Problemi digestivi nei neonati: vediamo i più frequenti

I problemi digestivi possono essere molto fastidiosi per i neonati, ma un trattamento appropriato può alleviarli. Ecco alcuni semplici consigli per evitare che insorgano.
Problemi digestivi nei neonati: vediamo i più frequenti

Ultimo aggiornamento: 02 marzo, 2018

I problemi digestivi nei neonati sono più comuni di quanto si pensi. Difatti, le statistiche indicano che il 50% dei piccoli presenta dei lievi problemi digestivi durante i primi mesi di vita. Questi sono attribuibili al sistema digestivo non ancora del tutto maturo. Spesso questi problemi si risolvono in maniera naturale cambiando l’alimentazione. Tuttavia, è comunque necessario riconoscerli per evitare che influiscano sulla crescita del bambino.

I problemi digestivi nei neonati

I problemi digestivi nei neonati possono essere di varia natura e, di solito, sono abbastanza fastidiosi. Anche se questi disturbi tendono a preoccupare i genitori, bisogna ricordare che sono piuttosto comuni. Inoltre, con una terapia adeguata, possono essere alleviati. Ecco alcuni disturbi di cui può soffrire il neonato:

Coliche

Le coliche, meglio conosciute come “mal di pancia”, sono un disturbo di lieve entità che compare nei neonati, soprattutto quando si usa il biberon. Le coliche portano spesso a pianti inconsolabili, che però si placano al momento dell’evacuazione o con l’espulsione di gas. Per alleviare questi dolori è possibile praticare dei massaggi allo stomaco, dall’alto verso il basso e in senso orario.

Diarrea

Con l’allattamento al seno, le feci del bambino avranno consistenza e colore particolari. Queste saranno poco dense, granulose e di colore giallo-dorato. Se invece si fa uso del biberon, le feci saranno chiare e poco consistenti. In entrambi i casi, si consiglia di consultare subito il pediatra, perché si corre il rischio di disidratazione. Solitamente la diarrea nei neonati è di origine infettiva.

Neonato felice sul letto

Rigurgiti e reflusso

I rigurgiti si verificano solitamente a fine poppata, quando il bambino espelle il latte in eccesso. L’unico modo per evitare che ciò accada è quello di stare molto attenti e capire quando il bambino è sazio. Così potrete evitare che mangi più del necessario. I reflussi si presentano sotto forma di espulsioni o vomito non sempre abbondanti e si verificano a fine poppata, anche in seguito a piccoli movimenti. Di solito sono associati alla scarsa maturità dell’apparato digerente del neonato.

Stitichezza

L’introduzione di alimenti solidi nella dieta del neonato o il passaggio dal latte materno a quello artificiale possono causare problemi digestivi come la stitichezza. Quando ciò accade, si raccomanda di consultare il pediatra. Tuttavia, con molta probabilità bisognerà soltanto apportare qualche modifica alla dieta del bambino.

Singhiozzo

Il singhiozzo può essere abbastanza persistente e durare a lungo, ma non c’è da preoccuparsi. Infatti non nuoce in alcun modo al neonato. Spesso appare senza causa e scompare da solo. Capita che i neonati abbiano episodi di singhiozzo già da quando si trovano nel ventre materno.

“Secondo le statistiche, il 55% dei neonati soffre di problemi legati all’alimentazione durante il primo anno di vita”

Cosa causa la flatulenza

La flatulenza può essere indicativa dello sviluppo del sistema digerente del neonato. Alcuni bambini non riescono a digerire del tutto il lattosio e le proteine contenute nel latte artificiale, poiché gli enzimi non sono ancora del tutto attivi. Sebbene questa situazione si risolva da sola durante la crescita, è importante informare il pediatra per trovare una soluzione.

Come aiutare il neonato

  • Porre il neonato in posizione eretta durante il pasto
  • I bambini fanno il ruttino se stimolati con leggeri colpetti alla schiena.
  • Potete praticare dei lievi massaggi all’addome per alleviare il dolore.
  • Provate ad alimentarlo con piccole quantità di cibo.
  • Calmate il bambino quando piange, onde evitare che ingurgiti aria.
Il neonato non deve ingurgitare aria

Quali sono i sintomi dei problemi digestivi nei neonati

Il modo più rapido per capire se il bambino ha dei problemi digestivi è quello di controllare sempre la sua postura. Per esempio, se dopo aver mangiato o dormito prova fastidio, è triste o vuole la mamma vicino, forse è a causa di un malessere. Per alleviare questi fastidi, è probabile che il bambino contrarrà e distenderà le gambe all’altezza dello stomaco. I movimenti sono causati dai dolori provocati dalla presenza di gas. Può anche succedere che pianga senza sosta.

Questi problemi digestivi nei neonati, sebbene siano abbastanza fastidiosi e facciano preoccupare i genitori, sono del tutto normali nei primi mesi di vita. Prima di preoccuparsi, la cosa migliore da fare è rivolgersi al pediatra, che saprà sciogliere qualsiasi dubbio.


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