Tendenze pericolose sui social: come proteggere gli adolescenti

Sui social ci sono alcune tendenze che possono essere pericolose per gli adolescenti. Vi spieghiamo come stare in guardia.
Tendenze pericolose sui social: come proteggere gli adolescenti

Ultimo aggiornamento: 20 agosto, 2020

I social network e le tendenze (a volte pericolose) che circolano al loro interno hanno un grande impatto sulla vita degli adolescenti. I ragazzi infatti sono molto influenzabili e possono prendere nei rischi solo per sentirsi uguali ai loro amici e compagni.

Di questo parla la famosa serie Netflix Tredici, che racconta la storia di un’adolescente che ha deciso di uccidersi e spiega i 13 motivi per cui l’ha fatto. Questa serie descrive il potere e l’influenza dei social media, il bullismo e le sfide che gli adolescenti affrontano ogni giorno, sia a scuola che a casa.

Oggi, i social media possono servire a uno scopo meraviglioso, quello di avvicinare le persone, ma possono anche essere estremamente pericolosi. Ci sono diverse tendenze sui social network tra gli adolescenti su quali genitori dovrebbero essere informati per proteggere i propri figli.

Tendenze pericolose sui social network

Foto inappropriate

Oggi sono disponibili migliaia di app e servizi che gli adolescenti possono utilizzare per comunicare. In un contesto del genere, basta una foto o una dichiarazione audace per cambiare una vita per sempre. Gli adolescenti possono provare un estremo desiderio di adattarsi e sentirsi accettati, e talvolta dimenticano la potenziale viralità che una foto o un testo possono avere.

Per questo motivo, i genitori devono promuovere la comunicazione con i figli, provando a sintonizzarsi con il figlio adolescente e lascialo parlare quando ne ha bisogno. Infatti, creare un’atmosfera di apertura e un approccio non giudicante allevierà le preoccupazioni degli adolescenti.

Ragazza isolata davanti al computer.

Inoltre, quando i genitori mostrano che non hanno paura di affrontare qualsiasi argomento e sono disposti a mostrare le proprie vulnerabilità, gli adolescenti ne beneficiano. Dobbiamo solo stare zitti e ascoltare. Un adolescente è molto preoccupato per la sua immagine a causa delle pericolose tendenze dei social media.

Pertanto, se vostro figlio adolescente rifiuta di aprirsi e ritenete che il suo comportamento non debba essere ignorato, parlatene con uno specialista che vi indicherà come procedere, senza aver paura di insistere e porre domande difficili. Gli psicologi hanno molto da offrire e sono risorse fondamentali che non bisogna sottovalutare.

Invece spesso i genitori trattano con diffidenza i professionisti del comportamento. Non capiscono che solo loro sanno come avvicinarsi terapeuticamente alle persone e che possono offrire il giusto sostegno, sia individuale che familiare. L’ideale sarebbe iniziare con un incontro individuale per comprendere cosa c0sa c’è che non va.

Challenges pericolose sui social network

Siti come YouTube e Facebook hanno il potenziale per arrivare ad un vasto pubblico, il che è fantastico se le informazioni sono sicure, ma non è sempre così. Video ambigui, violenti o raccapriccianti sembrano attrarre un vasto pubblico. Gli adolescenti sono spesso tentati non solo di guardare, ma anche di ripetere quegli scenari.

Oggi sui social network girano le cosiddette challenges, delle sfide virali che devono essere monitorate. In particolare, ci sono due sfide su YouTube che si sono rivelate abbastanza pericolose. In una challenge, una persona deve attaccarsi a un palo o un mobile con il nastro adesivo e poi deve cercare di liberarsi.

In un caso particolare, un adolescente è caduto e ha sbattuto, soffrendo di un aneurisma cerebrale. Mostrare questa storia a vostro figlio potrebbe farlo riflettere.

Un’altra challenge pericolosa consiste nell’ingoiare una grande quantità di cannella senza acqua. Non sembra troppo difficile, vero? Invece un bambino ha pensato di provarci ed è morto soffocato. Infatti, la cannella può causare problemi respiratori potenzialmente letali.

Tendenze pericolose sui social: ragazza usa un cellulare.

In un’altra challenge su Facebook, i partecipanti devono provare a resistere senza respirare il più possibile. Apparentemente questo provoca una scarica di adrenalina ma, se fatto in modo errato, può causare la morte. Non vi sembra troppo pericoloso? Gli adolescenti non dovrebbero essere tentati da simili pratiche solo per sentirsi socialmente riconosciuti.

Vostro figlio lo farebbe?

Forse pensate che vostro figlio non lo farebbe mai, ma non potete saperlo con certezza. Invece di ignorare queste tendenze, è meglio parlarne con i vostri figli e spiegare quali sono le conseguenze. Renderli consapevoli dei rischi in modo che quando guardano certi video sui social network non cerchino di copiarli.

I social network possono contribuire in modo positivo, ma possono anche istigare a dei comportamenti pericolosi. Per questo motivo, è fondamentale essere ben informati e fare in modo che i vostri figli abbiano un pensiero critico e costruttivo.


Questo testo è fornito solo a scopo informativo e non sostituisce la consultazione con un professionista. In caso di dubbi, consulta il tuo specialista.