La pelle del bambino: prendersene cura sin dal primo bagnetto

Fare il bagnetto al neonato non è solo questione di igiene, ma è anche un modo per sviluppare il legame tra il piccolo e i genitori. Da qui deriva l'importanza di prendersi cura della pelle del bambino sin dal primo giorno.
La pelle del bambino: prendersene cura sin dal primo bagnetto
Maria del Carmen Hernandez

Scritto e verificato la dermatologa Maria del Carmen Hernandez.

Ultimo aggiornamento: 22 dicembre, 2021

La pelle del bambino appena nato è delicata e molto sensibile, poiché ha ancora bisogno di maturare. Oltre a essere l’organo più esteso del corpo, la pelle svolge funzioni vitali per il tuo bambino, come la protezione. Per questo motivo è fondamentale garantire una cura adeguata sin dal primo bagnetto.

In questo spazio vi sveleremo tutto ciò che dovreste sapere per rendere l’esperienza sicura e piacevole. Volete saperne di più?

La pelle del bambino durante il primo bagnetto

La maturazione della pelle è un processo che inizia alla nascita e che si conclude alla fine del primo anno di vita. Pertanto, è importante sapere che sia le sue strutture che le sue funzioni non sono del tutto sviluppate al momento del primo bagno.

Quando è consigliabile fare il bagno al bambino per la prima volta?

Stando alle raccomandazioni dell’Organizzazione Mondiale della Sanità (OMS), il bambino non dovrebbe essere lavato prima delle sue prime 24 ore di vita.

Questo perché durante questo periodo il bambino ha bisogno di adattarsi all’ambiente esterno e che i suoi parametri vitali si stabilizzino. Un raffreddamento causato dall’acqua non solo si tradurrà in un calo della temperatura corporea, ma potrebbe alterare la sua frequenza cardiaca e respiratoria.

D’altra parte, mantenere intatta la vernice caseosa offre un’ulteriore protezione alla pelle sottile. Ecco perché è consigliabile non rimuoverla e lasciare che il corpo del bambino la elimini spontaneamente.

Lo scopo del primo bagnetto è quello di rimuovere i fluidi indesiderati, come il meconio e il  sangue; ma serve anche a offrire una buona idratazione alla pelle, così da proteggerla. Ciò permetterà a questo organo di svolgere la funzione di protezione contro l’ingresso di microrganismi e di regolare la temperatura corporea.

Cos’è la vernice caseosa ?

Crosta lattea sul viso del neonato.

 

Vernix caseosa è uno strato protettivo della pelle, che si sviluppa durante l’ultimo trimestre di gravidanza. È composto principalmente da acqua e, in misura minore, da grassi, proteine e peptidi antimicrobici.

La ritenzione di vernix sulla superficie della pelle aiuta a mantenerla idratata, con un pH più basso e a trattenere il calore dopo la nascita.

Lanugo, la prima peluria

Il lanugo è uno strato di pelo morbido, sottile, privo di pigmenti che si manifesta nei neonati e in alcune patologie specifiche. La sua funzione principale è quella di garantire che la vernice caseosa e la pelle del bambino rimangano a contatto. Pertanto, una volta eliminata la vernice, la lanugine alla fine cadrà dopo pochi giorni.

Prodotti per l’igiene della pelle del bambino da applicare durante il bagnetto

È importante disporre degli elementi necessari per il bagnetto del bambino, come sapone, lozione, crema o olio adatti ai neonati. Si sconsiglia l’uso di colonie direttamente sulla pelle, in quanto possono causare irritazioni.

Dovreste anche evitare tutte le sostanze artificiali che contengono alcol, conservanti, coloranti o fragranze. È preferibile, quindi, optare per prodotti cosmetici realizzati con ingredienti naturali al 100%.

È inoltre importante che i prodotti per l’infanzia abbiano superato i necessari test dermatologici, per certificare che nessuno dei loro componenti provochi irritazione alla pelle o agli occhi del bambino.

Risciacquo della crosta lattea e del cuoio capelluto

Non è necessario lavare il cuoio capelluto dei bambini, quindi si consiglia di farlo fino a due volte a settimana. È importante utilizzare uno shampoo ipoallergenico per questo ed eseguire massaggi delicati durante il risciacquo dei capelli.

Per i bambini con la crosta lattea, i capelli e il cuoio capelluto vanno spazzolati delicatamente. L’uso di spugne è sconsigliato, in quanto provocano lesioni alla pelle delicata del bambino.

Lavare i capelli del neonato.

 

Attenzione al cordone ombelicale durante il bagno

Secondo l’ American Academy of Pediatrics, il bagnetto del bambino dovrebbe essere fatto con l’aiuto di un panno umido e senza immergere il piccolo, almeno fino a quando il cordone non sarà caduto completamente. In questo modo è possibile mantenere il cordone abbastanza asciutto da evitare infezioni.

Sebbene questa sia un’opzione valida per i primi giorni di vita, non è essenziale se il bambino non si sporca molto.

È importante evitare prodotti per l’igiene che contengono tensioattivi, poiché oltre a rimuovere lo sporco, possono danneggiare la pelle e causare irritazioni.

Temperatura dell’acqua ideale

La pelle dei bambini è delicata e sensibile a vari fattori esterni. Pertanto, la corretta temperatura dell’acqua dovrebbe essere compresa tra 34 e 37 gradi Celsius. Valori inferiori a questi possono causare il raffreddamento e quelle ustioni superiori e indesiderate.

Si consiglia di misurare la temperatura dell’acqua prima di mettere il bambino, poiché le lesioni termiche possono verificarsi con pochi secondi di contatto.

Durata del bagno

La pelle del bambino durante il bagno diventa più vulnerabile alle aggressioni ambientali, come il caldo, il freddo o il contatto con prodotti chimici.

Poiché la barriera cutanea del bambino deve ancora completare il suo sviluppo, si consigliano bagni brevi. Sarebbe opportuno non superare i 5 minuti di immersione, per poi avvicinare il bambino a noi, in modo che possa riprendere il contatto tra il piccolo e i genitori.

La pelle del bambino durante il primo bagnetto e la sua funzione sensoriale

L’ora del bagnetto facilita il legame tra il bambino e i suoi genitori (o tutori). Inoltre, contribuisce allo sviluppo di diverse esperienze sensibili ed emotive che sono molto importanti per il neonato.

In un primo momento, è normale che i genitori siano nervosi, e questo a causa dell’inesperienza con il bagnetto del neonato. Tuttavia, prendendo tutte le dovute precauzioni, questo momento diventerà piacevole per entrambe le parti.


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