Nona settimana: sintomi, sviluppo del bambino e raccomandazioni

Il cervello, il naso e le orecchie del vostro bambino si formano nel corso di questa settimana. In breve, smetteremo di chiamarlo "embrione" sostituendolo con "feto". Sapete perché? Leggete questo articolo per scoprirlo.
Nona settimana: sintomi, sviluppo del bambino e raccomandazioni

Ultimo aggiornamento: 26 ottobre, 2021

Congratulazioni! Il vostro bambino sta raggiungendo i 2 centimetri. La nona settimana di gravidanza segna l’inizio della fine della fase embrionale. La “coda” del midollo spinale è appena percettibile. L’embrione si rafforza e assume un aspetto più simile a quello che conosciamo, nonostante le sue piccole dimensioni.

Potete già sentire il battito del cuore di vostro figlio e questo è davvero emozionante. Alla fine di questa settimana, la crescita del bambino accelererà. Scoprite con noi molto di più su questa bellissima esperienza.

Sviluppo del bambino nella nona settimana di gravidanza

Ci avviciniamo alla fine dello stadio embrionale che, in termini scientifici, segna la formazione degli organi di base. Ora inizia a definire e ad aumentare le dimensioni per acquisire funzionalità. Tra pochi giorni definiremo il bambino come feto.

Taglia del bambino alla settimana 9 di gravidanza

Modifiche esterne

Il bambino è cresciuto fino a circa 1 pollice di lunghezza, con un peso di 0,07 once, solo 2 grammi. Diciamo che è paragonabile ad un’oliva verde media. Nonostante le sue dimensioni ridotte, la testa è leggermente più arrotondata e raddrizzata. Anche il cervello, le orecchie (che hanno già i lobi) e il naso (che ha una piccola protuberanza) si sono sviluppati di più.

Anche la bocca è completamente formata, e farà sì che il bambino inizi a muoverla involontariamente, chiudendola e aprendola. Questo cambierà nelle settimane successive, durante le quali il cervello svilupperà le connessioni con i muscoli; in questo modo si possono generare stimoli per movimenti volontari. Ciò significa che il vostro bambino inizierà a decidere quando aprire o chiudere la sua cavità orale.

Inoltre, le dita dei piedi e gli organi essenziali del bambino, come cuore, cervello, reni, fegato e polmoni, iniziano a distinguersi meglio.

Nella nona settimana di gravidanza, non è ancora possibile conoscere il sesso del bambino. Questo perché i genitali non sono nel processo di formazione finale. Tuttavia, l’embrione ha già un sesso prestabilito da quando l’ovulo è stato fecondato; è l’informazione genetica che è immagazzinata nel nucleo delle cellule.

Questo sarà più o meno come apparirà il tuo bambino su un’ecografia durante la nona settimana di gravidanza:

Ecografia alla nona settimana di gravidanza

Modifiche interne della nona settimana

Durante questa fase della gravidanza, viene completata la formazione di base di tutti i sistemi, dando così il via al processo di connessione dei nervi. Questo si svilupperà di pari passo con la maturazione degli organi. Come abbiamo spiegato prima, siamo di fronte all’imminente passaggio dall’embrione al feto.

Se riuscite a sentire il cuore del vostro bambino durante la visita, noterete che ha un ritmo molto veloce. Può essere paragonato alla frequenza cardiaca di un adulto dopo aver fatto 45 minuti di sport. Il sangue sta circolando in tutto il suo corpo.

Se poteste osservare dal vivo il vostro futuro bambino, senza la mediazione di un’ecografia, vedreste il suo scheletro attraverso la pelle. Ciò è dovuto alla sua traslucenza in questo momento. Inoltre, le sue ossa non contengono ancora abbastanza calcio, poiché sono costituite da semplice cartilagine.

Embrione alla nona settimana di gravidanza

Sintomi nella nona settimana di gravidanza

Gli ormoni continuano a viaggiare in tutto il corpo, quindi è prevedibile che il vostro corpo stia vivendo il picco di tutti i sintomi del primo trimestre. La buona notizia è che diminuirà in poche settimane. Diamo un’occhiata ad alcuni segni tipici di questo periodo e identifichiamo quelli che state attraversando.

Cambiamento dell’umore

Non incolpate voi stesse! Controllare le emozioni è spesso difficile per la maggior parte delle donne. È tempo di prendersi del tempo per se stesse, riposare, leggere, guardare film, passeggiare nel parco. Tutto ciò che vi libera dalle cose stressanti della giornata.

Sia l’irritabilità che la tristezza sono comuni. Non lasciatevi coinvolgere dai pensieri su ciò che vi sta accadendo. Basta valutare come queste variazioni improvvise influiscano sulla vostra quotidianità, per non offuscare il momento felice della gravidanza.

Minzione frequente

Due cose da tenere a mente: c’è molto flusso sanguigno nell’area pelvica e l’utero si sta espandendo. Di conseguenza, questo provoca un’irrefrenabile bisogno di andare sempre in bagno.

Nonostante ciò, non smettete di bere acqua. Che vi idratiate o meno, il corpo vi costringerà a urinare ripetitivamente. Pertanto, non trascurate il consumo di liquidi, evitando soprattutto quelli vietati durante la gravidanza, come l’alcool.

Nausea e vomito durante la nona settimana di gravidanza

Se vi fa sentire meglio saperlo, l’80% delle donne incinte prova nausea. Non siete le uniche e per tutte significa un disturbo.

Per ridurre questa sensazione, si consiglia di consumare dello zenzero. Potete aggiungerne un po’ ai pasti o che mangiate caramelle a base di questa spezia.

Stanchezza

Il vostro corpo sta lavorando per far crescere un bambino 24 ore al giorno. È normale che vi sentiate stanche e abbiate voglia di dormire come mai prima d’ora. Se il vostro corpo lo richiede, non privatevi del riposo, perché ne avete bisogno.

Congestione nasale

È ora di aggiungere un accessorio in più alla vostra borsa: fazzolettini. Probabilmente ne avrete bisogno in questo periodo. La gravidanza può portare ad un aumento del naso che cola, quindi preparatevi.

Succede così spesso che ha persino un nome: rinite gravidica. Ci sono studi che hanno determinato che fino a quasi un terzo delle donne in gravidanza ne soffre. La cattiva notizia è che può durare 6 settimane; la buona è che si tratta di un disturbo benigno.

Mal di testa

Mal di testa? Abbiamo diversi colpevoli. Ormoni, variazioni della pressione sanguigna, stress dovuto a cose nuove e ai soliti fattori che potrebbero non andare via, come pasti abbondanti o variazioni di temperatura tra caldo e freddo.

settimana 9

Consigli per affrontare la nona settimana di gravidanza

È una nuova fase e il vostro corpo, mentre si trasforma, ha bisogno che facciate dei cambiamenti nel vostro stile di vita. Vi mostriamo i suggerimenti da seguire nella nona settimana di gravidanza.

Prevenire il bruciore di stomaco

Per adattare il bambino alla crescita e rilassare i muscoli uterini, l’ormone progesterone è al centro della scena. Inoltre, provoca indirettamente bruciore di stomaco. Se non lo prevenite in tempo, sentirete il disagio. A questo bisogna aggiungere che gli organi addominali vengono posti più in alto, premendo sullo stomaco.

Si consiglia di consumare piccoli pasti durante la giornata ed evitare cibi grassi e piccanti. Ci sarà tempo per quello più tardi! Questo non solo preverrà il bruciore di stomaco, ma ridurrà anche la nausea e il vomito. Quindi dividete il pranzo e la cena in porzioni da mangiare ogni 2-3 ore.

Allo stesso modo, di notte il sintomo può aumentare. Questo è noto come bruciore di stomaco. E’ la sgradevole sensazione di una specie di “cravatta” acida che sale dalla bocca dello stomaco alla gola. Potreste trovare più comodo dormire a testa alta.

Comprare vestiti più larghi

Questa settimana i vostri jeans potrebbero calzarvi, ma è troppo presto per indossare abiti in gravidanza. Quindi, date un’occhiata ai vestiti elasticizzati. Forse è il momento di fare shopping se non avete pantaloni da jogging o leggings a portata di mano.

Idratarsi

Il segreto è nell’acqua. Assumerne una quantità sufficiente durante il giorno può ridurre o alleviare alcuni sintomi della gravidanza, come mal di testa, nausea, stitichezza e gonfiore.

Dovete rimanere costantemente idratate ed evitare di consumare molta caffeina.

Chiedere informazioni sui test genetici

Se la vostra famiglia ha una storia di malattie genetiche o avete da 35 anni in su, vi consigliamo di chiedere al medico informazioni sui test genetici.

Il medico vi proporrà alcune alternative, come il NIPT (test prenatale non invasivo) o il CVS (prelievo dei villi coriali). Quest’ultimo viene eseguito quando si è incinta da più di 10 settimane e da meno di 13 settimane.

Mangiare cibi ricchi di fibre

La stitichezza è di solito uno degli inconvenienti più comuni che le donne in gravidanza devono affrontare. Per prevenirla, il modo migliore è mangiare cibi ricchi di fibre come cereali integrali, verdure, frutta secca, piselli e fagioli.

Domande frequenti sulla nona settimana di gravidanza

È normale che una futura mamma abbia domande. A maggior ragione quando raggiunge la nona settimana di gravidanza, che è la fase in cui il bambino sta attraversando l’inizio del passaggio dall’embrione al feto.

1. Quanti mesi sono?

Se state entrando nella nona settimana, state attraversando il terzo mese di gravidanza. È tempo di essere orgogliose del vostro bambino. In questo momento sta avendo importanti cambiamenti nel suo sviluppo.

2. Dovrebbe vedersi la pancia?

Non ancora. Ma noterete un cambiamento nella prossima settimana. Sarà leggero, anche se altre persone potrebbero insospettirsi solo guardandovi.

3. Bisogna fare per forza un test genetico?

Gli operatori sanitari hanno determinato le indicazioni per i test genetici prenatali. Ciò significa che sono stati stabiliti dei protocolli per sapere quando sono convenienti.

In breve, sarebbero rilevanti quando sono soddisfatti alcuni dei seguenti criteri:

  • Incinta oltre i 35 anni.
  • Storia di gravidanze con malattie genetiche, come la sindrome di Down.
  • Ecografia che ha riportato evidenti malformazioni all’occhio.
  • Uno dei genitori con una storia chiara e certificata di anomalie genetiche.

Nona settimana di gravidanza: il processo di una grande trasformazione

Il bambino è appena sulla soglia del passaggio dall’embrione al feto, il che significa che i sintomi continuano fino all’arrivo del secondo trimestre. Tra questi, nausea, vomito e stanchezza.

Cosa dovreste fare? Prendetevi del tempo per voi stesse, riposatevi, fate delle passeggiate, guardate un film, leggete qualcosa ed evitate di farvi coinvolgere in situazioni stressanti. D’altra parte, rimanete in costante idratazione e seguite una sana routine nutrizionale. Consultate il medico per qualsiasi domanda che possa sorgere.


Tutte le fonti citate sono state esaminate a fondo dal nostro team per garantirne la qualità, l'affidabilità, l'attualità e la validità. La bibliografia di questo articolo è stata considerata affidabile e di precisione accademica o scientifica.


  • García Mendoza, Isabel María. “Efecto del jengibre dietético como método alternativo para paliar náuseas y vómitos en el embarazo.” (2018).
  • Iñíguez, Camilo, and Sahba Sedaghat. “Enfrentamiento práctico a patologías otorrinolaringológicas frecuentes durante el embarazo, una revisión de la literatura.” Revista de otorrinolaringología y cirugía de cabeza y cuello 79.2 (2019): 221-228.
  • DE LA MADRE, TORRENTE SANGUÍNEO. “Prueba prenatal no invasiva.” (2015).

Questo testo è fornito solo a scopo informativo e non sostituisce la consultazione con un professionista. In caso di dubbi, consulta il tuo specialista.