Quali sono i primi vaccini del neonato?

I primi vaccini del neonato cominciano a 3 mesi di vita. Scoprite qui un calendario che vi aiuterà a sapere quando vaccinare vostro figlio e per cosa.
Quali sono i primi vaccini del neonato?
Pedro González Núñez

Scritto e verificato l'educatore infantile Pedro González Núñez.

Ultimo aggiornamento: 07 marzo, 2023

Quando arriva un bambino, arrivano anche i controlli pediatrici per conoscere il suo stato di salute. Questi vengo fatti mensilmente ed è solo ai tre mesi che vengono fatti i primi vaccini al neonato.

È naturale sentirsi un po’ agitati quando iniziano le vaccinazioni dei bambini. Si sa che gli viene fatta un’iniezione che farà anche un po’ male: a nessuno piace vedere il proprio bimbo piangere. Però i vaccini per il neonato sono necessari per la sua salute. È importante che non vi fate prendere dall’agitazione, facilitando così il lavoro dell’infermiere incaricato alla vaccinazione di vostro figlio.

Come funzionano i vaccini?

i primi vaccini fatti ai bambini

I vaccini sono i batteri ed i virus che causano una determinata malattia. Quando vengono iniettati nel corpo o assunti per via orale, il sistema immunologico si prepara all’elaborazione di anticorpi che combattono la malattia per la quale è stato fatto il vaccino.

Quando gli anticorpi sono stati prodotti, questi continuano ad essere attivi nell’organismo. Se in alcune occasioni il bambino viene esposto alla malattia reale per la quale è stato vaccinato, gli anticorpi saranno pronti ad affrontarla.

Se un bambino vaccinato contrae la malattia, i sintomi sono molto più lievi e diminuiscono le probabilità di possibili complicazioni.

Quali sono i primi vaccini del neonato?

A 3 mesi:

  • esavalente (DTPa, IPV, Ep B, Hib): 1ª dose
  • pneumococcico coniugato (PCV): 1ª dose
  • meningococco B (MenB): 1ª dose, a distanza di 15 giorni dalla somministrazione dell’esavalente e del vaccino pneumococcico coniugato
  • rotavirus (Rotavirus): 1ª dose

A 4 mesi:

  • meningococco B (MenB): 2ª dose, a distanza di 1 mese dalla 1ª dose

A 5 mesi:

  • esavalente (DTPa, IPV, Ep B, Hib): 2ª dose
  • pneumococcico coniugato (PCV): 2ª dose
  • rotavirus (Rotavirus): 2ª dose

A 6 mesi:

  • meningococco B (MenB): 3ª dose, a distanza di 1 mese dalla 2ª dose

Ad 11 mesi:

  • esavalente (DTPa, IPV, Ep B, Hib): 3ª dose
  • pneumococcico coniugato (PCV): 3ª dose

Dai 13 ai 15 mesi:

  • tetravalente (MPRV o MPR+V): 1ª dose
  • meningococco C coniugato (MenC)
  • meningococco B (MenB): 4ª dose

Con tanti vaccini, bisogna fare tante iniezioni?

Generalmente viene fatto il possibile per ridurre il numero di iniezioni da fare al bambino, includendo in una sola puntura vari vaccini. Il vaccino esavalente comprende DTPa, IPV, Ep B, Hib.

Che dovete fare dopo l’iniezione?

Dovete aspettare almeno 20 minuti nella sala d’attesa dell’ambulatorio per verificare che il bambino non sviluppi nessuna reazione allergica. Prendete in braccio vostro figlio e fategli sentire tutto il vostro amore e la vostra comprensione.

Che effetti collaterali possono avere i vaccini del neonato?

Il 15/20% dei bambini vaccinati può avere un aumento della temperatura ed una lieve febbre. Nel 2% questa febbre può arrivare a superare i 39°C. In questi casi si raccomanda di dare al bambino un antipiretico, come il paracetamolo.

Ci sono pediatri che lo raccomandano come prevenzione dopo la vaccinazione, ma questa non si è dimostrata una misura raccomandabile in quanto potrebbe diminuire la risposta immunologica del vaccino. Per questo è meglio farne uso al momento del bisogno, solo in caso di febbre.

Un po’ di irritabilità è normale, come il dolore localizzato o un po’ di gonfiore nella zona dove è stata fatta la puntura. Qui si può applicare del ghiaccio ricoperto da un asciugamano ma soprattutto, quando il bambino piange, va accolto con amore.

I vaccini proteggono il neonato dalle malattie per cui viene vaccinato?

la protezione dei vaccini ai neonati

La risposta a questa domanda è: “dipende”. I vaccini non sono infallibili ed è possibile che il piccolo si ammali della stessa malattia per cui è stato vaccinato. Questo dipende dal suo sistema immunitario, dalla quantità della dose iniettata, ecc, ecc. Nonostante questo, se arrivano ad ammalarsi, questa malattia li colpirà in modo meno grave. I bambini con un alto rischio di contagio sono quelli che hanno fatto meno dosi dello stesso vaccino.

Per rispondere correttamente a questa domanda va considerata anche la copertura vaccinale che è la percentuale dei bambini vaccinati per questa malattia. Quanti più bambini vaccinati ci sono, minore è il rischio di contrarre la malattia.

Adesso avete le informazioni sui primi vaccini del neonato. È importante che vaccinate i vostri figli, c’è in gioco la loro salute. Anche se passeranno un brutto momento, poi saranno più protetti.


Questo testo è fornito solo a scopo informativo e non sostituisce la consultazione con un professionista. In caso di dubbi, consulta il tuo specialista.