La posizione in cui dormiamo influisce sulla gravidanza?

La posizione in cui dormiamo influisce sulla gravidanza?

Ultimo aggiornamento: 19 novembre, 2017

Le donne incinte subiscono numerosi cambiamenti che modificano il loro corpo. Uno dei più importanti riguarda la posizione che assumono per dormire. La difficoltà nel trovare la posizione per dormire in gravidanza può rendere il riposo un po’ scomodo.

Prima di rimanere incinta ogni donna è abituata a dormire in una determinata postura. Se avevamo l’abitudine di dormire prone o supine, in gravidanza non è raccomandata nessuna di queste due posizioni.

È difficile trovare una postura comoda, soprattutto se dormivamo prone, abitudine che dovremo abbandonare. Le donne abituate a dormire supine potrebbero avere dolori alla schiena e agli organi interni, per il peso supplementare.

Molte fanno fatica ad addormentarsi, altre non dormono affatto, soprattutto per le dimensioni della pancia e la sensibilità del seno.

A volte trovare la corretta posizione per dormire in gravidanza diventa una vera e propria sofferenza. Cambiarla può essere complicato, ma non è impossibile.

La posizione per dormire in gravidanza è a sinistra

Gli esperti raccomandano una postura ideale per riposarsi: sul fianco sinistro. Questa posizione facilita la circolazione del sangue. Per dare maggiore stabilità al corpo, possiamo collocare un cuscino tra le gambe.

Aiutando il flusso sanguigno favoriamo la circolazione di sostanze nutritive verso l’utero e il bambino. Ciò garantisce un apporto adeguato di ossigeno al feto e agevola l’eliminazione di residui e fluidi attraverso i reni.

La posizione per dormire in gravidanza: donna sdraiata sul fianco sinistro.

Questa posizione contribuisce anche a ridurre l’edema tipico della gravidanza. Inoltre previene la comparsa di varicosi ed evita l’acidità che disturba molte donne. Perciò è preferibile iniziare ad adottare questa abitudine nel primo trimestre, per poterla mantenere più facilmente in seguito.

Secondo uno studio dell’Università neozelandese di Auckland le donne incinte che non riposano sul fianco sinistro potrebbero affrontare un rischio maggiore di morte fetale. Anche se il rischio è molto basso, questa raccomandazione va presa in considerazione.

Dormire sul fianco destro ha un effetto negativo

Secondo diverse indagini dormire sul fianco destro influisce negativamente su vari organi. Ecco come vengono coinvolte alcune regioni del corpo.

  • La vena cava. Il più grande condotto venoso dell’organismo si trova nel fianco destro, e attraverso di esso circola una notevole quantità di sangue. Dormendo sul fianco sinistro, evitiamo la pressione del corpo su questa arteria. Ciò favorisce l’irrigazione del sangue verso la placenta e consente la circolazione dell’ossigeno.
  • Il fegato. Questo importante organo si trova nel lato destro dell’addome. Perciò dormire sul lato sinistro evita che il fegato subisca la pressione dell’utero.
Una donna incinta dorme sul fianco sinistro con un cuscino tra le gambe.

La posizione in cui dormiamo influisce su un riposo corretto

Durante le ultime settimane di gravidanza dormire può risultare complicato, ma con l’aiuto dei cuscini è possibile riposare in maniera accettabile. Se soffrite di acidità, dormire con il busto un po’ sollevato apporta notevoli benefici. Perciò in questa fase è fondamentale l’impiego di cuscini.

Un materasso rigido, un po’ inclinato e sufficientemente adattabile alla curvatura della colonna vertebrale migliorerà la qualità del riposo. Un materasso troppo duro è dannoso quanto uno eccessivamente morbido, sul quale la colonna vertebrale si trova a galleggiare, priva di appoggio. Non deve avere la forma di un’amaca, perché deve fornire appoggio a tutta la colonna.

Raccomandazioni per migliorare il sonno della gestante

  • Si sconsiglia di coprirsi con molte coperte
  • Utilizzare guanciali di forma triangolare
  • Assicurarsi di aver svuotato la vescica prima di andare a dormire
  • Ridurre la quantità di liquido assunto durante la cena
  • Cenare almeno tre ore prima di andare a dormire
  • Evitare il consumo di caffè

Questo testo è fornito solo a scopo informativo e non sostituisce la consultazione con un professionista. In caso di dubbi, consulta il tuo specialista.