Aiutare i figli a riconoscere le cattive influenze

Insegnare ai nostri figli a riconoscere le cattive influenze è essenziale, soprattutto per il loro futuro. Se li educhiamo ad avere un proprio giudizio e potere decisionale, sapranno quando dire di no.
Aiutare i figli a riconoscere le cattive influenze
Mara Amor López

Scritto e verificato la psicologa Mara Amor López.

Ultimo aggiornamento: 25 febbraio, 2023

Prima o poi, i genitori potrebbero trovarsi con il problema che i nostri figli hanno amicizie che non li avvantaggiano. Per questo motivo è importante insegnare loro a riconoscere le cattive influenze. Ne parliamo quando un amico agisce contro le regole, non rispetta i limiti e, in ultima analisi, viola i valori che abbiamo insegnato.

In questi casi, è importante stabilire un buon legame e una buona comunicazione con loro. In questo modo, ogni volta che nostro figlio ha un problema, sa di poter contare su di noi. Allo stesso modo, dobbiamo educarli fin dalla giovane età in modo che abbiano criteri e capacità decisionali propri. Pertanto, saranno in grado di riconoscere se stanno affrontando una cattiva influenza o meno.

Riconoscere le cattive influenze

Se vogliamo che nostro figlio sappia riconoscere le cattive influenze, dobbiamo educarlo in modo che sappia, fin dalla tenera età, come decidere da solo se un’amicizia gli fa bene o no. Per questo i genitori devono dimostrargli che può sempre contare su di noi. È importante che prendiamo in considerazione per la tua educazione gli aspetti menzionati di seguito.

Varietà di amicizie

Incoraggia tuo figlio ad avere amici diversi, in modo che possa comprendere la diversità tra le persone. Con questo, potrai anche apprezzare le diverse idee, opinioni, atteggiamenti e punti di vista di ogni persona.

Individualità e indipendenza

Per questo, dobbiamo essere il loro più grande esempio e mostrare loro che ogni persona è unica e irripetibile. Se i figli vedono nei genitori modi per risolvere i problemi, anche sotto pressione, impareranno a dire di no agli amici quando qualcosa non li interessa.

cattive influenze
Essendo assertivi, i nostri figli potrebbero essere in grado di spiegare perché non sono d’accordo con le loro amicizie e di dire di no quando non gli piace o non sono interessati a qualcosa.

Fermezza e flessibilità nella genitorialità

Per questo , i bambini devono sapere che in casa ci sono dei limiti e delle regole che devono essere rispettate, ma che, in alcune circostanze, può esserci flessibilità se tutta la famiglia è d’accordo con quella decisione.

Cosa fare se gli amici sono cattive influenze

Tutti i genitori sono preoccupati che nostro figlio, soprattutto nell’adolescenza, frequenti persone che non sono adatte a lui. Sappiamo che gli adolescenti hanno bisogno di sentirsi integrati in un gruppo di amici. Pertanto, se sospettiamo che nostro figlio abbia un’amicizia che potrebbe essere una cattiva influenza, dobbiamo intervenire.

Innanzitutto, dobbiamo osservare eventuali cambiamenti che si verificano nel loro comportamento. Inoltre, puoi eseguire alcuni dei consigli che ti offriamo di seguito.

Parla con vostro figlio

Dobbiamo stabilire un rapporto basato sulla fiducia e sulla comunicazione con i nostri figli. Per fare questo, possiamo dirvi le nostre preoccupazioni. Dobbiamo sempre evitare critiche e rimproveri. In questo senso è importante avere un linguaggio vicino e positivo, ascoltarlo con interesse e tener conto delle sue opinioni. Se iniziamo dicendogli che non ci piacciono i suoi amici, potremmo subire un rifiuto da parte sua.

Non parlare male degli amici, anche se sono cattive influenze

Può succedere che nostro figlio non sia in grado di riconoscere le cattive influenze. In questo caso, non dobbiamo parlare male dei suoi amici, poiché ciò potrebbe indurlo a rivoltarsi contro di noi. Invece, possiamo menzionare qualche azione negativa dei tuoi amici in modo che tu capisca che questo può anche farti del male anche se non hai partecipato.

Se notiamo che nostro figlio ha cattive influenze, è meglio parlargli e fargli riflettere su certi comportamenti che hanno i suoi amici.

Incontrare i loro amici e i loro genitori

È molto importante conoscere gli amici di nostro figlio per poter osservare a breve distanza se può avere una cattiva influenza o meno. Inoltre, incontrare i genitori dei loro amici è positivo per conoscere un po’ di più l’ambiente da cui provengono e come sono stati cresciuti. Di conseguenza, sapremo se c’è una maggiore possibilità che questi bambini possano avere comportamenti problematici in futuro.

Avvertire della responsabilità delle loro azioni

Se nostro figlio insiste per continuare con cattive compagnie, dobbiamo chiarirgli che, sebbene non partecipi alle cattive azioni del suo gruppo, ne sarà anche responsabile. Pertanto, anche se non intervieni nell’illecito, puoi anche essere sanzionato e punito per questo.

Stabilisci dei limiti, ma senza barriere

Se vediamo che gli amici di nostro figlio gli stanno facendo del male, possiamo porre dei limiti in modo che non vada con quelle persone. Tuttavia, questo non significa che non puoi uscire con altri amici. Dobbiamo dargli l’opportunità di fidarsi di lui per creare il proprio gruppo. Per questo, è necessario che interagisca con persone della sua età.

Su come aiutare i bambini a riconoscere le cattive influenze

Abbiamo già visto quanto sia importante insegnare ai bambini, fin dalla tenera età, a riconoscere le cattive influenze nelle loro amicizie. Educarli in modo che abbiano i propri criteri e sappiano dire di no in modo assertivo li aiuterà in questo cammino. Se, nonostante tutto, tuo figlio non rinuncia a frequentare queste cattive compagnie, la cosa migliore da fare è cercare l’aiuto di uno specialista.

Molte volte i bambini, quando i genitori dicono loro che gli amici con cui stanno andando non sono buoni, non li prendono sul serio o addirittura si rivelano. Per questo motivo, se ti trovi in questa situazione, è meglio che qualcun altro gli faccia capire che gli amici con cui sta non gli faranno del bene, né ora né in futuro.


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