Il primo dente del bebè: quando nasce?

Ci sono bebè che non arrivano ad avere il loro primo dente fino a quando non compiono 12 mesi. Invece, ad altri nasce già a 6 mesi di età.
Il primo dente del bebè: quando nasce?
Nelton Ramos

Revisionato e approvato da il dottore Nelton Ramos.

Ultimo aggiornamento: 20 gennaio, 2023

A partire dai 3 mesi di età, quando un bebè si porta alla bocca le mani e tutto ciò che trova, sviluppa un’abbondante produzione di saliva e piange in maniera facile e lamentosa, è possibile che tutto ciò sia dovuto al fatto che presto farà la sua comparsa il suo primo dente.

In generale, il primo dente del bebè nasce a partire dai 6 mesi di età. Tuttavia, la dentizione non si presenta allo stesso modo in tutti i casi. Ci sono bebè che possono avere il loro primo dente già a 3 mesi, mentre altri a 4 oppure a 7.

Come sapere se gli sta uscendo il primo dente?

un fastidio alle gengive può essere l'indizio dell'uscita imminente del primo dente

Se quando si apre la bocca del bebè per controllarla, la gengiva è arrossata o infiammata e, inoltre, il piccolo presenta sintomi di debolezza, è possibile che il malessere sia dovuto all’uscita imminente del dente.

La dentizione può non presentarsi in maniera dolorosa in tutti i casi. Tuttavia, è normale che compaiano alcuni fastidi, come quelli che sono già stati citati. Attenzione, però: se la debolezza si trasforma in una febbre superiore ai 38°C, è possibile che il bebè abbia un qualche genere di infezione a cui il medico dovrà prestare le proprie cure al più presto possibile.

È importante sottolineare che i primi a uscire sono gli incisivi inferiori e centrali. In seguito, arriveranno quelli superiori (centrali e laterali) e poi quelli laterali.

Quindi, la ragione del pianto, dell’irritabilità e del costante lamento è dovuto ai fastidi che l’uscita del dente provoca alle gengive. Per alleviarli, si raccomanda di seguire le indicazioni di un pedodontoiatra.

Alcuni consigli per attenuare il fastidio del primo dente

Nelle righe che seguono vi elenchiamo alcuni consigli che, generalmente, i pediatri offrono quando si presenta il fastidio dovuto all’uscita del primo dente del bebè.

  • Non bisogna preoccuparsi se il bebè nasce con un dente oppure se questo inizia a uscire al quarto, al settimo o al dodicesimo mese. Ogni bambino è differente.
  • Per attenuare il fastidio, è possibile massaggiare le gengive con una garza sterilizzata bagnata nell’acqua minerale a temperatura ambiente. I movimenti devono essere dolci, lenti e continui, in modo che il bebè possa sentirsi meglio in maniera progressiva.
  • Per fare in modo che il piccolo abbia qualcosa da mordicchiare o succhiare in tutta sicurezza, la cosa migliore consiste nel dare al bebè un anello da dentizione (sempre pulito). Questi oggetti sono fatti di materiali morbidi, adatti per il processo della dentizione.
    • Si raccomanda di pulire l’anello da dentizione e lasciarlo per un po’ di tempo nel frigorifero, in modo che sia fresco e possa così offrire un maggior sollievo al bebè.
  • Se il bebè manifesta sintomi come febbre persistente, dolore estremo o altri, bisogna portarlo immediatamente dal medico.

L’uso del ciuccio è una delle questioni più controverse nel dibattito sullo sviluppo infantile. C’è chi ritiene che deformi i denti e chi invece sostiene che quest’ultima opinione non sia che un mito. Di vero c’è che molti genitori lo utilizzano, insieme all’anello, per calmare il pianto, ridurre lo stress e aiutare i piccoli a conciliare il sonno.

il fastidio del primo dente può essere ridotto dall'uso del ciuccio

Che cosa non si deve fare?

  • Somministrargli analgesici e altri farmaci senza l’approvazione di un pediatra. Non è nemmeno raccomandabile ricorrere a rimedi naturali, come medicinali omeopatici e similari.
    • Strofinategli la gengiva con del ghiaccio o con alcune gocce dell’analgesico che utilizzate per abbassargli la febbre quando manifesta dolore. Esistono anche delle pomate analgesiche e perfino omeopatiche.
  • Fare pressione sulla gengiva del bebè con degli oggetti, oppure con le mani. Questa azione può aumentare il rischio di infezione e di altre complicazioni.
  • Dare al bebè alimenti od oggetti che potrebbero essere pericolosi, come, per esempio, una carota pelata, un cucchiaio, ecc.

Aspetti a cui fare attenzione

Dopo l’uscita del suo primo dente (incisivo centrale inferiore), a questo si aggiungerà un compagno. Poi emergeranno gli incisivi centrali superiori, seguiti dagli incisivi laterali, dai canini e, infine, dai molari, intorno ai 30 mesi (alcuni bambini li avranno prima, altri più tardi), fino ad arrivare a un numero di 20.

La cura dei denti da latte determinerà, in parte, la salute di quelli permanenti. Per questa ragione, a partire dai 12 mesi, quando il bambino avrà ormai 8 denti o più, si raccomanda di iniziare a fargli usare lo spazzolino e il dentifricio, in modo che cominci a creare delle buone abitudini di igiene orale.


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