Tutto sui disturbi digestivi in gravidanza

Vi spieghiamo tutto quello che c'è da sapere sui disturbi digestivi in gravidanza.
Tutto sui disturbi digestivi in gravidanza

Ultimo aggiornamento: 19 dicembre, 2018

I disturbi digestivi, come tanti altri disturbi, sono comuni durante la gestazione, anche se la donna incinta non cambia del tutto in questa nuova fase. Tuttavia, iniziano ad insorgere disturbi fino a quel momento sconosciuti.

Vogliamo informarvi su quali sono i disturbi digestivi in gravidanza, per tranquillizzarvi e togliervi dalla mente domande del tipo, a partire da oggi la mia vita sarà così? Vi offriamo le seguenti annotazioni.

Quali sono i disturbi digestivi più comuni in gravidanza?

  • Digestione lenta e pesante
  • Vomito
  • Nausea e disgusto
  • Stipsi
  • Acidità

Tutte le gravidanze li portano?

È possibile. Anche se c’è chi non si lamenta mai per nessuno di questi, i disturbi più comuni in gravidanza sono quelli digestivi. Oltre all’infiammazione alle gambe e il dolore lombosacrale. Tuttavia, tutti questi, in genere, si possono superare.

Disturbi digestivi

Si possono prevenire?

Per la maggior parte no, anche se potete sempre ricorrere a qualche rimedio per “soffrire” meno.

Per prevenire l’acidità, si raccomanda che la gestante elimini gli alimenti acidi, grassi e piccanti. Mangiate lentamente, non distendetevi subito dopo mangiato e evitate bibite gassate.

In caso di stipsi, potrete defecare meglio se vi idratate di più e includete più fibre alla vostra dieta. Come quelle che si trovano nei fagioli. Va altrettanto bene smettere di mangiare alimenti astringenti, come la guava verde.

Se avete una digestione lenta, è meglio rispettare gli orari dei pasti e non superare mai la quantità di cibo che ingerite.

L’apparato digerente della donna incinta funzionerà meglio se si includono più quantità di frutta e verdura alla sua dieta giornaliera. Ma, ripetiamo, anche quando si prendono molte misure, nessuna donna incinta è esente dal presentare i disturbi digestivi sopra citati.

A prescindere dal disagio e i momenti di dolore che mi provocano, quando devo preoccuparmi?

Quando, per detti disturbi, bisogna alimentarsi correttamente, cominciano ad influire sullo stato emotivo, o diventano insopportabili da tollerare.

In tal caso, dovete consultarvi con il vostro ginecologo ed esporgli apertamente il vostro problema. Lui saprà come consigliarvi e, se ne avete bisogno, vi prescriverà qualche farmaco che vi dia sollievo.

Ricordate: dovete evitare di prendere farmaci da sole, ma essendo incinte, il “dovete evitare” diventa automaticamente un “non dovete mai”.

Ho sentito dire che alcuni disturbi digestivi non finiscono prima del parto, è vero?

Ci sono malesseri, come le nausee o il vomito, che sono frequenti solo nei primi 3 mesi di gravidanza. Tuttavia, in alcune gestanti, questo periodo si prolunga un po’ di più di altre. In effetti, per loro dura fino al parto. Tutto dipende dall’attività ormonale di ognuna.

Lo stesso vale per la stipsi. Ci sono donne incinte che, durante tutta la gravidanza, hanno problemi a defecare. Cosa che si risolve solo dopo il parto.

Che altri cambiamenti collegati con l’apparato digerente e la dieta insorgono con il parto?

Oltre ai disturbi che abbiamo citato finora in questo post, esistono altri cambiamenti che si presentano in gravidanza. Come la necessità di mangiare fuori orario o il desiderio vorace di ingerire maggiori quantità di cibo.

Altri dei tanti che si presentano sono:

  • Cambiamenti nei gusti alimentari
  • Le voglie.

Qui di seguito, vi parleremo di questi.

Cambiamenti nei gusti alimentari

I cambiamenti nei gusti durante la gestazione hanno a che vedere direttamente con gli ormoni. In questa fase, i sensi del gusto e dell’olfatto si acutizzano e questo fa sì che gli odori, che prima non piacevano, ora vi attirano come l’ape al miele.

Le voglie

Le voglie sono un desiderio di mangiare qualcosa “in questo preciso momento”.

Con le voglie non ci sono mezze tinte. Non vale dire: te lo porto ora, fammi finire di vedere la partita di calcio…ogni volta che si presentano bisogna correre. Perché, in quell’istante, la donna incinta si trasforma in una bambina, che fa i capricci se non viene accontentata (o almeno così fanno, o meglio facciamo, alcune di noi).

Le voglie possono considerarsi l’antitesi dei disturbi digestivi sopra citati. Se quelli sono sgradevoli al massimo, avere una voglia e soddisfarla è il massimo del piacere.

Vi invitiamo a lasciare un commento sui disturbi digestivi che avete dovuto sopportare in gravidanza e come li avete risolti. Comunque, ci piacerebbe ascoltarvi su alcune delle vostre voglie.


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