Consigli per prevenire l'obesità infantile
L’equilibrio tra alimentazione e attività fisica è la chiave per prevenire l’obesità infantile e far mantenere ai piccoli il peso forma. È importante considerare le calorie che vengono ingerite tramite cibo e bevande e la quantità di calorie che vengono spese per la crescita e le attività, soprattutto se in famiglia ci sono precedenti di sovrappeso.
Come possiamo incentivare uno stile di vita sano nei nostri figli? La soluzione è a portata di mano. Ci sarà bisogno soltanto di un po’ di tempo per includere nella routine familiare alcune abitudini corrette.
Le migliori abitudini per prevenire l’obesità infantile
Motivate i bambini a mangiare in modo sano. Le buone abitudini alimentari fanno la differenza. Ecco alcune delle azioni da mettere in pratica:
- Includete nel menù giornaliero, e possibilmente in ogni pasto, una buona porzione di verdura, frutta e cereali.
- Sostituite i latticini interi con prodotti a basso indice di grasso.
- Fate assumere ai bambini carni magre come maiale, pollo, pesce e alternative proteiche come lenticchie e piselli.
- Mantenete sotto controllo le dimensioni delle porzioni che date ai vostri figli.
- Abituate i bambini ad assumere acqua varie volte al giorno e in quantità sufficienti per mantenere il corpo idratato.
- Comprate meno bevande zuccherate e riducete gli alimenti molto salati e che contengono grassi saturi.
Altre abitudini sane contro l’obesità infantile
- Preparate i loro piatti preferiti in modo sano. Molte delle ricette di cui vanno ghiotti i nostri figli, possono essere preparate utilizzando ingredienti sani al posto di quelli tradizionali che possono danneggiare il loro organismo e il loro peso forma.
- Dategli snack deliziosi ma dal basso contenuto calorico. Anche se i piccoli vogliono mangiare tra i pasti, le bibite zuccherate e i dolcetti non sono la scelta giusta. Optate per mele, banane, mirtilli, uva o frutta secca come arachidi o mandorle.
- Aiutate i vostri figli a creare una routine di esercizi fisici. L’esempio è molto importante, quindi è essenziale che anche voi facciate sport. Anche una semplice passeggiata giornaliera aiuterà a mantenervi in forma e a trasmettere il giusto messaggio ai vostri figli. Spiegate loro che un’ora di esercizio giornaliero li aiuterà a rafforzare le loro ossa, ridurre la pressione arteriosa, mantenere sotto controllo in modo efficace lo stress e l’ansia, non ingrassare e avere una maggiore autostima.
- Proponetegli esercizi divertenti. Il miglior metodo per attrarre i vostri figli verso lo sport è farglielo vedere come un gioco, come un’attività rilassante che devono fare non per obbligo ma per divertimento. Proponetegli giochi come saltare la corda, giocare a calcio, ballare, correre o nuotare.
- Combattete la vita sedentaria. Anche se fare i compiti è importante e nonostante si divertano molto giocando ai videogiochi o guardando la televisione, limitate tali attività ad un massimo di due ore al giorno. In tal modo li porterete a socializzare maggiormente e a fare più attività fisica.
Oggi più del 95% delle malattie croniche dipende dall’alimentazione, dai deficit nutrizionali e dalla mancanza di esercizio fisico – Mike Adams.
Consigli per nutrire bene i vostri figli
- Per prevenire l’obesità infantile, occorre che i genitori siano coinvolti nella dieta dei propri figli. Se i bimbi vedono che è normale avere delle abitudini alimentari sane, per loro sarà più semplice assimilarle.
- Le attività fisiche sono molto più divertenti se si realizzano in gruppo. Bisogna far coincidere gli orari affinché l’intera famiglia possa andare a correre, fare una passeggiata o ballare.
- Bisogna evitare che in cucina ci siano prodotti nocivi per il peso e la salute dei più piccoli. Circondatevi di alimenti sani e in particolare di abbondanti quantità di frutta e verdura.
- Non aspettate che i segnali di sovrappeso diventino evidenti. Un’alimentazione sana ed equilibrata deve essere garantita quotidianamente, anche se non sussiste rischio genetico di obesità.
- Bisogna essere informati su ciò che i piccoli mangiano a scuola, evitando gli eccessi che potrebbero causare malattie.