Come comportarvi quando vostro figlio vi dice che lo prendono in giro
Vostro figlio ritorna da scuola e voi vi accorgete che è triste. “È stato vittima di bullismo”: è questa la prima cosa che pensate. Allora vi avvicinate a lui, con il cuore affranto perché lo vedete così abbattuto. Iniziate a parlare e lui si dimostra scoraggiato, con poca voglia di esprimersi. A scuola lo prendono in giro.
Iniziate a odiare i corridoi e le aule dell’edificio scolastico. Quegli angoli destinati a far soffrire i piccoli attraverso la crudeltà dei più forti. Osservate la tristezza sul viso angelico di vostro figlio e il vostro cuore si divide in due per la sofferenza.
Grassi e magri, alti e bassi, maschi e femmine, bambini e ragazzi, perfino chiari o scuri di carnagione. Nessuno sfugge a questa forma di violenza. E, probabilmente, voi non sapete che cosa fare. In preda all’ansia e all’angoscia, non fate che domandare a voi stesse: “Come posso comportarmi?”. Nel caso in cui le cose stiano così, leggete con attenzione questo articolo.
Se prendono in giro vostro figlio, voi valorizzate la sua unicità
Se vostro figlio si trova al centro di critiche spietate, concentratevi su ciò che indicano i ragazzi. Richiamate la sua attenzione su tutti gli aspetti, ma anche su quelli che distinguono vostro figlio, che lo differenziano da tutti gli altri.
Naturalmente, questo valore che lo contraddistingue non verrà mai considerato in maniera negativa. Verrà accettato esattamente com’è, attraverso la comprensione del fatto che è proprio questo ciò che rende unico e speciale vostro figlio.
Potete anche tirare in ballo tutte quelle persone che hanno avuto successo in diversi ambiti della vita presentando le stesse condizioni per le quali vostro figlio viene preso in giro. Confessategli che anche voi stesse siete state vittima di bullismo e raccontategli tutto ciò che avete dovuto sopportare.
In questo modo, gli farete vedere che lui non è l’unica persona costretta a passare attraverso tutto ciò. Spiegategli anche che la gente troverà sempre qualche motivo per criticare.
È proprio così: alle persone piace esprimere le proprie opinioni, anche quando nessuno ha chiesto loro di farlo. Agli altri piace giudicare, anche quando non sanno nulla di ciò che si nasconde dietro a una persona, qual è la storia della sua vita.
“I malvagi prendono in giro in pubblico degli uomini per bene, mentre in segreto li invidiano e li rispettano”.
– Manuel Tamayo y Baus –
“Nella debolezza divento più forte”. Questo dovrebbe essere il motto che spinge vostro figlio a combattere questa battaglia. Per non lasciarsi sottomettere da quei bambini prepotenti che, evidentemente, attraverso queste azioni manifestano problemi di insicurezza. Perché, per mezzo di gesti di questo tipo, le persone non fanno che portare allo scoperto le proprie carenze.
Come deve comportarsi vostro figlio davanti alle prese in giro
In primo luogo, dare alle parole che gli vengono rivolte il valore che appartiene a chi le pronuncia. Non lasciare che le parole che gli vengono dette riescano a turbarlo. Ignorare l’ignorante affetto da un complesso di inferiorità che ha bisogno di sminuire l’altro per sentirsi superiore.
“Specchietto che rimbalza, rimbalza in me, esplode addosso a te” ripetono i più piccoli in Argentina. Oppure, come direbbero in Cile, “l’opinione abbonda nella bocca degli sciocchi”. Che prosegua lungo la propria strada: ci penserà la vita a mettere tutti al proprio posto. È qui che verrà dimostrato che nulla di ciò che hanno detto ha fatto alcun male a vostro figlio.
Che non dimentichi mai che il fatto di essere unico e speciale (o che non veda se stesso come tutti gli altri) non significa che sia strano. Perché non lo è, nel senso più assoluto. L’essere diverso non ha mai rappresentato nulla di negativo. Al contrario, si è sempre rivelato un valore che rende unici e speciali.
Incoraggiate vostro figlio a essere felice per quello che è. Con i suoi difetti e le sue virtù. Ad amare se stesso, con completa sicurezza. Ad accettarsi. E a sapere che il bello dell’essere diverso, in corpo, mente, anima e spirito, consiste nel pensare e nell’agire in maniera diversa da come si comportano gli altri. Qual è, quindi, la cosa migliore che possa fare vostro figlio se lo prendono in giro?
Non c’è risposta migliore di un bel sorriso. Credeteci: solo così cancellerà quello del suo tormentatore. Quello che si divertiva con il pianto di vostro figlio non solamente non saprà più che cosa fare, ma si sentirà ancora più umiliato e inferiore, vedendo che il suo veleno non ha alcun effetto. Che vostro figlio si limiti a ridere ed essere felice. È il male più grande che si possa fare a una persona tossica.
“La presa in giro è lo strumento di uso quotidiano che l’ignorante complessato utilizza per sentirsi istruito”.
– Anonimo –
Tutte le fonti citate sono state esaminate a fondo dal nostro team per garantirne la qualità, l'affidabilità, l'attualità e la validità. La bibliografia di questo articolo è stata considerata affidabile e di precisione accademica o scientifica.
- Albornoz, N., Silva, N., & López, M. (2015). Escuchando a los niños: Significados sobre aprendizaje y participación como ejes centrales de los procesos de inclusión educativa en un estudio en escuelas públicas en Chile. Estudios Pedagógicos (Valdivia), 41(ESPECIAL), 81-96. https://scielo.conicyt.cl/scielo.php?pid=S0718-07052015000300006&script=sci_arttext
- Castillo Quiñonez, G. G. (2015). Promover los valores sociales y familiares para evitar las burlas y el índice de malas palabras dentro del salón de clases en los niños de 4 a 5 años de la escuela Dr. Otto Arosemena Gómez año lectivo 2014-2015(Bachelor’s thesis, Universidad de Guayaquil Facultad de Filosofía, Letras y Ciencias de la Educación). http://repositorio.ug.edu.ec/handle/redug/13219
- Loredo-Abdalá, A., Perea-Martínez, A., & López-Navarrete, G. E. (2008). “Bullying”: acoso escolar. La violencia entre iguales. Problemática real en adolescentes. Acta pediátrica de México, 29(4), 210-214. https://www.medigraphic.com/cgi-bin/new/resumen.cgi?IDARTICULO=19590
- Reynolds, C., & Richmond, B. (1997). Escala de ansiedad manifiesta en niños (revisada). CMAS-R. Manual. México: El Manual Moderno.