Nuove sfide: crescere un nuovo bebè

Nuove sfide: crescere un nuovo bebè
María Alejandra Castro Arbeláez

Scritto e verificato la psicologa María Alejandra Castro Arbeláez.

Ultimo aggiornamento: 05 aprile, 2018

Non tutti i figli sono uguali. Ogni nuovo bebè rappresenta delle nuove sfide. E quindi, cosa fare per educarne ognuno in modo unico e speciale?

I bambini sono una benedizione ma allo stesso tempo ognuno di loro è un essere a sé da curare con la massima attenzione perché ognuno è diverso dall’altro. Anche i genitori di coppie di gemelli o addirittura trii riescono, oltre che a percepire le differenze fisiche, anche quelle di carattere, personalità e gusti.

Le sfide servono a spronarvi nella vita e a rendere la gioia più gustosa perciò non abbattetevi. Alla fine tutti i genitori cercano la stessa cosa: che i figli diventino degli adulti felici e di successo.

Nuove sfide: differenze e somiglianze

Una credenza popolare vuole che per essere giusti con i figli bisogna dare a tutti le stesse cose, dare a tutti le stesse regole, imporre le stesse esigenze. Molti genitori adottano quindi un ruolo neutrale nei confronti dei figli per non interpretare come favoritismo determinate differenze.

Ogni figlio è unico, sviluppa differenti abilità, sensibilità, interessi e attitudini. Infatti ogni bambino ha un proprio ritmo di apprendimento. La naturalezza di tutto ciò è data dal fatto che ogni essere umano è unico e irripetibile. Ecco perché ogni nuovo bebè porta con sé delle nuove sfide per i genitori.

Già che ogni nuovo bebè è una nuova sfida, come dare un’educazione unica e diversa per ogni bambino?

nuove sfide

Nuove sfide: crescere un bambino e una bambina

Non è una novità che ogni genitore abbia un desiderio nascosto per il sesso del bebè che dovrà arrivare; molte volte però questo desiderio nasce dalla cultura e dal valore che si associa ad ogni sessualità.

Diversi studi sull’allattamento mostrano come i figli maschi ricevano un allattamento migliore rispetto alle femmine. Molte volte inconsciamente diverse mamme pensano che i figli maschi abbiano bisogno di maggiore nutrimento rispetto alle femmine. Durante la crescita, accade spesso che la femminuccia venga incorporata nelle faccende di casa e incaricata di occuparsi dei fratelli in assenza della madre. 

Tuttavia, non dobbiamo mai dimenticare chie ogni bambino o bambina è prima di tutto un individuo, che non si deve ridurre al suo genere di appartenenza. Tutti dovrebbero essere educati a seguire i loro desideri e ad essere felici, a prescindere dal fatto che siano maschi o femmine. A cominciare ad esempio dai giocattoli.

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Figli con necessità speciali

Spesso i figli sono diversi per sesso, personalità e carattere. Altre volte però possono presentare differenze a livello di necessità e attenzioni speciali. Questi bambini rappresentano una sfida durante la crescita, necessitano di attenzioni personalizzate e a volte la loro indipendenza richiederà maggiore tempo.

Molti bambini con necessità speciali vengono definiti disabili. In verità questi bambini non hanno semplicemente alcune capacità sviluppate allo stesso livello di altri bambini e per questo ne rinforzano altre. Ad esempio: i bambini sordi sviluppano la capacità di memorizzare e la loro vista è amplificata così come i loro riflessi.

Ora, come genitori dovete mirare ad ottenere un equilibrio che punti a stimolare l’adattamento alle necessità extra dei bambini senza porli davanti ad obbiettivi irraggiungibili. Assumere un atteggiamento passivo davanti a loro può farli sentire dei buoni a nulla su cui i genitori non ripongono alcuna aspettativa. Al contrario essere troppo esigenti può deteriorare la relazione tra genitore e figlio.

Suggerimenti

  • Non sottovalutare nessuno, trovate dei dettagli piacevoli in chiunque.
  • Mai dire “mio figlio preferito” o “tu sei la pecora nera della famiglia“.
  • Mai dare amore unicamente ad un solo figlio e non fare le cose alla pari per tutti.

 

 

 

 


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