Da che età i bambini devono imparare le buone maniere?

Da che età i bambini devono imparare le buone maniere?
María José Roldán

Scritto e verificato lo pedagoga María José Roldán.

Ultimo aggiornamento: 24 aprile, 2018

Un bambino che ha delle buone maniere è irresistibile, ma prima che le impari potrebbe volerci molto tempo; ecco perché è meglio cominciare a educarlo fin da una tenerà età.  Come facciamo a sapere se nostro figlio è pronto a imparare le buone maniere? Esiste un’età giusta per farlo?

Ci sono madri che sono molto severe nell’educazione dei figli  e magari riescono anche ad avere bambini educatissimi e dai modi impeccabili. Ma a volte, questo è il risultato di metodi estremi. I bambini possono essere indiscreti, indisciplinati o egoisti.  Bisogna però considerare che fa parte della loro natura e in larga misura si deve alla loro innocenza.

Non è consigliabile forzarli a essere in un modo particolare, pero è giusto che imparino le buone maniere per relazionarsi all’interno del gruppo famigliare e più in generale con la società. Il rispetto, la considerazione degli altri e la gentilezza sono le principali abilità sociali che un bambino deve sviluppare fin da piccolo. 

Quando insegnare le buone maniere ai bambini?

Non esiste un momento particolare durante il processo di educazione dei figli in cui si deve cominciare a insegnare le buone maniere. Al contrario, si tratta di un’operazione di apprendimento costante. Le buone maniere sono necessarie per una buona interazione con gli altri. Per questo, vanno introdotte poco alla volta.

Insegnare le buone maniere a tavola

Fin da quando il bambino comincia a comprendere la lingua materna, molte delle parole che inizia a utilizzare hanno a che fare con la sua famiglia. Salutare, trattare con rispetto i genitori e i fratelli, fanno parte dell’educazione che i piccoli ricevono fin dai primi giorni.

Anche l’esempio che diamo loro fa parte dell’educazione quotidiana e non pianificata che impartiamo loro. Ecco perché è importante prestare molta attenzione a quello che trasmettiamo. Vale a dire che le buone maniere di nostro figlio saranno molto simili alle nostre, perché le avrà sviluppate di giorno in giorno osservando il nostro comportamento.

Tuttavia, esistono momenti precisi che richiedono il nostro intervento. Per esempio quando insegniamo loro a dire “per favore” e “grazie”, questo sì che possiamo farlo fin da quando sono molto piccoli. Al bambino costa ricordare molti dei consigli che gli diamo ma, se ripetuti, imparerà a comportarsi con cortesia senza grossi problemi.

C’è un’età per imparare le buone maniere?

In generale, in certe circostanze tendiamo a chiudere un occhio quando i bambini piccoli si dimenticano delle buone maniere. Ma arriva un momento in cui questo loro comportamento non è più divertente agli occhi della maggior parte delle persone. Riteniamo che un bambino di due anni che a malapena riesce a esprimersi non avrebbe motivo di usare le buone maniere, perché non ha ancora sviluppato le abilità sociali.

Ma quando parliamo di bambini che sono a un livello più avanzato di educazione, diamo per scontato che debbano sapere molte cose.  In realtà non è mai troppo tardi per imparare; per questo possiamo dire che non esiste un’età giusta per cominciare a essere educati.  

Non esiste un'età giusta per insegnare e imparare le buone maniere

In buona misura, gli errori e i successi dei piccoli da questo punto di vista, sono direttamente collegati all’educazione. In altre parole sono il riflesso dell’educazione che hanno ricevuto in casa e il loro comportamento il riflesso di quello che hanno imparato da piccolissimi dai genitori.

Come aiutarli ad avere delle buone maniere?

A volte noi madri ci ritroviamo a dover educare sia il piccolo sia l’adulto, perché quello che insegniamo al bambino, forse è più urgente per l’adulto. Se così fosse, potremmo trovarci nella necessità di educare il padre perché non insegni cattive abitudini al figlio.

Ma non deve essere per forza così. Insegnare le buone abitudini ai nostri bambini è una cosa che sono invitati a fare tutti, il papà, la mamma e il resto della famiglia. Per ottenere i risultati migliori possiamo cominciare mettendo in pratica i seguenti consigli:

  • Dobbiamo dare l’esempio, abituiamoci a comportarci nello stesso modo in cui vorremmo che si comportassero i nostri figli.
  • Ricordiamo che esistono buone maniere per ogni occasione. È consigliabile che insistiamo su come bisogna comportarsi a tavola anche quando ci sono ospiti o quando gli adulti stanno parlando.
  • Molte volte i bambini sono indiscreti, ma in generale il loro è un comportamento dovuto all’ignoranza di alcune norme della buona educazione.  È raccomandabile che siano in grado di rispettare gli altri, non indicare, non ridere o fare commenti sulle persone che hanno davanti.
  • Anche se ci potrebbe sembrare una cosa divertente o una marachella da bambini, dobbiamo cercare di non ridere quando hanno un atteggiamento sconsiderato. Altrimenti trasmetteremo loro un messaggio sbagliato su quello che sono le nostre aspettative nei loro confronti.

Questo testo è fornito solo a scopo informativo e non sostituisce la consultazione con un professionista. In caso di dubbi, consulta il tuo specialista.