5 giochi per lavorare sull'empatia nei bambini

La capacità di comprendere la realtà di un'altra persona e di sapersi mettere nei suoi panni rende i bambini più tolleranti. E se lo imparassero giocando?
5 giochi per lavorare sull'empatia nei bambini
Samanta Ruiz

Revisionato e approvato da l'insegnante Samanta Ruiz.

Scritto Samanta Ruiz

Ultimo aggiornamento: 07 marzo, 2023

I giochi per lavorare sull’empatia nei bambini sono una risorsa molto preziosa per supportare lo sviluppo dell’intelligenza emotiva e sociale nei nostri figli.

Cos’è l’empatia? È un’abilità che ci permette di comprendere e condividere i sentimenti degli altri, il loro modo di pensare senza giudicarli o essere d’accordo con loro.

-UNICEF-

Di seguito, presentiamo una serie di semplici attività ludiche che rendono visibili le situazioni comuni in modo che i bambini comprendano meglio cosa significa essere empatici.

Giochiamo?

Giochi divertenti da fare a casa o a scuola per lavorare sull’empatia

Qui presentiamo diverse opzioni in cui i bambini sono i protagonisti del loro apprendimento nei valori. Prendete nota!

1. Il gomitolo e la ragnatela

Questo è un gioco molto divertente e uno strumento ideale per presentarsi a un nuovo gruppo. La dinamica è molto semplice e avete solo bisogno di un gomitolo di lana.

Per iniziare, i bambini devono sedersi in cerchio e la persona che guida il gioco raccoglie il gomitolo. Per prima cosa, si presenta e racconta a tutti qualcosa che le piace fare, ad esempio “Mi chiamo Lucia e adoro andare in bicicletta”.

Quindi, prende un capo del filo e passa la palla a un bambino in modo che possa presentarsi allo stesso modo. Questo viene ripetuto con il resto dei partecipanti fino a formare una rete di lana all’interno del cerchio che li include e li collega tutti.

Ragazza con facce gialle disegnate che rappresentano emozioni.
Identificare cosa rappresentano i diversi gesti facciali è un buon modo per promuovere l’intelligenza emotiva nei più piccoli.

2. Che emozione è?

Le emoticon sono di moda e i bambini le adorano. Pertanto, un’ottima idea è usarle per insegnare loro le emozioni.

L’attività consiste nel presentare le faccine, affinché i bambini dicano a quale emozione corrispondono e ciascuno di loro può dire in quale situazione quotidiana assumerebbe quell’espressione. Alla fine devono porre un nome ad ogni emoticon.

Ad esempio, quando viene presentata una faccina sorridente, possono ricordare un pomeriggio in cui la mamma ha preparato il loro dessert preferito. In questo caso, l’emozione sarebbe la gioia.

3. Nei tuoi panni

Questo è uno dei giochi più semplici per lavorare sull’empatia, ma anche uno dei più efficaci. Ebbene, coinvolgendo un aspetto sensoriale, permette ai bambini di capire velocemente cosa si prova a “essere nei panni degli altri”.

La dinamica è la seguente: i bambini si siedono in cerchio e si tolgono le scarpe, poi le passano al compagno seduto alla loro destra.

Quando il piccolo indossa le scarpe di qualcun altro, il moderatore dovrebbe chiedergli “di che colore e modello di scarpe preferisci?”. E il bambino deve rispondere secondo ciò che pensa il vero proprietario delle scarpe.

Con questa attività i piccoli si rendono conto che c’è una grande diversità di gusti e che sono tutti rispettabili.

4. Gli inquilini tra i giochi per lavorare sull’empatia

Questo gioco è un esercizio ideale per mostrare come si sente una persona quando viene esclusa da un gruppo o da un’attività.

Bisogna dividere i bambini in gruppi di 3 e lasciare un paio di bambini fuori da un gruppo. I primi due si tengono per mano e formano una casa, mentre il terzo sta nel mezzo e gioca a fare l’inquilino.

Al suono di “terremoto” le case vengono smontate e devono essere rimontate con un altro inquilino all’interno. Quando ciò accade, ci saranno sempre due bambini esclusi per ragioni al di fuori del loro controllo e il dibattito si aprirà sul sapere cosa provano o pensano gli esclusi.

Cosa provano i piccoli quando vengono esclusi da un gruppo? Cosa pensano questi bambini quando succede a loro? Cosa fare quando assistiamo a questa situazione?

5. L’isola dei naufraghi

Questo gioco di squadra è perfetto per i bambini di età superiore ai 10 anni, poiché l’idea è che siano d’accordo e che ognuno collabori con l’abilità che gestisce meglio.

Formate gruppi di 4 o 5 bambini e dite loro che si trovano su un’isola deserta, dove sono arrivati dopo un naufragio. Dite loro che devono trovare una soluzione per uscire da lì insieme e fornitegli un elenco dei materiali che hanno a disposizione.

Grazie a questa attività, i bambini potranno vedere nell’altro una capacità speciale e capire che siamo tutti diversi. Tuttavia, ogni aspetto che ci differenzia può essere molto prezioso per la società che tutti noi costituiamo e condividiamo.

giochi per lavorare sull'empatia
Il lavoro di squadra ci permette di scoprire che ogni aspetto che ci distingue è una virtù che ci permette di completarci a vicenda.

Perché usare i giochi per lavorare sull’empatia nei bambini?

È dimostrato che i bambini imparano meglio e più velocemente quando lo fanno attraverso attività ludiche. I giochi creano ambienti distesi e rilassati in cui i più piccoli possono esprimere più facilmente le proprie emozioni.

D’altra parte, le situazioni fittizie che si creano in un gioco aiutano i minori a capire come possono sentirsi gli altri in determinate circostanze.

Incentrato sul lavoro sull’empatia, il gioco diventa un potente strumento per facilitare la convivenza, favorire l’inclusione e abbandonare i pregiudizi, a favore di una piena e reale integrazione. Senza discriminazioni di alcun tipo.

In breve, come espresso nella Guida dell’UNICEF per promuovere l’empatia:

L’empatia aiuta a migliorare le relazioni sociali e ad accettare che siamo tutti diversi e che sono queste differenze che ci arricchiscono.


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