Quando la disciplina non funziona, cosa fare?
Molti genitori a volte si sentono persi e cercano un aiuto professionale che li guidi quando la disciplina non funziona. Non sappiamo come affrontare i cattivi comportamenti a scuola e a casa o i comportamenti dirompenti che incidono sulla nostra vita. Quindi, ci rendiamo conto che c’è qualcosa che non stiamo facendo bene al riguardo.
Fare le domande giuste può farci scoprire e capire cosa sta succedendo. In questo modo possiamo applicare nuovi strumenti e migliorare la disciplina a casa con i nostri figli. Ricordiamo però che deve sempre basarsi sull’amore, il rispetto, la comunicazione e la fiducia di tutti i membri della famiglia. In questo articolo, li aiutiamo a sapere cosa fare se la disciplina che usiamo non funziona. Continuate a leggere.
Scoprite cosa fare se la disciplina non funziona con i vostri figli
Se la disciplina che applichiamo con i nostri figli non funziona, è importante porci una serie di domande per scoprire quali sono le ragioni.
La disciplina che uso è coerente con l’esempio che do?
La disciplina funziona se siamo coerenti. Cioè, dobbiamo sempre applicare le conseguenze dopo un cattivo comportamento. Altrimenti, i nostri figli non si assumeranno la responsabilità dei loro comportamenti. Pertanto, è importante essere coerenti, realistici e molto pazienti.
Le mie aspettative sono adeguate?
In molte occasioni i bambini metteranno alla prova la nostra pazienza, anche quando usiamo la disciplina che funziona. Quindi , se le nostre aspettative non sono appropriate riguardo all’età o alle capacità di nostro figlio, la nostra autorità ne risentirà. Di conseguenza, il comportamento del minore non cambierà.
Ad esempio, un bambino di 2 anni avrà frequenti capricci, dato che ancora non sa esprimersi attraverso il linguaggio ed è del tutto normale. Da parte loro, gli adolescenti possono avere comportamenti ribelli nella ricerca della propria identità, che rientra anche in ciò che è considerato normale. Se siamo chiari su tutto questo, le nostre aspettative per i bambini saranno realistiche, il che ci aiuterà ad applicare una disciplina più efficace.
C’è un modo per incoraggiare un buon comportamento?
Se i bambini non hanno rinforzi che li motivano a cambiare i loro comportamenti, molto probabilmente non cambieranno i loro comportamenti. Pertanto, è molto meglio e più efficace dare rinforzi positivi quando assumono comportamenti auspicabili. Per questo, possiamo usare una tabella dei punti in modo che si sentano motivati a ottenere il premio finale per il loro impegno.
La disciplina non funziona, sto rafforzando il cattivo comportamento di mio figlio?
A volte, i genitori possono inavvertitamente aggiungere al cattivo comportamento un rinforzo negativo. Ad esempio, quando prestiamo loro attenzione, anche se è per rimproverarli.
Per evitare questa situazione, ciò che dobbiamo fare è ignorare questo comportamento negativo. Cioè, non dovremmo rispondere, perché altrimenti lo accentuiamo negativamente. Al contrario, è molto più efficace rafforzare l’attenzione positiva nei confronti dei nostri figli quando si comportano bene.
Posso insegnare a mio figlio altre abilità comportamentali?
Con il nostro esempio ai nostri figli possiamo insegnare loro buoni modelli di comportamento. Molte volte i bambini o gli adolescenti hanno problemi in questo senso perché mancano delle capacità e degli strumenti per controllarli. Ad esempio, un minore che non sa esprimere come si sente può farlo sotto forma di aggressione.
Cosa fare se la disciplina non funziona per mio figlio
Ad un certo punto potreste sentire che la disciplina non funziona con vostro figlio. Tuttavia, quello che dovete fare, oltre a tutte le domande che dovreste porvi, è usare una disciplina positiva. Applicandola educherete vostro figlio al rispetto, alla comprensione e all’affetto reciproci. In questo modo, favorirete il loro sviluppo emotivo e rafforzerete i vostri legami affettivi.
Ricordate che dovete essere pazienti e coerenti con le regole, le conseguenze e le strategie quando educate i vostri figli. E non dimenticate che in caso di dubbi potete chiedere aiuto a un professionista.
Tutte le fonti citate sono state esaminate a fondo dal nostro team per garantirne la qualità, l'affidabilità, l'attualità e la validità. La bibliografia di questo articolo è stata considerata affidabile e di precisione accademica o scientifica.
- Nelsen, J. (2001). Disciplina positiva. Editora Cultrix.
- Fernández, R. (2007). Disciplina positiva. Una herramienta imprescindible en la metodología comunicativa. Revista electrónica E/LE, 1-25.
- Vega, L. G. (2020). Castigar no es educar: Todas las ventajas de la Disciplina Positiva. La Esfera de los Libros.