3 cose che fanno sentire in colpa le mamme
Da quando si diventa madre, non si può fare a meno di sentirsi in colpa in molti aspetti della vita. Tuttavia, il senso di colpa non serve a niente. Pertanto, vi parleremo di come agire di fronte a 3 cose che fanno sentire in colpa le mamme.
Se una cosa è chiara, è che le madri si sentono in colpa per problemi simili ogni giorno. Per questo motivo, è essenziale che tutti noi siamo consapevoli che questo senso di colpa ci blocca solo emotivamente e che non ci aiuta affatto nella nostra quotidianità.
Alcune cose che fanno sentire in colpa le mamme
Il senso di colpa è un sentimento che consideriamo negativo perché ci fa stare male. È come un mostro oscuro che sussurra il suo fiato fetido nelle nostre orecchie e, peggio ancora, glielo lasciamo fare! Ma non dovremmo permetterlo, perché quel mostro distrugge la nostra felicità e il nostro benessere emotivo. Quindi non lasciate che quel senso di colpa vi prenda più.
Ecco alcuni momenti colpevoli e alcuni trucchi di recitazione per ottenere quella vocina interiore che cerca di farvi stare male tutto il tempo per stare zitto e lasciarvi in pace.
1. Usare la TV come baby sitter
Potreste non voler ammetterlo in pubblico, ma è qualcosa che una grande percentuale di madri ha mai fatto. Quando vogliamo cucinare, pulire, parlare al telefono, fare esercizio a casa o leggere, tra le altre attività, di solito ricorriamo a questa risorsa.
Un trucco per evitare di sentirsi frustrati quando si lascia che i propri figli guardino la televisione è scegliere i contenuti ed essere attenti a ciò che vedono e fanno in quel momento. La chiave è con moderazione e che più piccolo, meno tempo davanti allo schermo. Ad esempio, se dovete cucinare e avete un bambino di 2 anni, potete stabilire l’ora della TV di 15 minuti.
2. Cose che fanno sentire in colpa le mamma: non cucinare sempre in modo sano
Tutti vi dicono che dovreste nutrire i figli in modo sano. Certo, dovete dimenticare i carboidrati e tutti i cibi che piacciono di più ai più piccoli. Forse è per questo che, le sere in cui gli preparate per cena dei nuggets con il ketchup vi sembra di avvelenarli.
Tuttavia, non dovreste sentirvi male per questo. È comune, infatti, che nei giorni più stressanti e caotici sentiamo di non essere riusciti a fare tutto come previsto e cuciniamo ricette facili. Sappiamo che, inoltre, ai bambini piacerà e non si lamenteranno. Naturalmente ci sono giorni in cui non abbiamo voglia di discutere di cibo. La chiave è nella moderazione. Ad esempio, una buona opzione è creare un calendario dei pasti ogni fine settimana.
3. Sgridare i figli
Come madre, può capitare di urlare contro i propri figli durante i periodi di stress o vulnerabilità emotiva e sentirsi in colpa. Non siate ossessionate da questo argomento perché a nessuno piace alzare la voce ai propri piccoli. E ovviamente vi sentirete in colpa ogni volta che lo farete. Quindi, quando sentite che state per urlare, è meglio lasciare l’area e fare un respiro profondo prima di provocare una situazione stressante.
Prendete quei momenti come opportunità di apprendimento. Se avete già urlato, chiedete scusa ai vostri figli e dite loro che va tutto bene così non si spaventeranno. Spiegate cosa è successo, spiegate loro che a volte le persone urlano quando si arrabbiano e che questo può far star male gli altri.
Se avete notato che gridate troppo a casa e che è diventata un’abitudine, è fondamentale ridurre i livelli di stress. Se necessario, potete chiedere aiuto a un terapista professionista per comprendere il tuo stress sottostante e agire di conseguenza. Per agire sulle cose che vi fanno sentire in colpa, potete lavorare di meno, fare più esercizio fisico e non preoccupatevi troppo di tutto. Se lo ottenete, ne varrà la pena.
Prendete gli errori come apprendimento
Come madre, vorrete sempre il meglio per i vostri figli e niente sembrerà abbastanza. Tuttavia non potete avere tutte le risposte, a volte alzerete la voce e non sempre riuscirete a gestire al meglio le situazioni conflittuali. Ma questo non è un problema, poiché vi renderete conto che gli errori saranno sempre i vostri migliori maestri.
Infine, cercate di controllare gli impulsi, cercate di ridurre i livelli di stress e, se necessario, cercate l’aiuto di un professionista per evitare di sentirvi così in colpa e agire nel miglior modo possibile.