Come sviluppare l’acquisizione del linguaggio

Come sviluppare l’acquisizione del linguaggio
María Alejandra Castro Arbeláez

Revisionato e approvato da la psicologa María Alejandra Castro Arbeláez.

Ultimo aggiornamento: 17 aprile, 2023

Sviluppare l’acquisizione del linguaggio è un compito che tutti i genitori svolgono senza rendersene conto. In tutti i casi in cui il bambino è padrone delle abilità necessarie per acquisire la lingua, si tratta di un processo graduale che si svolge in modo efficace.

Lo sviluppo del linguaggio o l’acquisizione della lingua possono essere descritti con le stesse parole. Il linguaggio umano in sé è un processo che ha inizio nel pensiero e che attribuisce qualità linguistiche alle informazioni che captiamo attraverso i sensi.

Perciò un essere umano che ha le capacità linguistiche necessarie sin dalla nascita, è perfettamente in grado di acquisire la propria lingua materna. Anche se il linguaggio si sviluppa in diversi campi, è tramite il linguaggio orale che noi esseri umani riusciamo a comunicare tra di noi verbalmente.

Imparare a comunicare usando la lingua comune all’ambiente che ci circonda è una sfida che affrontiamo sin dai nostri primi anni di vita. Lo sviluppo di questo processo dura per molti anni, fino al periodo della pubertà. Infatti, prima si acquisiscono gli elementi basici del sistema linguistico, poi si sviluppano le questioni del significato e, infine, la pragmatica.

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Gli elementi dell’acquisizione del linguaggio

Il processo dello sviluppo del linguaggio si può identificare attraverso tre elementi basici: la forma, il contenuto e l’uso. Una volta che i genitori capiscono in quale fase dell’acquisizione linguistica si trova il proprio figlio, è possibile intervenire nello sviluppo in modo cosciente.

La forma

Si tratta di uno degli elementi più difficili da identificare perché è del tutto astratto. Nonostante ciò, si sa che si ottiene nel periodo che va dalla nascita fino ai cinque o sei anni di vita. In questi casi, se il vostro bambino si trova nella fase di internalizzazione della forma del linguaggio, è consigliabile aiutarlo a riconoscere le prime connessioni grammaticali, i suoni, le sillabe e le parole.

Il contenuto

Questo concetto indica che il bambino ha già sviluppato parte del linguaggio imparando i suoni, le relazioni morfologiche e le catene foniche. Arrivare a questa fase significa che il bambino, ormai pre-adolescente, conosce gran parte del campo semantico delle formulazioni lessicali con le quali è entrato in contatto. Ciò significa che conosce il significato della maggior parte delle parole che ha già scoperto.

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L’uso

Quest’ultimo elemento mette un po’ di tempo ad arrivare, perché stabilire l’uso indicato dei sistemi lessicali implica una conoscenza semantica avanzata.

Con l’acquisizione della pragmatica, il bambino/adolescente è in grado di comprendere le formazioni indirette, come l’ironia, l’umorismo o i doppi sensi. L’uso, inoltre, permette al bambino di adattare la pertinenza di tutte le espressioni che vuole formulare o che attraversano la sua mente.

Come possono i genitori favorire l’acquisizione del linguaggio?

Anche se abbiamo spiegato la forma, il contenuto e l’uso come concetti separati, questi si sviluppano allo stesso tempo in tutte le fasi. A questo proposito, per favorire lo sviluppo di questi stadi, non è consigliabile saltarne nessuno o superarli troppo rapidamente. Non è consigliabile nemmeno omettere delle informazioni utili che il bambino può interiorizzare mano a mano che cresce dal punto di vista cognitivo.

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Come si può sviluppare l’acquisizione del linguaggio?

  • Parlare al neonato con molta insistenza e aumentare la comunicazione con gli anni.
  • Usare un registro adeguato alle sue conoscenze, né troppo alto, né troppo basso, allegro ed espressivo, che comprenda formulazioni esclamative e interrogative.
  • Includere elementi del linguaggio non verbale e assicurarsi che il neonato li stia osservando. Questo ha lo scopo di aiutarlo a memorizzare le espressioni che usiamo, come le articolazioni verbali. Osservare i movimenti della bocca gli renderà più semplice ripetere il suono.
  • Quando il neonato inizia a produrre i primi suoni, è importante rispondergli, ripetere e stabilire una piccola conversazione.
  • Leggergli un racconto è un ottimo modo di illustrargli le forme della lingua e prepararlo alla fase del contenuto. Questa fase inizia tra i 10 e i 12 mesi.
  • Anche se notate che il neonato non ha ancora pronunciato nessuna parola, bisogna capire chiaramente se almeno comprende ciò che ascolta, sempre e quando si tratta di espressioni semplici. Approfittate di questo periodo per trasmettergli dei messaggi e ampliare il suo lessico.
  • Non fa mai male fornire al bambino delle semplici spiegazioni di ciò che lo circonda. Quando osservate un interesse per l’ambiente intorno a lui, potete nutrire la sua curiosità con informazioni rilevanti.

Stabilire delle relazioni con l’ambiente, ascoltare e rispondere, migliorare la qualità del proprio discorso e stare attenti alle correzioni, mostrandole con tatto e delicatezza. Sono alcune delle tattiche più efficaci per favorire il giusto sviluppo del linguaggio nei propri bambini.


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