Come aiutare un bambino a superare la paura dei cani

Il vostro bambino si nasconde tra le vostre gambe quando vede un cane per strada? Vi chiede di portarlo in braccio? Inizia a piangere? Vi spieghiamo come aiutare il vostro bambino a superare questa paura.
Come aiutare un bambino a superare la paura dei cani
Sharon Capeluto

Scritto e verificato Sharon Capeluto.

Ultimo aggiornamento: 29 marzo, 2023

Molti piccoli hanno una profonda adorazione per gli animali domestici. Sappiamo infatti che il rapporto tra un bambino e un cane può essere il più stretto e significativo. Spesso diventano migliori amici. A volte la sua presenza assume anche un significato terapeutico. Ora, è anche vero che ci sono bambini che provano un’intensa paura dei cani, anche se questo non significa necessariamente che non gli piacciano.

Generalmente, hanno paura che questi animali pelosi si avvicinino brutalmente a loro, saltino su di loro o cerchino di dar loro un morso. Questa preoccupazione li porta spesso a rimanere paralizzati quando ne incontrano uno per strada.

La paura dei cani

Non esiste un’unica causa che spieghi questa paura nei bambini. Può riguardare la paura dell’ignoto, l’aver già vissuto un’esperienza traumatica o scomoda o il ricevere un’educazione basata sull’iperprotezione. Il motivo non è sempre in bella vista.

D’altra parte, è conveniente differenziare la paura dei cani dalla cinofobia. Mentre il primo si riferisce ad una paura controllata e non limitante, nel secondo caso si parla di una situazione più complessa. Un bambino con cinofobia presenta una paura eccessiva ed eccessiva di questi animali che si accompagna a un quadro di notevole ansia. In questa situazione, sarà opportuno chiedere consiglio a uno specialista in psicologia infantile.

Gli adulti dovrebbero rispettare la paura dei cani da parte dei bambini, il che significa ascoltare senza giudicare. Non dovrebbero essere derisi o spaventati in alcun modo.

1. Rispettare la paura dei cani

Questo primo suggerimento è valido per qualsiasi paura che i bambini possano provare. Inoltre, è valido per qualsiasi altra emozione. È essenziale che gli adulti convalidino tutto ciò che provano i bambini, anche se a noi sembra irrazionale o incoerente.

In nessun caso possiamo permetterci di prenderlo in giro o di ridicolizzare la sua situazione. In questo senso, utilizzare la sua paura per minacciarlo, punirlo o manipolarlo è una misura altamente dannosa. Dire cose come “ se non ti comporti bene al parco, ti faccio venire quel cane ” o “ quel cane ti morde se continui a urlare ” porta a conseguenze molto negative.

2. Accompagnarlo a esporsi a poco a poco

A volte, i piccoli hanno il desiderio di avvicinarsi ad un cane che vedono in casa di un parente, di un amico o che è semplicemente per strada, ma non sono incoraggiati. In questi casi emerge un misto di sentimenti contraddittori: amano e attirano i cani, ma temono che possano fargli del male.

L’esposizione graduale è la migliore alternativa per superare una paura di questo tipo. Non ha senso costringere il bambino ad avvicinarsi, accarezzare o giocare con un cane sconosciuto. Al contrario, che la connessione sia progressiva dà i migliori risultati. All’inizio puoi proporre di osservare da lontano un cane familiare. A poco a poco la fiducia aumenterà e sarà incoraggiato a fare di più.

3. Mostrargli come avvicinarsi

L’interazione con gli animali ha le sue peculiarità. In linea di principio, la mancanza di linguaggio verbale dei cani può confondere le persone, poiché non è così facile interpretarle. Per questo è importante che se vostro figlio ha paura, sappia come avvicinarsi. Cioè, con movimenti lenti e cauti, sempre davanti all’animale e permettendogli di annusarlo.

paura dei cani
Quando il bambino è sicuro che il cane è calmo ea suo agio, può toccare delicatamente la pelliccia sulla sua testa o sul dorso. Capirà così che può identificare quando un animale vuole giocare o quando no.

4. Assicurarsi di non alimentare la paura

Non sorprende che anche i bambini con genitori timorosi abbiano paura. Il modo in cui ci relazioniamo con il mondo si trasmette attraverso i fatti e non tanto attraverso le parole. Pertanto, se il vostro piccolo si accorge che siete una persona insicura e che percepite il pericolo dove non c’è, assorbirà quella sensazione di essere a rischio.

Accompagnare, incoraggiare e guidare il bambino

Se la paura dei cane di vostro figlio rientra nei parametri previsti, come genitori potete accompagnare il bambino e aiutarlo a superare il problema. In questo senso, dovete incoraggiarlo ad avvicinarsi progressivamente in modo che possa presto interagire con l’animale. Per questo è fondamentale dare tempo al piccolo e all’adulto di mostrarsi a suo agio in presenza del cane, in modo da guidare quell’approccio.


Tutte le fonti citate sono state esaminate a fondo dal nostro team per garantirne la qualità, l'affidabilità, l'attualità e la validità. La bibliografia di questo articolo è stata considerata affidabile e di precisione accademica o scientifica.


  • Bados López, A., & García Grau, E. (2011). Técnicas de exposición.
  • Mateus Sáenz, A. (2019). TUMU, Material de apoyo análogo-tecnológico tipo consola para tratamiento cognitivo conductual de fobia específica, en contexto lúdico para niños de 5 a 9 años que se encuentren asistiendo a una terapia psicológica. Caso de estudio: Cinofobia o Miedo a los perr
  • Olivares, P. J. O., Fernández, N. S., & Regadera, M. S. (2017). Evaluación y tratamiento en un caso de cinofobia. Análisis y modificación de conducta43(167), 1-18.
  • Talegón, M. I., & Paricio, C. G. (2008). Miedo y fóbias en perros. Argos: Informativo Veterinario, (97), 60-61.

Questo testo è fornito solo a scopo informativo e non sostituisce la consultazione con un professionista. In caso di dubbi, consulta il tuo specialista.