
C’era una volta un bambino che ascoltava storie meravigliose ogni notte, in compagnia di sua madre e suo padre. Queste storie riempivano i suoi pensieri di avventure incredibili che più tardi riviveva mentre cadeva esausto tra le braccia di Morfeo.…
Da sempre, le biblioteche fanno parte della nostra cultura educativa e ricreativa. In epoche passate, questi spazi erano particolarmente apprezzati e venivano impiegati come dimore della conoscenza universale. Anche se esistono altri mezzi di apprendimento, non bisogna però sottovalutare il loro valore pedagogico.
Sono molte le persone che conservano ricordi piacevoli legati alle lunghe ore di lettura trascorse nella biblioteca del luogo in cui vivono. Si trattava di una tappa obbligata nel caso in cui si volesse godere con tranquillità di un bel racconto oppure ricercare e consultare informazioni scolastiche. Tuttavia, il valore pedagogico delle biblioteche non è rimasto relegato a tempi passati. Questa istituzione sopravvive ancora oggi in tutto il mondo, rifiutandosi di soccombere di fronte al dilagare dell’informazione digitale.
La conoscenza non ha fine e, per questa ragione, le biblioteche non passano mai di moda. Il valore pedagogico delle biblioteche si mantiene inalterato perché il loro obiettivo è costituito dall’insegnamento e dall’apprendimento. Gran parte della popolazione mondiale fa ancora uso delle biblioteche pubbliche, scolastiche, universitarie e specializzate.
Sono qualcosa di più di un semplice spazio nel quale leggere: sono un luogo accessibile e inclusivo. Questi spazi promuovono la diversità culturale e i valori di tolleranza, pace e rispetto.
Il successo delle biblioteche risiede nel fatto che forniscono informazioni essenziali, soprattutto per la comunità studentesca. Inoltre, aiutano gli studenti a sviluppare l’immaginazione e la curiosità intellettuale. Il valore pedagogico delle biblioteche passa attraverso l’alfabetizzazione, l’educazione e l’informazione generale.
L’UNESCO e la Federazione Internazionale delle Associazioni e Istituzioni Bibliotecarie (IFLA) riconoscono l’importanza di queste case del sapere comunitario. Non si limitano a offrire al lettore l’opportunità di forgiare un pensiero critico, ma costituiscono anche uno spazio privo di confini delimitati da etnia, opinione politica, nazionalità, cultura, religione e pressioni di carattere commerciale. Queste caratteristiche le rendono un pilastro educativo della società.
Questo aspetto così rilevante è radicato nel fatto che il materiale didattico consente all’utente di avere accesso a determinati strumenti. I contenuti teorici e pratici trasmettono loro abilità e competenze dal carattere fisico, emotivo e cognitivo, come risorse formative finalizzate all’educazione. Nella biblioteca, il materiale deve essere selezionato, elaborato e adattato alla realtà e all’ambiente sociale che circonda l’individuo.
Il valore pedagogico delle biblioteche si fonda su vari obiettivi che spingono lo studente a raggiungere le sue mete accademiche. Queste mete sono le seguenti:
“Le biblioteche sono uno spazio nel quale leggere, un luogo accessibile e inclusivo. Questi spazi promuovono la diversità culturale e i valori di tolleranza, pace e rispetto.”
Il loro fascino è radicato nel fatto che l’attività di leggere, imparare e ricercare può essere svolta nei confronti degli argomenti che spaziano dai più leggeri ai più professionali. Le biblioteche si dividono in numerose sezioni, tra cui quelle dedicate all’infanzia, alla gioventù, alle professioni, alla storia, ai fumetti e ai romanzi.
Questo spazio insegna ai bambini a essere autonomi, disciplinati e responsabili in merito al sistema di accreditamento personalizzato e al prestito dei libri. Al di là dei loro metodi tradizionali, le biblioteche sono aperte a nuove tecnologie dell’informazione. Inoltre, organizzano attività complementari per diversi gruppi di persone.
Le biblioteche sono, prima di tutto, un centro dedicato all’esperienza della lettura. Sono costituite da collezioni di libri e materiali progettati e realizzati per offrire un piano di formazione.
La lettura è un mezzo primordiale per migliorare in qualunque area della conoscenza e soddisfare gli interessi della persona. A questo scopo, esiste una serie di strumenti che agevolano questo processo:
Il valore pedagogico delle biblioteche non è limitato alla popolazione studentesca, ma a ogni persona che ha accesso questi servizi. Ecco quali sono le ragioni principali che possono portarci all’interno di una biblioteca:
Dopo tutto ciò che è stato detto, abbiamo dimostrato che il valore pedagogico delle biblioteche non è altro che quello di ampliare i nostri orizzonti nei campi della lettura, della comunicazione e della soluzione di problemi.
In questo spazio, i bambini scoprono l’amore per la letteratura. Si tratta di un rifugio privo di barriere o di frontiere di qualunque genere. Rimane solo una domanda a cui rispondere: quando è stata l’ultima volta in cui avete visitato una biblioteca?