Cos'è la sindrome della testa piatta e perché si verifica?
La sindrome della testa piatta è conosciuta anche come “plagiocefalia posizionale”. Questa condizione si verifica nei bambini a causa della pressione esterna sul cranio del neonato che è malleabile.
Oggi la cosa più comune è che i neonati dormano a pancia in su, anche se quello che molti pediatri continuano a consigliare è di cambiare la posizione del neonato quando dorme.
Sono molti i bambini colpiti dalla sindrome della testa piatta; i genitori ricevono messaggi contraddittori sull’impatto che questa può avere sullo sviluppo dei loro bambini. La realtà è che si tratta di una condizione per la quale bisogna avere particolari attenzioni.
Esistono studi che mostrano come, se non si fa attenzione, i bambini con la sindrome della testa piatta possono avere problemi di sviluppo. Può persino aumentare il rischio di soffrire di ritardo dello sviluppo. È per questo che i genitori devono avere particolari attenzioni con la testa dei neonati, e quando dormono devono cambiargli posizione in modo che la testa non si appiattisca da nessuna parte.
Cos’è la sindrome della testa piatta e perché si verifica?
La sindrome della testa piatta si presenta come un’area appiattita nella zona posteriore o laterale dell testa del neonato. Nei casi più gravi può influenzare il posizionamento delle orecchie, gli occhi e della mandibola. I genitori se ne possono rendere conto a partire dai 4 mesi del piccolo.
Può essere presente fin dalla nascita o svilupparsi nel tempo, anche fino ai 18 mesi, momento in cui le ossa del cranio del neonato diventano più dure e si fissano.
I genitori devono sapere che la plagiocefalia posizionale può portare a un ritardo dello sviluppo. E, per questo motivo, è necessario avere particolari attenzioni.
Bisogna però anche sottolineare il fatto che i bambini che hanno sofferto di testa piatta possono svilupparsi normalmente. Anche se possono presentare un certo ritardo di sviluppo, con un po’ di impegno possono raggiungere un normale sviluppo in futuro.
Gli studi dimostrano che i bambini che hanno sofferto di sindrome della testa piatta hanno 10 volte più probabilità di avere ritardi di sviluppo rispetto ai bambini senza testa piatta.
I genitori devono avere queste informazioni per poter prendere le giuste misure. E sapere che se un bambino nasce senza testa piatta possono evitarlo muovendo il neonato in diverse posizioni.
Come prevenire la sindrome della testa piatta?
È necessario prendere alcune precauzioni per evitare che i neonati soffrano di sindrome della testa piatta. Bisogna tenere in considerazione che se non si seguono le raccomandazioni per farli dormire sicuri, potrebbe anche esserci il rischio di morte improvvisa del neonato.
I neonati devono dormire a pancia in su, su una superficie piana, senza giocattoli vicino né cuscini o altri elementi. Adoperarsi per la prevenzione della plagiocefalia posizionale è possibile con le informazioni adeguate.
È una buona idea mettere il bambino per un po’ a pancia in giù quando è sveglio e sempre sotto supervisione (per un periodo breve di tempo tutti i giorni a partire dal momento della nascita). Questo può aiutare a rafforzare i muscoli del collo ed evitare questa sindrome. Anche modificare la posizione del bambino mentre è sveglio può essere utile, così come metterlo in uno zaino o marsupio per neonati.
Che cosa fare se mio figlio ha la testa piatta?
Ci sono alcuni bambini che possono avere un maggior rischio di sindrome della testa piatta. Questi sono ad esempio i neonati prematuri, quelli che nascono con un parto difficile o hanno il torcicollo alla nascita. Nessun padre o madre deve sentirsi colpevole se il proprio figlio soffre di questa sindrome.
Se credete che vostro figlio abbia la testa piatta, dovete rivolgervi al medico il prima possibile in modo che possa consigliarvi riguardo a cosa fare in questa situazione.
Un neonato che ha la testa piatta non significa che necessariamente debba avere problemi di sviluppo durante la sua vita. È però necessario trovare delle soluzioni il prima possibile e, soprattutto, prevenire prima che accada.
In questo senso, se avete qualche dubbio su come posizionare il vostro piccolo per farlo dormire in modo sicuro, rivolgetevi al pediatra, il quale potrà consigliarvi nel migliore dei modi. La cosa importante è cambiare la posizione del bambino, soprattutto quando è sveglio.