Secondo trimestre di gravidanza: tutti i sintomi
“Sono passati i primi tre mesi e la gestazione continua. I sintomi del secondo trimestre di gravidanza sono un segnale che il bebè sta crescendo.”
Concepire una vita e crescerla nel proprio ventre per 9 mesi è un’esperienza unica. Il corpo si trasforma di settimana in settimana ma ne vale sicuramente la pena.
I primi 90 giorni sono considerati i più difficili, sia per i cambiamenti ormonali sia per il consumo extra di energie. Tuttavia i sintomi del secondo trimestre di gravidanza non smettono di essere sfiancanti.
Dalla settimana 13 alla 26 il cambioamento fisico è evidente. Il pancione continua a crescere così come il seno. Scompare la nausea ma nascono nuovi sintomi come il dolore alla schiena, le macchie della pelle e la stitichezza.
Tutto ciò dovuto alla piccola persona che sta crescendo dentro di voi.
Gli specialisti consigliano di controllare il peso della madre e del feto durante questo periodo. Al sesto mese, la madre dovrebbe aver già preso almeno 6 chili.
12 Sintomi del secondo trimestre di gravidanza
Questi sintomi possono presentarsi tutti insieme, solo alcuni o anche nessuno. Tuttavia, ci sono determinati sintomi che si presentano con maggiore assiduità.
- Dolori. Specialmente per quanto riguarda la schiena, la zona pelvica, i fianchi e le gambe. Il piccolo cresce e il peso è sopportato da un lavoro extra della schiena. I legamenti dei fianchi e della zona pelvica si estendono per dare il via alla dilatazione necessaria al parto.
- Crampi. Dopo il quarto mese i crampi alla gambe sono molto comuni e generati dalla pressione sui nervi e i vasi sanguigni. Una complicazione molto fastidiosa e dolorosa è la trombosi venosa profonda che deve essere necessariamente curata da un medico.
- Acidità di stomaco e stitichezza. L’utero cresce comprimendo lo stomaco e l’intestino, forzando così il transito degli alimenti e degli acidi. A questo viene sommato l’effetto degli ormoni nell’apparato digestivo. Per evitare o diminuire i fastidi è raccomandabile ingerire sufficienti liquidi, frutta e creali, oltre a fare dell’esercizio fisico.
- Attenzione alle emorroidi. Prodotte dalla stitichezza e dalla pressione sulle vene rettali, possono apparire le emorroidi. Per questo è meglio evitare il consumo di alcol e cibi piccanti. Si suggerisce di intraprendere una routine di esercizi rilassanti per i muscoli.
- Pigmentazione della pelle. Sono dei cambiamenti che possono diminuire o aumentare durante la gravidanza. La pelle del viso presenta macchie scure e diventa più sensibile al sole. Allo stesso modo i seni e la pancia tendono a dilatarsi e questo può produrre prurito e smagliature.
- Dall’ombelico alla zona pelvica appare una linea scura. Un buon protettore solare proteggerà la vostra pelle dalla “maschera della gravidanza”.
Secondo trimestre di gravidanza: altre trasformazioni
- Trasformazioni nel capello. Il capello della donna incinta subisce una trasformazione simile a quella del premestruo. Questi problemi possono attenuarsi controllando i liquidi, utilizzando creme e oli anche per la pelle.
- Sudorazione. Il sudore eccessivo è un altro cambiamento che avviene nel secondo trimestre di gravidanza. Dovuto all’aumento delle ghiandole sudoripare.
“Per evitare o diminuire i fastidi digestivi è raccomandabile assumere liquidi, frutta e cereali. Inoltre è importante fare un po’ di esercizio quotidianamente.”
- Aumento del battito cardiaco. Si produce più sangue ed il cuore batte più velocemente, provocando palpitazioni o tachicardia. Lo stress e l’aumento di peso eccessivo incidono sul funzionamento del cuore. Questo si può evitare con determinati esercizi di rilassamento.
- Alterazione nell’aspetto dei seni. I seni diventano grandi e pieni nel primo trimestre della gestazione. Ciò nonostante è a partire dal quarto mese che si sviluppano i canali del latte.
- Intorno ai capezzoli, vicino le aureole, appaiono piccoli noduli conosciuti come tubercoli di Montgomery. Allo stesso modo aumenta l’afflusso di sangue alle mammelle e le vene appaiono più evidenti.
- Flusso vaginale. L’organismo genera degli anticorpi e durante questa tappa il corpo espelle un flusso trasparente e bianchiccio in maggiori quantità. Si tratta di una sostanza inodore che serve a evitare la formazione di batteri nella vagina.
- Infiammazione delle gengive. Si possono presentare dei piccoli sanguinamenti nelle gengive. Anche per eccesso di flusso sanguigno, possono provocarsi piccole emorragie dalle narici, o congestione nasale per via delle infiammazioni delle mucose.
- Insonnia. Tra i vari sintomi ci sono i movimenti del feto. Il bebè comincia a stirarsi e a flettersi nel pancione. Queste azioni possono produrre dolore o fastidio nella madre all’ora di dormire, soprattutto quando non si ha la postura corretta.
Come abbiamo anticipato, questi sintomi possono variare da donna a donna. La cosa fondamentale è attenuarli quanto più possibile e trascorrere una gravidanza felice.
Ricordate che le visite mediche sono l’occasione giusta per esprimere ogni eventuale dubbio rispetto alla gravidanza.