L'educazione stradale dei bambini dipende anche dai genitori
L’educazione stradale è fondamentale per insegnare ai nostri figli la sicurezza. Buona parte degli incidenti si verifica, infatti, per imprudenza o per ignoranza riguardo le regole stradali. Per questo motivo, è indispensabile educare i più piccoli su questa tematica.
In effetti, i bambini cui viene impartita un’educazione stradale non solo avranno meno probabilità di trovarsi coinvolti in incidenti, ma diventeranno anche adulti responsabili e conoscitori delle norme. Saranno, quindi, conducenti, pedoni, ciclisti e passeggeri consapevoli e prudenti.
Ma a chi spetta il compito di insegnare ai bambini l’educazione stradale? Molto spesso i genitori pensano che lo farà qualcun altro o che sarà la scuola a occuparsene. Si consiglia di non aspettare che ciò avvenga davvero, visto che l’educazione stradale dei bambini è anche responsabilità dei genitori, i quali danno, soprattutto, l’esempio.
A seguire, vedremo in dettaglio alcuni elementi utili a capire l’importanza dell’educazione stradale per bambini e adolescenti.
Perché l’educazione stradale dei bambini è importante?
I bambini, soprattutto quando sono piccoli, percorrono il suolo pubblico in veste di pedoni o passeggeri, sempre accompagnati dai genitori o da un adulto che ne ha la responsabilità su di loro. Sia i genitori che gli educatori devono stimolare nei minori un’educazione stradale che generi in loro il senso civico, in modo che possano sviluppare consapevolezza in ambito stradale.
Questa educazione stradale contribuirà a far sì che i bambini apprendano le norme di convivenza civile e le linee guida specifiche per una mobilità in sicurezza. Inoltre, sapranno quali sono le possibili conseguenze di fare male le cose e quali i vantaggi derivati dal farle bene. Questo determinerà, senza dubbio, il loro comportamento in futuro.
Inoltre, è importante tenere conto del fatto che i bambini, proprio perché così giovani, non hanno ancora sviluppato del tutto la capacità di ragionamento logico né la maturità psichica. Così come si trova in fase di sviluppo la loro psicomotricità e non sempre sono in grado di prendere decisioni dinnanzi a possibili problemi che potrebbero avere in strada.
Gli adulti sono, quindi, responsabili non solo di accompagnarli (per garantire loro la totale sicurezza), ma anche di insegnare loro le regole di base, attraverso istruzioni e indicazioni, ma, più di tutto, attraverso l’esempio. In tal modo, i bambini acquisiranno poco per volta le conoscenze necessarie per un comportamento corretto in strada.
Cosa è l’educazione stradale per bambini?
L’educazione stradale durante l’infanzia non consiste solo nell’impartire ai bambini le norme o i segnali stradali o a essere dei bravi conducenti. È necessario integrare altri aspetti dello sviluppo evolutivo dei bambini.
Il contenuto dell’educazione stradale va integrato alla vita quotidiana dei bambini, così come insegnare loro a vestirsi o a lavarsi. In tal modo riusciremo a fomentare la sicurezza e contribuiremo a ridurre gli incidenti stradali.
Oltre alle informazioni sui segnali stradali e sul comportamento da assumere, l’educazione stradale per bambini deve includere l’educazione a valori come il rispetto, il senso di responsabilità, la condivisione dello spazio e così via. Si tratta di insegnare ai più piccoli le azioni e le abitudini associate alla cura e alla tutela delle persone che utilizzano il suolo pubblico. Quando queste abitudini vengono apprese precocemente, possono contribuire a prevenire gli incidenti stradali.
Come insegnarla ai bambini?
Ci sono alcune semplici cose che i genitori possono aggiungere alla vita quotidiana dei propri figli, in modo da completare l’educazione stradale che ricevono a scuola. Una di queste è, ad esempio, il fatto di insegnare loro a guardare sempre prima di attraversare la strada, anche se lo fanno tenendo la mano di un adulto. Inoltre, è importante che acquisiscano la buona abitudine di controllare che non arrivino mezzi da un lato e dall’altro, prima di attraversare.
Inoltre, è molto utile insegnare loro che bisogna cercare – nei limiti del possibile – un attraversamento pedonale per attraversare la strada. Allo stesso modo, bisogna spiegare che non bisogna mai attraversare quando il semaforo è rosso, anche se non sono presenti auto nelle vicinanze. Se i bambini usano la bicicletta, inoltre, è importante insegnare loro a utilizzare sempre il casco e a scegliere strade più sicure possibili.
Quando siete in giro con loro, a piedi o in auto, potreste mostrargliele e spiegare quali sono i diversi segnali stradali, in modo che possano familiarizzare con essi. Infine, esistono alcune app per aiutare i genitori in questo compito. Infine, un comportamento stradale responsabile dei genitori sarà il modo migliore per dare una dimostrazione a vostro figlio mediante l’esempio.
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- Dirección General de Tráfico. (2014). Educación vial para el primer ciclo de educación infantil. Extraído de: http://www.dgt.es/PEVI/caminando/guia/guia_completa.pdf
- Fundación Mapfre. Cuaderno de educación vial infantil. Extraído de: https://www.fundacionmapfre.org/fundacion/es_es/images/mi-cuaderno-educacion-vial-primaria_tcm1069-222133.pdf