In quale posizione devono dormire i neonati?

In quale posizione devono dormire i neonati?
Elena Sanz Martín

Revisionato e approvato da lo psicologo Elena Sanz Martín.

Ultimo aggiornamento: 27 dicembre, 2022

Quando finalmente avete il vostro piccolo tra le braccia e siete pronte ad andare a casa per iniziare a vivere il tanto anelato momento, saranno di sicuro tantissime le domande che vi frulleranno per la testa, come ad esempio: in che posizione devono dormire i bambini? È lecito pensarci perché desiderate eliminare tutti i fattori di rischio che possono compromettere il benessere e l’integrità del neonato.

Avere un po’ d’ansia è normale: vogliamo solo fare del nostro meglio per garantire il benessere di questa personcina che ci sembra così fragile e che dipende da noi al 100%. Per questo è molto importante ridurre qualunque fattore di rischio, in questo caso quando si mette il piccolo a dormire, per poter vivere serenamente e approfittare del tempo in cui riposa per recuperare le energie.

In tal senso, sono due le cose che ogni madre teme che possano accadere nel sonno: la prima si chiama “Sindrome della Morte Improvvisa”, mentre la seconda riguarda i problemi causati dal reflusso.

Il 90% dei casi di bambini colpiti da Sindrome della Morte Improvvisa, si registrano tra i 2 e i 6 mesi di vita; superato l’anno di età, le probabilità di rischio si riducono esponenzialmente.

– “Libro Blanco de la Muerte Súbita del Lactante”- (Libro bianco sulla morte improvvisa del lattante).

Fattori di rischio durante il sonno

mamma dormire bambino

Nel caso della Sindrome della Morte Improvvisa neonatale, non si conoscono ancora quali sono le cause che la determinano, dal momento che si tratta di un evento che colpisce bambini sani fino a un anno di età e in maniera del tutto repentina. Anche a seguito di un’autopsia, non si riescono a determinare le cause esatte che l’hanno provocata.

Gli esperti ritengono che la Sindrome della Morte Improvvisa neonatale, nota anche come “morte in culla”, potrebbe essere relazionata a difetti del sistema cardiaco o respiratorio del piccolo, anche se non esistono dati esatti in merito.

Un altro fattore che può allarmare le neo-mamme è il reflusso, ma si tratta di un problema temporaneo, causato dalla maturità non ancora completa dell’apparato digestivo.  Ad ogni modo, il pericolo del reflusso è quello della broncoaspirazione, ovvero la possibilità che il vomito raggiunga i polmoni provocando asfissia.

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Sebbene a lungo si sia creduto che la posizione migliore per favorire l’espulsione in caso di reflusso e vomito fosse quella a pancia in giù, anche per via della riduzione delle possibilità di soffocamento, tale pratica sembra aver aumentato i casi di morte improvvisa e dato origine a ulteriori indagini mediche.

Per questa ragione, attualmente i medici raccomandano che il piccolo dorma a pancia in su. Da quando tale cambiamento è stato messo in atto, i casi di questo genere di morte si sono ridotti in maniera significativa. Ecco altri consigli da seguire per proteggere il vostro bambino:

  • Scegliere un materasso solido ed evitare di farlo dormire su superfici molli.
  • Non imbacuccatelo con coperte o piumini finché non avrà raggiunto l’anno di età; nel frattempo, è preferibile che indossi sempre un pigiama o una tutina adatta al clima.
  • Assicuratevi che la sua stanza sia sufficientemente ventilata e che la temperatura sia quella adeguata. Coprire troppo i bambini può provocare un surriscaldamento corporeo.
  • Tenete il piccolo alla larga dal fumo di sigaretta.
  • Scegliete biancheria semplice, preferibilmente di cotone. C’è anche chi preferisce non usare neanche i protettori che si collocano intorno alla culla.
  • Utilizzate un cuscino adeguato alle dimensioni del neonato ed evitate quelli da adulti. Ne esistono alcuni realizzati appositamente per il reflusso, che hanno una lieve inclinazione, ideale per i piccoli.
  • Ci sono pediatri che raccomandano di evitare che il neonato dorma con adulti, dal momento che durante la respirazione si esala anidride carbonica, dannosa per il piccolo. Tuttavia, ognuno può decidere ciò che meglio crede in merito.

Tenendo a mente questi consigli, vi assicurerete che il vostro bambino si ristori nel sonno, si trovi a suo agio e, nel contempo, che si senta al sicuro. Così facendo, i genitori potranno stare più tranquilli mentre il piccolo dorme e continua a crescere in maniera salutare.


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