Digiuno intermittente: è sicuro per gli adolescenti?
Il digiuno intermittente è diventato popolare come un’efficace tecnica di perdita di peso. Ma attenzione, è sicuro per gli adolescenti? Fermatevi a riflettere su questo aspetto, dal momento che la scienza non ha prove sufficienti per supportare una risposta o un’altra. Quindi, darò anche la mia opinione professionale.
È normale che un adolescente richieda più nutrienti per far fronte all’aumento accelerato di altezza e peso, oltre ad altri cambiamenti corporei. Ecco perché deve nutrirsi adeguatamente e non limitare l’apporto di nutrienti per periodi di tempo molto lunghi. Ma cosa succede se un adolescente vuole perdere peso, può tranquillamente sottoporsi al digiuno intermittente? Continuate a leggere e troverete la risposta.
Cos’è il digiuno intermittente?
Il digiuno è stato praticato per scopi religiosi nel corso della storia. Ma ai fini dietetici, il digiuno intermittente (IF) è definito come uno schema alimentare che consiste nell’allungare determinati spazi o finestre della nostra giornata in cui non mangiamo. Pertanto, i pasti sono concentrati in meno ore al giorno.
Ad esempio, possiamo digiunare per 12 ore e mangiare per le successive 12; digiunare per 16 ore, e poi mangiare per 8 ore. Infine, possiamo seguire anche un digiuno di di 20 ore alternandolo a 4 in cui mangeremo. Inoltre, ci sono digiuni di 24 ore e digiuni di 48. Come potetevedere, il digiuno intermittente non è una dieta in sé, ma piuttosto un protocollo per mangiare durante il giorno. È uno schema che cambia il metabolismo nel nostro corpo.
Durante le ore di digiuno l’insulina, che ha il compito di trasportare lo zucchero come fonte di energia alle cellule, ne abbassa i livelli nel sangue. Pertanto, il corpo utilizza le riserve di grasso per ottenere l’energia di cui ha bisogno. Questo produce una perdita di peso imminente. Inoltre, il digiuno intermittente è anche legato alla prevenzione di alcune malattie. Tutto però dipenderà dalle caratteristiche della persona e dalle sue condizioni generali.
Ci sono rischi quando si fa il digiuno intermittente?
“Non è tutto oro ciò che luccica”, perché nonostante i benefici di questo modello alimentare, si possono anche correre dei rischi. In questo senso, ci sono alcuni dubbi sul fatto che sia un metodo sicuro ed efficace a lungo termine per il controllo del peso. Così dice una recensione pubblicata sulla rivista Behavioral Science.
I rischi a breve e medio termine finora sono i seguenti:
- Ansia: quando passano molte ore senza mangiare si possono generare ansia e stress. Quindi, appare il binge eating. Quindi, si verifica il senso di colpa e il cibo viene interrotto durante le finestre di alimentazione. Cioè, il protocollo è completamente perso.
- Disturbi digestivi: la gastrite o il bruciore di stomaco compaiono quando la finestra del digiuno è molto lunga.
- Squilibrio nel consumo di nutrienti: il digiuno intermittente non indica cosa mangiare, ma quando. Di conseguenza, gli alimenti che non forniscono vitamine o minerali possono essere inclusi e si verificano squilibri nutrizionali.
Il digiuno intermittente è sicuro per gli adolescenti?
La popolarità del digiuno intermittente per la perdita di peso ha colpito i social media e le orecchie degli adolescenti che sono preoccupati per la loro immagine corporea. Pertanto, molti lo adottano come stile alimentare per avere un aspetto migliore. Tuttavia, finora ci sono alcune contraddizioni sulla sua sicurezza. Successivamente, vi diciamo le diverse posizioni al riguardo:
Coloro che non supportano
Lo dimostra la scienza uno studio registrato sulla rivista Eating Behaviour, nel 2022, che evidenzia la comparsa di comportamenti pericolosi già noti negli adolescenti. Ed è che il digiuno intermittente potrebbe migliorare i disturbi alimentari, come l’alimentazione incontrollata, il vomito e l’esercizio compulsivo.
In questo studio, viene rivolto anche un appello premuroso ai professionisti affinché non indichino il digiuno intermittente agli adolescenti per la perdita di peso. In questo senso, un altro motivo è l’arrivo della pubertà, poiché i cambiamenti biologici, emotivi e cognitivi compaiono con una crescita fisica accelerata. E affinché si verifichino in modo sano, sono necessarie molta energia e sostanze nutritive.
I sostenitori del digiuno intermittente
Ci sono diversi lavori scientifici che supportano il digiuno intermittente negli adolescenti con obesità. Uno studio che ne ha valutato la fattibilità, l’efficacia e l’accettabilità ha rilevato una significativa riduzione della composizione corporea e del rischio di malattie cardiovascolari. D’altra parte, un progetto di ricerca ha proposto il digiuno intermittente come l’intervento dietetico preferito negli adolescenti obesi.
Allo stesso modo, nel 2023, una recensione apparsa sul Journal of Yeugnam Medical Science, evidenzia l’efficacia e l’accettabilità del digiuno intermittente negli adolescenti obesi.
Parere professionale
Il digiuno intermittente può essere sicuro negli adolescenti più grandi se è monitorato e pianificato da un medico o da un nutrizionista. A sua volta, anche il supporto dello psicologo è importante.
Inoltre, altro fattore da considerare è che è indicato solo in caso di obesità e sovrappeso. Inoltre, quando il giovane ha superato la fase della pubertà, cioè tra i 16 ei 18 anni.
Un altro fattore da curare è la dieta. Per questo, si raccomanda che la finestra alimentare sia sana, consapevole, equilibrata e varia. Durante tutto il processo, dovrebbero essere incoraggiati cambiamenti nello stile di vita sano che includano esercizio fisico regolare, buon sonno e gestione dello stress.
Quando non è consigliato il digiuno intermittente?
Il digiuno intermittente non è raccomandato per gli adolescenti nei seguenti casi:
- Il medico non lo consiglia.
- Hanno alle spalle una storia di disturbi alimentari.
- Quando non mangiano abbastanza e saltano i pasti.
- Non siete a conoscenza dei benefici o delle conseguenze del digiuno intermittente.
- Avete altri problemi di salute associati.
- Sono ragazzi o ragazze sottopeso per età e altezza.
- Assume droghe.
- Le ragazze sono in gravidanza o allattamento.
Se l’adolescente è in salute per seguire il digiuno intermittente, è previsto il metodo 16/8 in quanto ha un’ampia finestra. Tuttavia, nella prima settimana potrà iniziare con il piano di 12 o 10 ore per mangiare. Contemporaneamente l’organismo si adatterà e si valuterà se il metodo è adatto al giovane. Come parte della dieta dovrebbero essere inclusi frutta, cereali integrali, olio d’oliva, noci, legumi, verdure e proteine animali senza grassi.
Per i bambini è consigliato?
Indubbiamente il digiuno intermittente non è indicato nei bambini. Per questo, ci sono molte ragioni. Soprattutto a causa dell’elevato fabbisogno energetico e nutritivo necessario per formare i tessuti e le molecole che partecipano alla crescita e allo sviluppo corporeo, neurologico e fisiologico in generale.
Insomma, il digiuno intermittente è consigliato all’adolescente?
Sì, purché si tratti di perdere peso e le condizioni imposte dagli operatori sanitari siano soddisfatte. Soprattutto in termini di età e assenza di disturbi alimentari e altre malattie. L’intero protocollo deve essere rigorosamente monitorato dal medico curante, dal nutrizionista e dallo psicologo.
Da parte loro, quegli adolescenti che sono ancora nel processo della pubertà non dovrebbero praticare digiuni intermittenti per perdere peso. Il digiuno consigliato è 16:8, poiché è necessario per estendere la finestra della dieta. Deve essere inquadrato all’interno di un progetto sano, consapevole, equilibrato e vario. Il cambiamento nello stile alimentare, l’esercizio fisico, la gestione dello stress e un buon sonno saranno essenziali per il successo del piano.
Inoltre, l’educazione alimentare a casa ea scuola è un potente strumento per prevenire l’aumento di peso negli adolescenti. È fondamentale incoraggiare buone abitudini alimentari e uno stile di vita più sano.
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