fare il bagno ai piccoli tutti i giorni. Di solito, non si sporcano molto e non è necessario. Questa attività crea un legame molto forte tra genitori e bambino.
Come si previene la dermatite da pannolino?
Bisogna cambiare il pannolino spesso e pulire la zona molto bene. Così si può evitare la dermatite.
È importante utilizzare abbondante acqua e, se siamo fuori casa, vanno bene anche le salviette umidificate. Se notiamo arrossamenti, dobbiamo ricorrere ad altri mezzi. Possiamo usare creme emollienti, lasciare la parte libera in modo che respiri, cambiare i pannolini con maggiore frequenza.
Dopo ogni bagno, dobbiamo asciugare il neonato molto bene, perché la sua pelle delicata non resti umida.
Quanto tempo deve durare il bagno?
La pelle del neonato è molto più sottile rispetto a quella degi adulti. Per questo motivo, almeno fino a un anno di età, il bagno non deve durare più di 10 minuti. La temperatura dell’acqua non deve superare i 36° C. Non è necessario fare più di uno o due bagni alla settimana.
Cosa fare contro la crosta lattea?
Le crosticine che si formano sulla testa dei neonati sono un po’ antiestetiche, ma non c’è da preoccuparsi. Per eliminarle è possibile massaggiare la cute con un pennello a setole morbide. Se la crosta rimane, è preferibile consultare un pediatra.
Perché i neonati hanno i brufoli?
La causa sono gli ormoni materni. È normale che appaiano e non devono essere schiacciati. Dobbiamo lasciare che scompaiano da soli.
Come occuparsi dei capelli del piccolo
I neonati non hanno bisogno dello shampoo. I loro capelli sono talmente sottili che non serve lavarli con qualcosa. Lo shampoo per bambini va acquistato quando il bebè è più grande e i capelli sono cresciuti.
Come deve essere la stanza?
Il luogo in cui facciamo il bagnetto al nostro bambino deve avere una temperatura attorno ai 25° C.
Come ci si occupa di occhi e orecchie?
- Inizialmente, gli occhi del neonato non richiedono particolari attenzioni. Possiamo passare sulle palpebre un batuffolo di cotone o una garza imbevuta d’acqua, senza sapone e senza strofinare.
- Per asciugare gli occhi, dobbiamo usare una garza in maniera molto delicata. La garza, o il batuffolo di cotone, devono essere diversi per ogni occhio.
- Per quanto riguarda le orecchie, bisogna pulire solo la parte visibile. Lavare la parte esterna anteriore e posteriore con una garza inumidita. Poi, asciugare molto bene.
- Se vediamo del cerume all’esterno, possiamo toglierlo con una garza arrotolata. Non dobbiamo introdurre niente nell’orecchio. Potremmo rischiare di spingere il cerume verso l’interno, cosa da non fare assolutamente.
Tagliare le unghie
Un altro dei dubbi sull’igiene dei neonati riguarda le unghie. La prima volta, è importante aspettare almeno una settimana per tagliarle. Tuttavia, se sono molto lunghe e si gratta molto, possiamo farlo già dal primo giorno.
È importante utilizzare forbici speciali, piccole e con la punta arrotondata. Inoltre, bisogna farlo quando il bambino è tranquillo. Un ottimo momento per farlo è dopo il bagnetto, poiché le unghie sono molto più morbide. Se il piccolo è irrequieto, è meglio tagliarle quando dorme.
I figli iniziano amando i loro genitori, in seguito li giudicano. Raramente, se non mai, li perdonano.
Dobbiamo tenere sempre presenti queste raccomandazioni, in modo che possiamo mantenere l’igiene dei nostri figli senza influire negativamente sulla loro salute. Ricordate che in questa fase sono molto delicati e dobbiamo essere ben informati per non commettere errori.