Yoga in gravidanza da praticare in casa

Fare yoga in gravidanza è un toccasana per voi e per il vostro bambino. Non ci credete? Leggete qui.
Yoga in gravidanza da praticare in casa
María José Roldán

Revisionato e approvato da lo pedagoga María José Roldán.

Ultimo aggiornamento: 27 dicembre, 2022

Uno dei benefici dello yoga in gravidanza è quello di insegnare a respirare in modo cosciente, cosa che vi sarà utile al momento del parto e anche per affrontare la vita con più serenità. A volte agiamo in modo così automatico che ci dimentichiamo e di inspirare ed espirare con calma ed in modo corretto. Lo yoga in gravidanza vi sarà molto utile perché aiuta a rilassare i muscoli della schiena e a rafforzare quelli delle gambe e dei fianchi.

Inoltre, non è necessario quasi nulla per praticarlo in casa: un tappeto, un po’ di spazio e un tutorial di Youtube o registrato su un CD, per esempio.

Se siete incinte e non avete mai praticato yoga, il miglior consiglio è di aspettare fino ai tre mesi di gravidanza. Ovviamente, è meglio consultare il vostro medico per essere sicure che non ci siamo controindicazioni. Tenete presente che qualsiasi tipo di yoga che vi rilassa e che non non vi faccia avere la sensazione che state facendo esercizio sarebbe una buona opzione.

È anche bene sapere che mentre la gravidanza avanza bisogna evitare le posizioni in cui si può perdere l’equilibrio e quelle che comportano una pressione eccessiva sulla pancia e sulle vene principali, cosa che potrebbe ostacolare il flusso sanguigno al cuore. È molto importante comprendere che lo yoga in gravidanza dovrebbe concentrarsi principalmente su esercizi di rilassamento e posizioni che aiutano ad evitare dolori muscolari.

La routine di questa pratica millenaria vi aiuterà ad esercitare il pavimento pelvico, un’attività molto favorevole in gravidanza e dopo il parto. Questa pratica, infatti, ci permette di conoscere gli organi coinvolti nel travaglio, come la vagina, i muscoli come il perineo e tutta la zona pelvica.

Lo yoga in gravidanza è molto utile

Respirare, l’essenza dello yoga

Quando siete incinte e praticate yoga, la vostra respirazione non dovrebbe mai essere forzata o interrotta. Al contrario, dovrebbe essere perfettamente naturale. Se non è così, meglio fermarvi, riposare e ricominciare l’esercizio quando riuscite a respirare di nuovo in maniera calma e fluida.

Una tecnica di respirazione, chiamata pranayama, invita ad espellere l’aria dall’addome ed in seguito dal torace, e poi inspirare. Questa pratica permette di respirare a lungo, tranquillamente e profondamente. Aiuta inoltre a controllare l’ansia, lo stress e a restare sane ed energiche.

Oltre a questo, gli esercizi di respirazione dello yoga sono utili per imparare a controllare i nostri sensi e i nostri pensieri, a stare attenti alle sensazioni e ai messaggi del nostro corpo. Tutto ciò si traduce in una maggiore conoscenza di se stessi. Ed è proprio questa capacità di entrare in connessione con se stesse che rende la gravidanza un’esperienza magica perché dentro di voi cresce il vostro bambino, con il quale potete entrare in connessione in modo speciale per mezzo di semplici posizioni.

Secondo i maestri dello yoga, lo scopo finale di questa pratica nata in India è quella di imparare a stare in pace e a conservare la gioia interiore, indipendentemente dal mondo attorno. Raggiungere tale condizione è certamente benefico per il vostro bambino. Questa condizione si raggiunge, anche se non ci credete, semplicemente respirando in modo corretto e consapevole.

Le tecniche di respirazione ci aiuteranno in momenti cruciali come il parto, quando utilizziamo la respirazione addominale. È incredibile come il modo in cui si respira aiuti a regolare la frequenza cardiaca della madre e quella del bambino. Infatti la routine di yoga in casa rallenta il battito cardiaco.

Tenete presente che uno degli obiettivi principali per praticare yoga è il rilassamento, per cui non bisognerebbe restare senza fiato dopo gli esercizi.

Yoga in casa

Consigli per fare yoga in gravidanza a casa

È possibile che durante la gravidanza perdiate l’equilibrio quando vi alzate e quando fate alcuni esercizi. Questo è normale e accade perché il vostro centro di gravità, in questo caso la vostra pancia, cresce sempre di più. Per questo motivo, si raccomanda di fare esercizio sempre vicino a un muro o ad una sedia.

Potete quindi appoggiarvi se notate che perdete l’equilibrio, che naturalmente vi succederà praticando yoga o no, quindi non preoccupatevi.

Posizioni yoga semplici da fare in casa

Per iniziare a fare yoga in casa potete sedervi a gambe incrociate sul pavimento. Chiudete gli occhi per qualche minuto. Una volta in questa posizione, concentratevi per respirare lentamente e profondamente. In seguito, aprite gli occhi e fate dei movimenti circolari con la testa.

Potete anche provare a toccare la spalla destra con l’orecchio destro e fare lo stesso con il lato sinistro.

La maggior parte degli esercizi sono pensati per migliorare la posizione delle spalle e rilassare la parte bassa della schiena. Questa tende ad accumulare tensione a causa della pressione che il bambino esercita man mano che cresce. La routine serve anche per stirare e rafforzare i muscoli delle gambe e dei fianchi.

Anche se sembra contraddittorio, in gravidanza alcuni muscoli del corpo sono molto flessibili. Questo accade perché vi state preparando per il parto. È importante quindi non forzare i muscoli praticando le posizioni yoga. Tutti i vostri movimenti vanno fatti e portati a termine con dolcezza. Solo così sarete in grado di avanzare poco a poco e senza farvi male.

Cercate di pensare sempre che l’obiettivo dello yoga è il benessere. Quindi, vi consigliamo di sforzarvi solo quanto è necessario per raggiungere uno stato di rilassamento e tranquillità. Questo è lo stato ideale in questa fase della vostra vita nella quale state per diventare mamme, che lo yoga in gravidanza può aiutarvi a raggiungere.

 


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