Help! Bambini con bassa tolleranza alla frustrazione

Help! Bambini con bassa tolleranza alla frustrazione
María Alejandra Castro Arbeláez

Revisionato e approvato da la psicologa María Alejandra Castro Arbeláez.

Ultimo aggiornamento: 26 aprile, 2023

“Bambini con bassa tolleranza alla frustrazione? Nessun problema! La frustrazione rappresenta un tipo di emozione che si manifesta quando un progetto o un desiderio non viene soddisfatto. Insegnare a vostro figlio a destreggiarsi con queste emozioni lo renderà un adulto paziente e risoluto.”

 Per fare in modo che vostro figlio sappia rapportarsi con tutte le situazioni della vita quotidiana è bene che impari a gestire anche le piccole frustrazioni che essa comporta. Tenete ben in mente che la frustrazione è un’emozione che si manifesta quando un progetto o un desiderio non arrivano a compimento.

Questo genera un insieme di emozioni come la tristezza, la rabbia, l’ansia e il dolore. Ogni bambino può rapportarsi a queste emozioni in maniera differente. Per questo risulta fondamentale saper riconoscere i bambini con bassa tolleranza alla frustrazione.

Caratteristiche dei bambini con bassa tolleranza alla frustrazione

Quando fate in modo di evitare che vostro figlio possa sentirsi frustrato e tentate di compiacerlo in ogni modo non vi state comportando in modo corretto. Per favorire lo sviluppo completo del bambino dovete insegnargli che nella vita esistono tanto le situazioni di successo quanto quelle di fallimento.

Bambini con bassa tolleranza alla frustrazione
  • Un bambino con bassa tolleranza alla frustrazione è impaziente ed impulsivo.
  • Gli risulta difficile controllare le sue emozioni.
  • I bambini con bassa tolleranza alla frustrazione sono più esigenti.
  • Tendono a soddisfare immediatamente le loro necessità, e quando non possono tendono a piangere facilmente e ad arrabbiarsi.
  • Sono più propensi a sviluppare un quadro di depressione o ansia davanti alle difficoltà.
  • Il bambino presenta una capacità ridotta di adattamento e flessibilità.
  • Credono di meritare tutto e che il mondo giri intorno a loro, arrivando a pensare che il limite anteposto ai propri desideri sia ingiusto. Difficilmente riescono a comprendere le ragioni per cui non ricevono tutto ciò che desiderano.
  • Tendono a pensare che sia tutto o nero o bianco, senza mezze misure.

Cause della bassa tolleranza alla frustrazione

Di seguito vi presentiamo alcune delle cause più frequenti della bassa tolleranza alla frustrazione nei bambini:

  1. Ottenimento immediato dei suoi desideri. Il piccolo ottiene tutto quello che vuole, non è capace di ritardare la gratificazione. Preferisce ottenere una piccola soddisfazione oggi piuttosto che una migliore domani.
  2. Carenza di alcuni limiti nell’educazione. Dietro queste situazioni si incontrano molte volte delle carenze nell’educazione, il bambino non sa accettare un “no” come risposta.
  3. Genitori che prendono decisioni al loro posto. Scegliere tra diverse cose implica una rinuncia e un rischio, per questo molte volte sono i genitori a scegliere per i figli.

“Un modo per favorire lo sviluppo completo dei più piccoli è aiutarli a capire che nella vita esistono sia situazioni di successo che di fallimento.”

Come aiutare i bambini con bassa tolleranza alla frustrazione?

Aiutare i bambini che soffrono di questo problema è molto semplice, ecco alcuni consigli:

  • Dovete essere coscienti delle ragioni specifiche che causano questa reazione.
  • Spiegargli il più possibile che è normale sbagliare e che va bene esprimere in modo adeguato le proprie emozioni davanti a queste situazioni.
  • Fondamentale è che il piccolo impari a differenziare le sue necessità dai desideri, così potrà controllare meglio la sua impulsività.
  • Come adulti dovete essere capaci di mettere in conto mete e limiti valutando le abilità e l’età del piccolo così da evitare frustrazioni non necessarie.
  • A volte, per risolvere situazioni particolarmente scomode, utilizzare il senso dell’umorismo risulta utile.

Attività per bambini con bassa tolleranza alla frustrazione

La terapia e gli esercizi per bambini con bassa tolleranza alla frustrazione rappresentano un bagaglio d’appoggio per stimolare lo sviluppo integrale del bambino, in modo che una volta adulto possa gestire al meglio le proprie emozioni.

Le terapie più indicate

  • Tecniche di rilassamento. Potete insegnare al piccolo a mettere in atto delle tecniche di rilassamento quando si trova davanti a situazioni difficili nella vita. Insegnategli per mezzo del rilassamento fisico a incrementare la tolleranza verso la frustrazione.
bambini con bassa tolleranza alla frustrazione
  • Insegnategli a riconoscere la frustrazione. Per i piccoli è fondamentale saper riconoscere il momento in cui questo tipo di emozione appare.
  • Il bambino deve saper chiedere aiuto. Insegnategli a cercare prima una soluzione. Se nel fare una determinata cosa si sente frustrato, insegnategli il modo migliore per evitarlo. Cosa potrebbe fare prima di abbandonare il compito o arrabbiarsi?

Esercizi per bambini con una bassa tolleranza alla frustrazione

  • Rinforzo di azioni adeguate. Quando usa strategie appropriate è necessario elogiarlo.
  • Cambiare compito. Mostrategli dei modi differenti di ottenere quello che vuole.
  • Personalizzare i ruoli. Fate un gioco dove fingete un evento frustrante. Lasciate che il piccolo interpreti prima la frustrazione e poi il ruolo contrario. Animatelo in modo che parli positivamente a sé stesso per trovare la soluzione adatta al problema.

In molti casi l’affetto e la dolcezza sono i metodi migliori per aiutare i bambini con una scarsa tolleranza alla frustrazione. Esistono però delle situazioni in cui non si può evitare, insegnate ai vostri figli a saperla identificare, in modo che sia più semplice canalizzarla e chiedere aiuto se necessario.


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