Esercizi di consapevolezza per bambini con ADHD

Gli esercizi di consapevolezza si sono rivelati molto utili, sia per i bambini che per gli adulti. Scopri perché li consigliamo a tuo figlio con ADHD.
Esercizi di consapevolezza per bambini con ADHD
Mara Amor López

Scritto e verificato la psicologa Mara Amor López.

Ultimo aggiornamento: 01 novembre, 2022

Nonostante il fatto che i bambini con ADHD abbiano difficoltà a focalizzare la loro attenzione completamente e abbiano difficoltà nella pianificazione, è stato dimostrato che gli esercizi di consapevolezza possono aiutare a migliorare i sintomi del problema.

Ebbene, uno degli obiettivi di questa tecnica è focalizzare la nostra mente sulla respirazione in modo da raggiungere uno stato di rilassamento, oltre a ottimizzare la capacità di concentrazione e controllare le risposte automatiche.

Molti genitori i cui figli hanno la patologia mettono già in pratica questi esercizi tutti i giorni, poiché li aiutano a migliorare il loro rapporto con i loro figli.

Pertanto, se siete la madre di un bambino con ADHD, ecco alcuni esercizi per esplorare la consapevolezza e testare i loro benefici. Cosa aspettate? Continuare a leggere!

Se vostro figlio ha l’ADHD, assicuratevi di provare questi esercizi di consapevolezza

In questo spazio vedremo alcuni esercizi di consapevolezza che possono essere molto utili da applicare a casa insieme ai vostri figli, che abbiano o meno l’ADHD. Volete scoprirli?

I bambini praticano la consapevolezza in classe.
I benefici della mindfulness sono numerosi: migliora l’umore, migliora l’attenzione, favorisce il rilassamento e il benessere familiare.

1. Fateli esercitare a respirare con un peluche o una bambola

È abbastanza difficile per un bambino con ADHD concentrarsi sulla respirazione, ma se riceve l’aiuto del suo “amico inseparabile”, sarà sicuramente più facile per lui.

Per fare questo esercizio di consapevolezza, chiederemo al piccolo di prendere il suo peluche o bambola preferita, di sdraiarsi sul letto o sul divano a faccia in su e appoggiarlo sulla pancia. Quindi, gli chiederemo di inspirare gradualmente attraverso il naso ed espellere l’aria delicatamente attraverso la bocca.

Dovrebbe concentrarsi sul movimento della sua bambola e vedere come si alza e si abbassa con il respiro. Questo gli permetterà di concentrare la propria attenzione su quel processo.

2. Lancette magnetiche

Ai bambini piace molto questo esercizio e possiamo considerarlo un gioco divertente.

Mettetevi di fronte al bambino e chiedetegli di fare respiri profondi. Nel frattempo, dovete allungare le braccia in avanti e tenere i palmi delle mani rivolti in avanti. Inoltre, ditegli di immaginare di avere una calamita tra le mani che fa venire voglia di unire i palmi delle mani.

Quindi, chiedetegli di avvicinare lentamente le mani, ma che si tocchino. Prima che entrino in contatto, è necessario separarle nuovamente, ma fino a una breve distanza, perché “i magneti” non le lasciano allontanare.

Incoraggiate il piccolo a ripetere questa operazione circa 7 volte e osserva come concentra la sua attenzione sull’attività.

3. Andiamo in safari!

Questo esercizio di consapevolezza è molto divertente e aiuta anche a motivare i bambini ad allenare questa abilità.

Per metterla in pratica è necessario disporre di un ambiente naturale, che sia la montagna, il mare, un lago o la campagna.

Una volta lì, chiedete al piccolo di registrare quanti più suoni possibili: il canto degli uccelli, il suono delle rane, il vento, il rumore degli insetti, tra gli altri. Questo lo aiuterà a concentrare l’attenzione e a godersi il momento.

4. Esercizi di consapevolezza: riconosco le mie emozioni

In questo esercizio dovrete chiedere al bambino come si sente, mentre cerca di rilevare il proprio stato emotivo.

Prima di iniziare, è necessario spiegare che le emozioni sono come il tempo: variabili. A volte c’è il sole, a volte è nuvoloso, piovoso, ventoso o calmo. Fai anche notare che così come non puoi cambiare il tempo, non puoi nemmeno cambiare i sentimenti, ma puoi cambiare il modo in cui li esprimi.

Con la ripetizione di questa tecnica, aiuterete il piccolo a identificare gradualmente le proprie emozioni e gli insegnerete a canalizzarle in modo sano.

5. Una passeggiata di consapevolezza

Questa attività è molto buona per i bambini con ADHD, poiché li mantiene attivi e, inoltre, allena la loro attenzione.

Per attuare l’esercizio bisogna trovare un posto lontano da casa, ma che sia ben noto. Il compito sarà quello di rilevare piccoli dettagli a cui non era stata prestata attenzione prima. Ad esempio, suoni, aromi, rumori o sensazioni.

Praticare la consapevolezza in famiglia è benefico per tutti.
Dedica un momento della giornata a praticare questi esercizi con i tuoi figli e noterai i cambiamenti positivi nelle dinamiche familiari.

A proposito di esercizi di consapevolezza per bambini con ADHD possiamo dire…

Il modo migliore per insegnare ai bambini questi esercizi di consapevolezza è attraverso la pratica, soprattutto per ottenere risultati positivi, utili alle loro vite.

Potreste trovare un momento della giornata da dedicare alla meditazione in famiglia, poiché anche gli adulti traggono vantaggio da questa abitudine. Inoltre, vi permetterà di trascorrere momenti condivisi di qualità. Cosa state aspettando per iniziare beneficiare dei risultati?


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