La cura dei punti dopo il parto

Nei casi in cui si ricorre a un cesareo o ad un’episiotomia, il recupero post-parto prevede la cura dei punti. Come effettuarla nella maniera adeguata?
La cura dei punti dopo il parto

Ultimo aggiornamento: 26 ottobre, 2018

Sia che vi siate sottoposte a un cesareo che ad un’episiotomia, la cura dei punti dopo il parto è molto importante affinché essi cicatrizzino velocemente e non si verifichino infezioni.

Oggi parleremo della cura dei punti dopo il parto.

La cura dei punti dopo il parto: cesareo

Il recupero di una donna che ha subito un cesareo può essere più lento di quello di una donna che ha avuto un parto naturale. Ai normali fastidi e dolori bisogna aggiungere la cura dei punti applicati. Alcuni consigli per affrontare tale tappa nel miglior modo possibile sono:

1. Fare delle docce brevi

Nei giorni in cui avete i punti, non potrete farvi il bagno nella vasca. Per pulirvi dovrete fare delle docce brevi e lavarvi con acqua e sapone neutro, nel caso in cui non portiate alcune fasciatura. Inoltre, il medico potrebbe consigliarvi di usare un sapone antisettico speciale.

2. Far ‘respirare’ la ferita

Sebbene in effetti la garza o la fasciatura che viene collocata in ospedale evita gli sfregamenti contro gli indumenti e riduce i dolori, è parimenti necessario che la ferita venga esposta all’aria.

Ecco perché è necessario togliersi la benda e lasciare per un po’ la ferita scoperta. In questi momenti cercate di non allattare né di dormire con il partner; riducete al minimo il contatto con qualsiasi elemento.

Donna dopo il parto

3. Non usate indumenti stretti

Oltre che utilizzare indumenti intimi in cotone, quando avete ancora i punti del cesareo non dovete usare pantaloni molto stretti né con cerniera. Inoltre vi consigliamo di non muovervi in maniera brusca e di non fare sforzi, per evitare che i punti saltino o che vi facciate male.

In questo periodo è possibile che vi risulti difficile compiere alcune azioni. Per alzarvi dal letto, ad esempio, portate il corpo fino al bordo dello stesso, abbassate i piedi lentamente e posizionate un cuscino sul ventre prima di mettervi in posizione.

La cura dei punti dopo il parto: episiotomia

Durante il parto naturale a volte si rende necessario realizzare un’incisione nella zona perineale —tra la vulva e l’ano— affinché il piccolo possa passare senza problemi ed evitare lacerazioni nella zona.

Successivamente questo taglio viene suturato con punti usando un materiale sintetico che fa in modo che ‘cadano’ da soli e vengano riassorbiti. È possibile ricorrere anche ad un materiale più spesso che deve essere ritirato dal medico dopo circa 10 giorni. Questa pratica è conosciuta come episiotomia, la quale genera una ferita che deve essere curata dopo il parto.

“La cura dei punti dopo il parto è molto importante affinché essi cicatrizzino velocemente e non si verifichino infezioni”

Per recuperarsi efficacemente dall’episiotomia è importante occuparsi della ferita. Quando la madre si trova in ospedale, il personale sanitario se ne occuperà personalmente, ma una volta fuori bisognerà pensarci da soli con l’aiuto del partner. Alcuni consigli da tenere in considerazione per la cura dei punti dopo il parto sono:

1. Mantenere la zona pulita e asciutta

Tutte le volte che andate in bagno, dovete pulirvi molto bene e lavarvi con acqua fresca. Non dimenticate di asciugarvi dando dei ‘colpetti’ delicati usando un asciugamano che non perda peli. Alcune donne per asciugarsi ricorrono anche ad un ventaglio o ad un asciugacapelli in modalità getto freddo.

Cicatrice cesareo

2. Fare dei lavaggi con acqua e sale

Alcuni medici lo consigliano per accelerare la cicatrizzazione. Ovviamente l’acqua deve essere tiepida e non bisogna utilizzare troppo sale —un pugno sarà sufficiente—. Alla fine ricordate di asciugarvi molto bene.

3. Usare garze speciali

Innanzitutto l’intimo deve essere di cotone e non stretto. Durante la notte, per dormire, si consiglia di togliersi gli indumenti per evitare di ritenere l’umidità. Inoltre, nelle farmacie vendono delle garze speciali che consentono di far traspirare la zona ed evitano che i punti si attacchino.

Dunque, sia che abbiate subito un parto cesareo o che abbiate avuto bisogno di un’episiotomia, è molto importante evitare le infezioni nei punti. L’ostetrica vi indicherà il trattamento per accelerare la cicatrizzazione e ridurre al massimo le possibili complicazioni; cercate di seguirlo alla lettera e tutto andrà per il meglio.


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