Perché sentiamo formicolio in alcune parti del corpo?

La sensazione di formicolio in alcune estremità del corpo è un fenomeno piuttosto comune. Tuttavia, ci accade raramente di fermarci a pensare a quali possano le cause che provocano questa sensazione. Se avete deciso di sciogliere i vostri dubbi, questo articolo fa proprio per voi.
Perché sentiamo formicolio in alcune parti del corpo?
Nelton Ramos

Revisionato e approvato da il dottore Nelton Ramos.

Scritto Naí Botello

Ultimo aggiornamento: 01 febbraio, 2023

Tutti noi abbiamo provato una sensazione simile a quella di numerosi insetti che camminano su qualcuna delle nostre estremità, oppure di sentire addormentata una gamba, un piede oppure un braccio. Tuttavia, sapete esattamente perché sentiamo formicolio in alcune parti del corpo?

Anche se questa sensazione non è affatto dolorosa e, generalmente, scompare presto e senza alcuno sforzo da parte nostra, risulta però piuttosto fastidiosa, quando ci capita di soffrirne. Senza approfondire troppo l’argomento, si presume sempre che il fenomeno sia dovuto a un problema di circolazione.

Ciononostante, in realtà è provocato anche da altri fattori, spesso sconosciuti alla maggior parte delle persone. Pensando di mantenervi ben informate, abbiamo riunito i seguenti dati esplicativi sulle origini del formicolio. Non perdeteli!

Perché sentiamo formicolio in alcune parti del corpo?

La parestesia temporanea, comunemente nota come formicolio, è una sensazione piuttosto fastidiosa che possiamo sentire in qualunque regione del corpo, ma che, di solito, si presenta alle estremità. In altre parole, alle braccia, le mani, le gambe e i piedi.

Quando si verifica questo fenomeno, sono coinvolte le strutture del sistema nervoso centrale e periferico. In poche parole, e per rendere il tutto più comprensibile, ciò accade quando si esercita un qualche tipo di pressione sulle terminazioni nervose, generalmente nelle estremità.

A questo punto, vi domanderete come mai questa sensazione si sviluppa soprattutto nelle braccia e nelle gambe. Ciò che accade è che è piuttosto comune che esercitiamo pressione su queste regioni, quando ci sediamo, ci sdraiamo o assumiamo una qualunque postura per un lungo periodo di tempo.

È allora che comprimiamo i nervi che percorrono la regione in questione, i quali sono preposti alla trasmissione delle informazioni tra il corpo e e il cervello.

Come se non bastasse, capita anche che, attraverso la pressione della postura, blocchiamo i vasi sanguigni che irrigano di ossigeno i nervi. Di conseguenza, questi ultimi non hanno più la possibilità di inviare informazioni al cervello.

il formicolio è una sensazione fastidiosa che sentiamo prevalentemente nelle estremità

Il solletico, quindi, inizia a liberare la pressione, perché i nervi stanno trasmettendo i suoi segnali, anche se in ritardo.

Queste sono le ragioni principali per le quali si verifica il formicolio o la parestesia temporanea nelle estremità del corpo. Tuttavia, esistono anche altre cause, che si traducono direttamente in sintomi di specifiche patologie. Ne parliamo diffusamente nelle righe che seguono.

Altri motivi per i quali si presenta la parestesia

Problemi circolatori

Le persone che soffrono di problemi circolatori presentano con una certa regolarità formicolio alle estremità. Si tratta di un fenomeno perfettamente giustificabile, che si fonda sui principi relativi all’apporto di sangue ai nervi che sono stati esposti nelle righe precedenti.

A differenza di quanto è stato già detto, però, nei casi di problemi circolatori bisogna considerare il fatto che l’ostruzione del flusso non è dovuto a una postura che è stata assunta, ma dipende direttamente dal sistema circolatorio.

Neuropatia diabetica periferica

Quando una persona soffre di neuropatia diabetica periferica, i livelli di glucosio nel sangue aumentano considerevolmente e provocano danni al sistema nervoso. Questo problema causa alcuni sintomi alle estremità inferiori, come il formicolio, la sensazione di bruciore o perfino la perdita di sensibilità.

Lesioni nervose

Nei casi di lesioni nervose, come, per esempio, la compressione dei nervi spinali, i danni provocati da traumi o la presenza di ernie che colpiscono i nervi, è normale che si verifichino di frequente episodi di parestesia temporanea.

“È piuttosto comune che esercitiamo pressione su queste regioni, quando ci sediamo, ci sdraiamo o assumiamo una qualunque postura per un lungo periodo di tempo. È allora che comprimiamo i nervi che percorrono la regione in questione, i quali sono preposti alla trasmissione delle informazioni tra il corpo e e il cervello.”

Consumo di alcol o tabacco

Il consumo frequente delle sostanze tossiche presenti nel tabacco e nelle bevande alcoliche porta irrimediabilmente alla comparsa di parestesie. In entrambi i casi, il corpo subisce una tale intossicazione che i nervi ne risultano danneggiati oppure non riescono più a rispondere ai comandi provenienti dal cervello.

Sindrome delle gambe senza riposo

Anche questa sindrome è la conseguenza di un disturbo neurologico. Si manifesta, di solito, durante la notte, quando la persona si trova in una posizione di quiete, nel tentativo di riposare.

Viene giustamente chiamata “sindrome delle gambe senza riposo” perché chi ne soffre non riesce a riposare, a causa del malessere e del formicolio.

a volte, il formicolio è sintomo di problemi circolatori

In conclusione, elenchiamo di seguito altre possibili cause di questo malessere:

  • Anomalie nei livelli di calcio e potassio nell’organismo.
  • Carenza di vitamina B12.
  • Ricevere il morso di un serpente o di uno scorpione.
  • Subire uno shock anafilattico.
  • Effetti secondari dovuti al consumo di farmaci o droghe.
  • Nel caso di sportivi o di persone che svolgono intenso esercizio fisico, come conseguenza di spossatezza, fatica o lavoro eccessivo da parte dei muscoli.

Grazie a tutte queste informazioni, vi sarà molto più facile identificare la causa di questi fastidi. Ricordate che se i sintomi si aggravano o se il malessere si protrae per un tempo eccessivamente lungo, una visita dal medico è l’alternativa migliore per scartare la possibilità di problemi più gravi.


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