Cantare con i bambini li aiuta a parlare prima

Cantare con i bambini li incentiva a riconoscere suoni e, di conseguenza, li stimola a parlare prima.
Cantare con i bambini li aiuta a parlare prima
María Alejandra Castro Arbeláez

Revisionato e approvato da la psicologa María Alejandra Castro Arbeláez.

Ultimo aggiornamento: 27 dicembre, 2022

La stimolazione uditiva e lo sviluppo del linguaggio sono direttamente correlati. L’ascolto è una finestra che permette di stimolare in vari modi lo sviluppo del linguaggio dei bambini. È per questo che cantare con i bambini è positivo, infatti li incentiva a riconoscere suoni, ad ascoltare la musica e a realizzare diverse attività.

Molti studi scientifici affermano che la musica ha un’influenza positiva sui bambini. Tra questi, uno studio condotto dal dipartimento di psicologia dell’Università del Wisconsin (USA) sostiene che l’apprendimento musicale e lo sviluppo del linguaggio operano meccanismi simili.

Un’altra ricerca realizzata nell’Università di Washington a Seattle (USA) ha dimostrato che i bambini maggiormente esposti agli stimoli musicali durante la giornata presentano livelli cerebrali più alti nelle zone relazionate al linguaggio. I ricercatori dichiarano che l’esposizione alla musica migliora la capacità dei piccoli di prestare attenzione agli schemi sonori, abilità importante per iniziare a parlare.

La musica ha un’influenza positiva sui bambini

Far ascoltare la musica al bambino durante la gravidanza

Ancora prima di nascere, la musica è positiva per i bambini, e dopo la nascita ancora di più. La musica attira l’attenzione dei piccoli, motivo per cui viene usata come strumento terapeutico.

Una delle risorse migliori per aiutarli a parlare è cantare insieme, come affermato in un’intervista pubblicata su internet dalla logopedista e psicopedagoga Claustre Cardona, membro della Associazione Spagnola di Logopedia, Foniatria e Audiologia.

Questa specialista assicura che cantare con i bambini genera un’interazione ricca di stimoli e rende significativo il linguaggio da loro usato in quel momento.

Ciò significa che il piccolo inizia a relazionare i suoni alle cose, soprattutto se ascolta canzoni per bambini. Cantare insieme è, di fatto, una delle attività realizzate dai terapeuti del linguaggio con i bambini che presentano disturbi del linguaggio.

Senza musica, la vita sarebbe un errore

-Nietzsche-

La musica viene usata anche come uno strumento molto efficace e valido per trattare disturbi come la dislessia e l’autismo, poiché aiuta a sviluppare e a migliorare le abilità cognitive dei bambini in qualsiasi fase della loro crescita.

Neonata che dorme

Cantare con i bambini li aiuta a parlare

Cantare con i bambini è positivo, poiché ci permette di insegnare ai più piccoli non solo a memorizzare i testi delle canzoni, ma anche a pronunciare correttamente le parole, ad aprire per bene la loro boccuccia per parlare. Affinché questo esercizio funzioni, le canzoni devono essere brevi e con suoni che il bambino può associare a elementi che conosce.

Le canzoni rappresentano uno degli strumenti più efficaci per stimolare il linguaggio dei bambini. «La musica è un canale che entra in connessione con le emozioni del bambino», spiega in un’intervista pubblicata su internet Benjy Montoya, musicista e direttore creativo di Baby radio, emittente che trasmette un programma destinato ai più piccoli (e ai loro genitori).

La musica può cambiare il mondo perché può cambiare le persone.

-Bono, del gruppo U2-

Le canzoni per bambini, i cui testi presentano frasi con rime in genere ripetitive, permettono ai bambini di formare le basi di cui hanno bisogno per capire e sviluppare il linguaggio. In questo modo i bambini che imitano i suoni musicali e ripetono un determinato suono per molto tempo iniziano a costruire il linguaggio in modo intuitivo.

La musica è sempre uno strumento positivo

Cantare con i bambini li aiuta a parlare

Oltre ad aiutarli a parlare, la musica stimola in molti modi positivi i bambini, contribuisce infatti al loro sviluppo cerebrale e mentale. La musica stimola la creatività dei piccoli, li aiuta a migliorare la memoria e riduce i livelli di ansia che può presentare un bambino.

La musica contribuisce allo sviluppo neurologico dei bambini, il cui cervello si attiva in diversi modi quando ascoltano i suoni. Questa attività neuronale forma nuove connessioni che favoriscono lo sviluppo cognitivo, psicomotorio e del linguaggio.

Stimolare i propri figli con la musica è sempre una buona idea, perché li rilassa, li fa divertire e li educa. Non a caso, le mamme cantano istintivamente ai loro piccoli per calmarli e aiutarli a dormire; ciò avviene perché la musica, oltre a stimolare lo sviluppo del linguaggio dei bambini, li rilassa in quanto si tratta di una fonte sicura che dona loro piacere e serenità.


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