Alimenti per migliorare la concentrazione e l'apprendimento dei bambini

Gli alimenti per migliorare la concentrazione e l'apprendimento dei bambini devono contribuire allo sviluppo del loro cervello. Ve ne parliamo in questo post.
Alimenti per migliorare la concentrazione e l'apprendimento dei bambini

Ultimo aggiornamento: 27 aprile, 2023

Il cervello è uno degli organi più esigenti e selettivi quando si tratta di nutrienti. E il motivo è che è sempre attivo, soprattutto quando è in fase di apprendimento. Nei nostri bambini, una buona nutrizione cerebrale inizia nel grembo materno e dovrebbe continuare fino a dopo la nascita. Quindi gli alimenti per migliorare la concentrazione e l’apprendimento dei bambini devono essere scelti a mano e nei dettagli.

Ma cosa dice la scienza sul cibo, i nutrienti e il processo di apprendimento? Continuate a leggere per saperne di più su questo argomento.

L’importanza di una buona alimentazione

Tutti i nutrienti sono necessari per il cervello, ma alcuni in particolare sono strettamente correlati alla cognizione e all’apprendimento. Il miglior rendimento scolastico si ottiene dalla capacità del cervello di elaborare, integrare e memorizzare ogni conoscenza acquisita.

Questi nutrienti si trovano in diversi gruppi di alimenti che a volte mancano ai nostri bambini. Conoscendoli, possiamo evidenziarli nella loro dieta. Pertanto, rivediamo di seguito qual è la dieta migliore per una buona funzione cerebrale dei nostri bambini.

Alimenti per stimolare la concentrazione e l’apprendimento

La dieta del bambino per rafforzare l’apprendimento deve essere varia, equilibrata e specifica. Tenete presente che alcuni nutrienti consentono il corretto sviluppo delle funzioni cerebrali. Frutta, verdura, cereali integrali, legumi e alcuni tipi di carne ne sono i migliori veicoli.

1. Carboidrati

Il cervello ha bisogno di un apporto continuo di energia per mantenere la capacità cognitiva. Ciò si ottiene attraverso il glucosio, un tipo di carboidrato noto anche come zucchero negli alimenti. L’area chiave del cervello per l’apprendimento e la memoria è sensibile alla sua assenza. Pertanto, non possiamo ometterlo nella dieta.

Il glucosio può trovarsi nel cibo nella sua forma naturale o come parte di altri carboidrati, come l’amido. Ma, quando li selezioniamo, dobbiamo includere quelli con un basso indice glicemico (IG). Questo è un valore numerico che indica quanto velocemente o lentamente un carboidrato viene assorbito durante la digestione. La Madrid Diabetes Society seleziona gli alimenti in base a questo indice e li classifica come alti, moderati e bassi.

Secondo alcuni esperti, i cibi a basso indice glicemico diminuiscono la resistenza all’insulina. Questo può migliorare l’attenzione, la memoria e la comprensione, rispetto ai cibi ad alto indice glicemico.

Frutta a guscio, legumi e buona parte di frutta e verdura sono alimenti a basso indice glicemico.

Mangiare più volte al giorno

Un altro consiglio è quello di distribuire i pasti in più pasti, 4 o 5 volte al giorno e ad orari regolari, per mantenere stabile la glicemia. Inoltre, devi prenderti cura della colazione, che dovrebbe essere ricca di carboidrati.

Per quanto riguarda i latticini, vanno esclusi gelati e frullati di riso. Con i cereali bisogna stare più attenti, poiché ce ne sono pochi che hanno un IG basso. Tra questi ci sono cereali integrali, avena, cocco e farine di mandorle e altri.

2. Proteine tra gli alimenti per la concentrazione

Le proteine sono coinvolte nella sintesi di neurotrasmettitori come la serotonina, la dopamina e l’adrenalina. In particolare, bassi livelli di serotonina sono associati a diminuzione dell’apprendimento, del ragionamento e della memoria. Questo è anche noto come “l’ormone della felicità” ed è formato dall’aminoacido essenziale triptofano. Uno studio ha dimostrato che l’integrazione di triptofano migliora l’attenzione, la memoria visiva e l’apprendimento.

Questo amminoacido si trova nelle uova, nel latte, nel pesce e nella carne. Inoltre, cereali integrali, noci, legumi, banane, ananas e avocado lo contengono in buona proporzione.

3. Grassi sani

Se c’è un organo che ha bisogno di grassi buoni per funzionare, è il cervello. E sono gli acidi grassi polinsaturi a prendere il comando, poiché i grassi saturi causano deterioramento cognitivo. Inoltre, il DHA, un acido grasso omega-3, è il componente principale delle membrane delle cellule cerebrali e produce anche neurotrasmettitori. Una revisione ha mostrato che questa chiave per lo sviluppo cognitivo, la capacità di apprendimento e la memoria.

La scienza ha osservato un significativo miglioramento delle prestazioni mentali dei bambini quando integrati con DHA. Da parte loro, i bambini prematuri alimentati con formule arricchite con questo acido grasso hanno aumentato il loro quoziente intellettivo durante l’adolescenza. Le fonti di DHA sono pesce grasso e noci.

D’altra parte, devi anche occuparti dell’assunzione di omega-6. Nella rivista Neurophychology si sottolinea che il consumo dovrebbe essere di 5 parti di omega-6 e 1 parte di omega-3. Questa relazione è associata a una migliore memoria e a un minor rischio cognitivo.

alimenti per concentrazione
Gli spinaci e le altre verdure forniscono un buon apporto di ferro, ma dovrebbero essere consumati con frutta che contiene vitamina C per un migliore assorbimento.

4. Oligoelementi e vitamine

Il ferro è un minerale fondamentale nella mielinizzazione dei neuroni e nella produzione dei neurotrasmettitori. Una revisione ha concluso che l’anemia da carenza di ferro diminuisce la concentrazione, le prestazioni, il ragionamento e la memoria. Da parte sua, lo iodio è anche necessario per il cervello e lo sviluppo mentale. Le fonti alimentari di ferro sono carne, pesce, pollame, frattaglie e legumi.

Anche le verdure a foglia verde, come spinaci, bietole o crescione, forniscono ferro. Tuttavia, il ferro di origine vegetale dovrebbe essere consumato con la frutta che fornisce vitamina C per migliorarne l’assorbimento. D’altra parte, le vitamine del complesso B sono essenziali per una buona funzione cerebrale. B6 e B12 sono usati per produrre neurotrasmettitori. Una carenza di tiamina può causare una mancanza di concentrazione e memoria.

Altri studi hanno scoperto che una carenza di vitamina D è associata al declino cognitivo. La colina è un precursore dell’acetilcolina, un neurotrasmettitore che ha un effetto sulla memoria e sull’apprendimento. Cereali, verdure, semi e legumi contengono vitamine del gruppo B, mentre la vitamina D si trova nel latte fortificato, nei pesci grassi e nelle frattaglie.

Altri alimenti importanti per la concentrazione

Alcuni antiossidanti naturali presenti negli alimenti possono prevenire i danni causati dallo stress ossidativo e con esso il deterioramento cognitivo. Tra questi vi sono la vitamina C, la vitamina E, il beta-carotene, lo zinco e il selenio. I carotenoidi, come la luteina e la zeaxantina, aiutano a proteggere il cervello dallo stress ossidativo e infiammatorio. Inoltre, si suggerisce di bere abbastanza acqua per aiutare le prestazioni cognitive.

Dobbiamo educare i bambini al cibo

Per migliorare la concentrazione e l’apprendimento dei bambini, è bene educarli a una sana alimentazione e nutrizione, con l’aiuto di un nutrizionista dietista. Quando la dieta è equilibrata, varia e sufficiente per qualità e quantità, garantisce tutti i nutrienti e l’energia necessari al bambino per il corretto funzionamento del cervello.

Ma, se vogliamo migliorare i processi cognitivi, dobbiamo concentrarci sulla selezione di alimenti a basso indice glicemico e grassi polinsaturi attraverso pesci grassi, noci e oli vegetali. Inoltre, alcune proteine di origine animale dovrebbero essere aumentate. Inoltre, ricordate che banana, ananas e avocado sono buone fonti di triptofano, quindi oltre a migliorare l’apprendimento dei vostri figli, saranno più felici.


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