8 motivi per proibire lo smartphone ai minori
A volte pensiamo che le motivazioni che ci spingono a proibire lo smartphone ai bambini siano un po’ esagerate. Tuttavia varie prove ci indicano che è la decisione migliore. Una volta la maggiore preoccupazione era che i bambini non passassero troppo tempo davanti alla TV. Al giorno d’oggi si addormentano perfino con il cellulare in mano.
Alcuni esperti assicurano che il telefonino, per loro, può essere dannoso. Ribadiscono anche che sempre più neonati e bambini usano tablet e smartphone.
L’età corretta per iniziare a utilizzare la tecnologia è dopo i 2 anni. Vediamo insieme perché bisogna proibire lo smartphone a bambini e neonati.
Perché proibire lo smartphone ai più piccoli?
Esistono ottime ragioni per cui i piccoli non dovrebbero interagire con la tecnologia prima dei 2 anni. Malgrado nascano praticamente con il telefonino in mano, è molto importante evitare gli eccessi. Dobbiamo sapere quali effetti può avere su di loro un uso smodato della tecnologia.
1 – Sviluppo cerebrale
Innanzitutto si potrebbe verificare un’accelerazione nella crescita del cervello, soprattutto nei neonati da 0 a 2 anni. Le conseguenze potrebbero consistere in diversi disturbi come deficit di attenzione e ritardi cognitivi. A questi vanno aggiunti problemi di apprendimento, aumento dell’impulsività e mancanza di autocontrollo.
2 – Eccesso di radiazioni
L’Organizzazione Mondiale della Sanità (OMS) descrive i telefoni cellulari come un rischio per bambini e adulti, a causa delle radiazioni che emettono. In questo caso, i piccoli sono più sensibili, fattore che incrementa il pericolo di contrarre malattie come il cancro.
3 – Malattie mentali
Diversi studi hanno rivelato che l’uso eccessivo delle nuove tecnologie sta facendo aumentare il tasso di depressione e ansia infantili. I bambini diventano incapaci di instaurare legami affettivi. Inoltre, soffrono di deficit dell’attenzione, di disturbi bipolari, di psicosi e altri problemi legati al comportamento. Tutto ciò va sommato ad altri fattori, come le relazioni sociali. Spesso accade che, proprio in questo ambito, i bambini siano vittime di cyberbullismo.
4 – Comportamenti aggressivi
Con le nuove tecnologie, è più probabile che i bambini abbiano accesso a contenuti violenti e aggressivi. Questo potrebbe alterare il loro comportamento. Dobbiamo ricordare che i piccoli imitano tutto ciò che vedono. Pertanto è ancora più pericoloso che ricevano contenuti non verificati. Per questa ragione, i genitori dovrebbero stare molto attenti a ciò che fanno i loro figli.
5 – Alterazioni del sonno
Gli esperti avvertono che i bambini che utilizzano la tecnologia a letto hanno più difficoltà ad addormentarsi. Questo avviene in seguito all‘uso dello smartphone durante la notte. Questa mancanza di sonno si ripercuote sul rendimento scolastico e sulla salute.
6 – Deficit di attenzione
Un uso eccessivo della tecnologia può anche provocare un deficit dell’attenzione. Inoltre, diminuiscono anche le interazioni sociali con bambini e persone. A causa della rapidità con cui si usufruisce dei contenuti, possono calare anche la concentrazione e la memoria.
7 – Obesità infantile
Spesso, l’uso della tecnologia implica sedentarietà. Questo problema si sta verificando in un numero sempre crescente di casi. La mancanza di attività porta all’obesità infantile. A sua volta, questa dà origine a malattie come il diabete, a problemi vascolari o cardiaci.
“La costante sovraesposizione dei bambini alla tecnologia li rende vulnerabili”
8 – Dipendenza infantile
Alcuni studi affermano che 1 su 11 bambini, tra gli 8 e i 18 anni, ha una dipendenza dalle tecnologie. Si tratta di una cifra piuttosto allarmante che, con il passare del tempo, potrebbe anche aumentare. Ogni volta che un bambino utilizza un dispositivo elettronico si allontana dai propri genitori, familiari e amici.
Qual è il momento adatto per far usare lo smartphone a bambini e adolescenti?
L’Associazione Giapponese di Pediatria ha avviato una campagna per proibire lo smartphone ai bambini. Suggerisce ai genitori di esercitare un maggiore controllo e di giocare più spesso con i figli. Allo stesso tempo, l’Accademia Americana di Pediatria e la Società Canadese di Pediatria affermano che i neonati da 0 a 2 anni non dovrebbero utilizzare la tecnologia. Dai 3 ai 5 anni possono usarla in maniera limitata e solo per un’ora al giorno. Infine, dai 6 ai 18 anni, il tempo di utilizzo dovrebbe aggirarsi attorno alle 2 ore al giorno.
Dobbiamo essere al corrente dei danni che le nuove tecnologie possono provocare a bambini e ragazzi. È molto difficile evitare che ne usufruiscano, anche perché le hanno a disposizione fin dalla nascita. Tuttavia, possiamo fare in modo che non eccedano, prevenendo così eventuali problemi. È importante che queste non sostituiscano il tempo da dedicare al gioco o alla lettura.
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