8 spezie vietate in gravidanza

Sapevate che ci sono alcune spezie comuni che dovreste evitare durante la gravidanza? Vi mostriamo quali sono e quali danni possono causare alla salute.
8 spezie vietate in gravidanza
Leonardo Biolatto

Revisionato e approvato da il dottore Leonardo Biolatto.

Ultimo aggiornamento: 11 maggio, 2023

Esiste un gruppo di 8 spezie vietate in gravidanza, poiché il loro consumo può causare complicazioni alla salute della madre e del bambino. Alcuni di questi interferiscono con il corretto sviluppo del feto, mentre altri possono causare aborti.

Per questo motivo è importante individuarli ed eliminarli dalla propria dieta il prima possibile. Successivamente vi diciamo perché.

Le 8 spezie che non bisogna assumere durante la gravidanza

Come regola generale, il consumo regolare di spezie culinarie è un’abitudine molto salutare. Questo perché sono costituite da un gran numero di fitonutrienti, che funzionano come antiossidanti naturali e aiutano a prevenire alcune patologie complesse. Tuttavia, durante la gravidanza possono causare problemi e quindi è consigliabile evitarli. Prendete nota!

1. Noce moscata

Questo ingrediente contiene una sostanza chiamata miriscina , che è in grado di causare problemi di salute se consumata in eccesso. Tra questi, i sintomi neurologici e psichiatrici, come descritto in uno studio pubblicato sulla rivista Complementary Therapies in Medicine.

In qualsiasi fase della vita si raccomanda di non eccedere nel suo utilizzo, anche se in gravidanza è meglio evitarlo totalmente. In questo modo si evitano danni al feto.

spezia di frutta alla noce moscata

2. Pepe di Cayenna

Cayenne non provoca effetti negativi sulla salute se consumato con moderazione. Tuttavia, è possibile che il bruciore di stomaco e il reflusso tipici della gravidanza peggiorino, motivo per cui è consigliabile evitarlo.

3. Cannella tra le 8 spezie vietate in gravidanza

Questa spezia è solitamente altamente raccomandata per le persone con malattie metaboliche, per le sue proprietà ipoglicemizzanti. Ma in gravidanza va limitato, perché ha un effetto rilassante sulla muscolatura liscia uterina e questo predispone ad aborti spontanei o parti prematuri.

4. Cumino

Il cumino è un’altra delle spezie con capacità abortive, se consumata in dosi elevate. È meglio evitare la sua presenza nella dieta della donna incinta, soprattutto quando viene utilizzato in presentazioni concentrate o come olio. È molto più sicuro usarlo in polvere, se si vuole aggiungerlo alla preparazione di determinati piatti.

5. Liquirizia

Un’altra delle spezie da evitare durante la gravidanza è la liquirizia. Questa sostanza può causare alcuni cambiamenti nella salute del bambino in futuro, come affermato da una ricerca pubblicata sull’American Journal of Epidemiology.

6. Finocchio

Il finocchio può causare aborti ad alte dosi, oltre a predisporre alla comparsa di aritmie cardiache e insonnia. Sebbene non ci siano prove solide al riguardo, è meglio eliminare questa spezia dalla dieta durante la gravidanza.

7. Timo tra le 8 spezie vietate in gravidanza

Durante i primi 3 mesi di gravidanza, il consumo di timo dovrebbe essere sospeso Può essere reintrodotto nella dieta sotto rigorose indicazioni mediche. Questo perché si potrebbero sperimentare alterazioni nello sviluppo degli organi fetali, processo che si verifica principalmente durante il primo trimestre.

8. Salvia

La salvia è in grado di provocare l’ipertensione, presentando tra i suoi componenti il tujone. Oltre a favorire questa malattia, questa sostanza può causare aborti durante la gravidanza, quindi si consiglia di limitare.

8 spezie vietate in gravidanza

Attenzione alle 8 spezie vietate in gravidanza!

Come avete visto, ci sono diverse spezie che non dovrebbero essere consumate durante la gravidanza. In caso contrario, potreste riscontrare alterazioni nella vostra salute e in quella di vostro figlio.

Dovete tenere presente che durante la gravidanza è più che mai necessario curare la dieta. È necessario rafforzare l’assunzione di alcuni alimenti e sopprimere quello di altri, al fine di garantire il corretto sviluppo del nascituro. Se vengono commessi errori nutrizionali, il risultato può essere fatale.

Allo stesso modo, è necessario adottare misure estreme relative all’igiene alimentare e non mangiare cibi crudi o poco cotti. Questo potrebbe aumentare il rischio di infezioni gastrointestinali in un periodo molto delicato della vostra vita.


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