Stipsi durante la gravidanza: come combatterla?

La stipsi durante la gravidanza è una affezione per cui conviene cercare una soluzione. Non è solo fastidiosa, ma può anche avere gravi conseguenze per la salute. 
Stipsi durante la gravidanza: come combatterla?

Ultimo aggiornamento: 03 novembre, 2019

La stipsi durante la gravidanza è un sintomo comune che interessa molte donne. Circa un 50% delle gestanti, di fatto, soffrono di questo disturbo. Sono molti i cambiamenti che interessano l’organismo durante questi nove mesi e, con essi, si presentano anche diversi disturbi digestivi.

Così come molte donne soffrono di nausea e vomito durante il primo trimestre della gravidanza, non è raro accusare anche bruciore di stomaco, flatulenza e persino stipsi. Si parla di stitichezza quando la frequenza delle defecazioni è inferiore alle tre evacuazioni alla settimana.

Quali sono le cause della stipsi durante la gravidanza?

Quando inizia il periodo della gestazione, nel corpo della donna si verificano numerosi cambiamenti ormonali che interessano tutto l’organismo. Tra questi, avviene una maggiore secrezione di progesterone, un ormone fondamentale durante la gravidanza. 

All’inizio si incarica di preparare l’utero a ospitare l’embrione. Allo stesso modo, però, favorisce l’elasticità dei tessuti, evita le contrazioni dell’utero e protegge il feto formando il tappo mucoso. Il progesterone, tuttavia, è anche responsabile del rallentamento del processo di digestione del transito intestinale.

Dolori causati dalla stitichezza in gravidanza

Un altro aspetto che favorisce la stipsi durante la gravidanza è la pressione esercitata sull’intestino e sul retto dall’utero che cresce. Ciò si verifica soprattutto negli ultimi mesi di gestazione, quando il transito degli alimenti diventa più complicato e più lento.

Talvolta, la stitichezza è prodotta dagli integratori di ferro che vengono spesso prescritti durante la gravidanza. L’anemia, infatti, è un’altra affezione molto comune tra le donne incinte per via del maggiore bisogno di sangue e globuli rossi per nutrire il feto. Quando si presenta, bisogna trattarla con un apporto aggiuntivo di ferro.

Nel caso in cui il ferro sia la causa della stipsi durante la gravidanza, il medico valuterà la possibilità di ridurre le dosi o di adottare ulteriori misure aggiuntive. Se esiste un’anemia che bisogna trattare, non conviene eliminare l’apporto di ferro senza consultare il medico per paura della stitichezza. Consultate sempre lo specialista, poiché vi sono altre soluzioni che potrete concordare insieme.

Conseguenze della stipsi durante la gravidanza

Come già detto, la stipsi durante la gravidanza è una affezione per la quale conviene cercare una soluzione. Non è solo fastidiosa, ma può anche avere gravi conseguenze per la salute.

Quando soffriamo di stitichezza, lo sforzo che facciamo nel tentativo di defecare è maggiore. In seguito a ciò, aumenta la pressione sulle pareti intestinali e si impedisce la normale circolazione del sangue. Ciò è solito provocare la dilatazione delle vene della zona e la formazione di varici o emorroidi, insieme ad altri problemi.

A volte la stitichezza è responsabile anche della comparsa di cistite e vaginite durante la gestazione; questo a causa dell’aumento dei batteri in seguito all’accumulo delle feci nell’intestino. Questi microrganismi possono migrare verso le vie urinarie provocando infezioni.

Donna incinta che soffre di stipsi

Come si può combattere la stitichezza durante la gravidanza?

La stipsi durante la gravidanza, come abbiamo visto, è la conseguenza di numerosi fattori che non possiamo evitare. Ma è anche vero che possiamo adottare alcune misure efficaci per prevenirla o combatterla. Tra queste fare attività fisica con regolarità, adattandola alle proprie possibilità.

Possiamo agire in modo molto efficace anche nella dieta. Se si soffre di stipsi durante la gravidanza, non bisogna esitare ad aumentare il consumo di alimenti ricchi di fibra. Alcuni degli alimenti che possono essere d’aiuto in questi casi sono:

  • Frutta, per esempio arance, kiwi o uva.
  • Verdura, per esempio spinaci, bietole, fagiolini o lattuga.
  • Legumi.

Allo stesso modo, bisogna aumentare il consumo di liquidi. Il corpo della donna incinta, infatti, ha bisogno di più liquidi e, di conseguenza, l’intestino assorbe una maggiore quantità di acqua. Per questo motivo, le feci diventano più dure e la defecazione viene ostacolata. Per combattere la stitichezza, bevete almeno un litro e mezzo al giorno.

Conclusioni

La stipsi è un sintomo comune durante la gravidanza. Vi consigliamo di seguire una dieta ricca di fibre e di non abbandonare l’attività fisica. Se pur così vi è impossibile tenere sotto controllo il problema, consultate il medico, questi saprà come aiutarvi.


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